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Decodifica codice MIF:
D - Dermatologici
D07 - Corticosteroidi, preparati dermatologici
D07A - Corticosteroidi, non associati
D07AC - Corticosteroidi, attivi (gruppo III)
241003 - METILPREDNISOLONE ACEPONATO


Forme farmaceutiche:
Crema 0,.1%.
Pomata 0,1%.
Unguento 0,1%.


Categoria terapeutica e proprieta':
Corticosteroidi non associati per uso dermatologico.


Indicazioni:
Eczema costituzionale (dermatite atopica, neurodermite), eczema
volgare, eczema da contatto allergico ed irritativo, eczema
disidrosico, eczema dei bambini.


Controindicazioni:
Ipersensibilita' verso la sostanza o verso altre sostanze
strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Presenza nella zona da trattare di processi tubercolari, luetici o
virali (pustole vacciniche, herpes zoster, varicella).
Generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento
(vedere Avvertenze Speciali).


Precauzioni di impiego:
Nel trattamento di malattie cutanee accompagnate da infezioni
batteriche o fungine e' opportuno associare una specifica terapia
con antibatterici o antimicotici.
L'applicazione del prodotto sul volto richiede particolare cautela
e deve essere evitata in caso di presenza di rosacea o di dermatite
periorale. Il preparato non deve venire a contatto con gli occhi.
Nel caso sia necessario trattare estese aree cutanee o quando il
prodotto venga somministrato sotto bendaggio occlusivo (nei neonati
il pannolino puo' agire da bendaggio occlusivo) si rende necessario
limitare al minimo possibile il tempo di trattamento.


Interazioni con altri medicinali e di qualsiasi altro genere:
Non sono note ne' prevedibili interazioni tra metilprednisolone e
altri farmaci o sostanze.


Avvertenze speciali:
Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o del lattante a
seguito di somministrazione di metilprednisolone aceponato non e'
escluso; pertanto l'uso di metilprednisolone aceponato in
gravidanza e/o nell'allattamento e' da riservare a giudizio del
medico, ai casi di assoluta necessita'. Dovra' comunque essere
evitato un uso prolungato o su aree cutanee estese.
L'uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico puo' dare
origine a fenomeni di sensibilizzazione e produrre effetti
indesiderati. In tal caso occorre interrompere il trattamento e
consultare il proprio medico.


Posologia e modalita' d'uso:
Salvo diversa prescrizione medica, metilprednisolone aceponato deve
essere applicato in strato sottile, una volta al giorno, sull'area
cutanea interessata.
In caso di trattamento su estese aree cutanee la durata della
terapia dovra' essere opportunamente limitata dal medico.
Benche' l'elevata tollerabilita' locale e sistemica di
metilprednisolone aceponato lo renda particolarmente indicato nelle
terapie a lungo termine degli eczemi cronici, la durata del
trattamento non dovrebbe in genere superare le 12 settimane
nell'adulto e le 4 settimane nei bambini.
La formulazione di metilprednisolone aceponato crema, per il suo
elevato contenuto in acqua, permette il fluire degli essudati ed e'
pertanto particolarmente adatta al trattamento delle forme
eczematose secernenti in fase acuta delle zone cutanee soggette a
macerazione, scoperte e ricoperte da peli.
La formulazione di metilprednisolone aceponato pomata, per la sua
composizione, presenta un ampio campo d'impiego, sia per le
affezioni cutanee non eccessivamente secernenti, fino a quelle non
particolarmente secche.
La formulazione di metilprednisolone aceponato unguento e' indicata
nelle forme secche e stadi cronici in quanto con la sua base anidra
ad effetto occlusivo, mantiene l'umidita' cutanea ammorbidendo lo
strato cutaneo ispessito e facilitando la penetrazione del
principio attivo.


Effetti indesiderati:
Nel corso del trattamento, in casi isolati possono verificarsi
prurito, bruciore, arrossamento cutaneo o formazione di vescicole.
Cosi' come nel caso dell'impiego degli altri cortisonici topici, in
rari casi possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
follicolite (infiammazione dei follicoli piliferi), ipertricosi
(eccessivo sviluppo di peli), dermatite attorno alle labbra,
reazioni allergiche locali.
L'impiego prolungato di corticosteroidi ad elevata attivita',
specie sotto bendaggio occlusivo, puo' causare, a carico della
cute, la comparsa di atrofia (assottigliamento), telangectasia
(dilatazione permanente dei capillari), strie e manifestazioni tipo
acne.
Nel caso si manifestassero effetti indesiderati - anche diversi da
quelli descritti - il paziente e' invitato a comunicarli al proprio
medico.