Decodifica codice MIF:
D - Dermatologici
D11 - Altri preparati dermatologici
D11A - Altri preparati dermatologici
D11AE - Androgeni per uso topico
592000 - CLOBESTOL + NEOMICINA
Forme farmaceutiche:
Crema contenenti in 100 g clostebol acetato 500 mg , neomicina
solfato 500 mg.
Spray contenente in 30 ml clostebol acetato 0,150 g e neomicina
solfato 0,150 g.
Indicazioni:
Abrasioni ed erosioni; lesioni ulcerative cutanee (ulcere da
varici, piaghe da decubito, ulcere traumatiche); ragadi del
capezzolo, ragadi anali; ustioni; ferite infette; ritardi di
cicatrizzazione; radiodermiti; stati distrofici cutanei (secchezza,
fissurazione, desquamazione).
Controindicazioni:
Ipersensibilita' ai componenti.
Precauzioni di impiego:
E' da evitare l'uso del prodotto, soprattutto nella primissima
infanzia.
A causa del potenziale rischio di otossicita' e nefrotossicita'
della neomicina, e' sconsigliato l'uso prolungato del prodotto su
estese superfici lese che possano consentire l'assorbimento della
neomicina.
Per quanto riguarda lo spray si raccomanda di agitare prima
dell'uso, di non vaporizzare su una fiamma o su corpo
incandescente, di non capovolgerlo durante l'erogazione, di non
inalare ne' spruzzare negli occhi.
Uso in gravidanza e durante l'allattamento:
In gravidanza e durante l'allattamento il farmaco dovra' essere
somministrato soltanto in caso di effettiva necessita'.
Interazioni con altri medicinali e di qualsiasi altro genere:
L'uso del prodotto con preparati topici contenenti altri
antibiotici di tipo aminoglicosidico puo' aumentare il rischio di
sensibilizzazione o esaltare eventuali effetti secondari.
Posologia e modalita' d'uso:
Crema: 1 - 2 applicazioni al giorno. Stendere uno strato sottile di
crema sulla parte lesa ed eventualmente ricoprire la parte lesa con
garza sterile.
Spray: 1 - 2 applicazioni al giorno; ricoprire eventualmente la
parte lesa con garza sterile.
Effetti indesiderati:
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare
origine a fenomeni di sensibilizzazione.
Inoltre, un'applicazione prolungata per piu' settimane su vaste
zone di tessuti lesi potrebbe dar luogo alla comparsa di effetti
sistemici, quali l'ipertricosi dovuta ad un massivo assorbimento di
clostebol.