Sono arrabbiato. La mia essenza la sento distrutta.

[Bonifacio]

Sono comunque preoccupato per ciò che ho scritto.
Il mio era un semplice sfogo, non voglio che il mio racconto metta in crisi qualcuno e non voglio causare problemi con la fede.
Nel caso, vi chiedo perdono. Ma ieri notte stavo davvero scoppiando.

Ciao.

Nessun problema: come avrai capito, gli sfoghi qui sono frequenti, con problemi e tematiche differenti fra loro. Fin quando si rientra nei limiti imposti dalle regole del sito, non c'è da preoccuparsi.

[Premio Nobel]

Credo che per il tuo dilemma possa esserti relativamente utile sapere quello che recita il catechismo della chiesa cattolica : sostanzialmente è vero che si esercita una condanna, anzi per la precisione due:
La prima è perchè sostanzialmente credo che ritenga sbagliate di per se avere relazioni omosessuali "contrari alla legge naturale" --- ci sono però poi anche i riferimenti ai testi stessi che però non mi sono messo a guardarli ... Il secondo però fa riferimento al magistero del 1976, sapevo che effettivamente però i contributi teologici durante Paolo Vi ( in particolare modo la Populorum Progressio, che però non è direttamente citata) furono viste come diplomatiche è relativamente "reazionarie" da ambienti esterni alla chiesa

La seconda, invece, condanna gli atti di sessualità omosessuali (ma per la castità che in realtà è una caratteristica valida anche per le coppie etero... Perchè se no si compie "lussuria" o "fornicazione")
Credo che quindi quello che a te potrebbe premere primariamente è comprendere come un cristiano possa essere gay ( ad esempio: amare un uomo ma senza fare sesso)

Il catechismo condanna tuttavia le offese arrecate "ogni marchio di ingiusta discriminazione" ed offre un consiglio che però personalmente non ho capito assolutamente che cosa voglia dire "o chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione"
Credo, però questa è una mia personale interpretazione, che voglia semplicemente dire che è un po' come se uno si accorgesse di stare peccando in maniera involontaria, ma non riesca ad evitare di fare ciò http://www.vatican.va/archive/catechism ... 2a6_it.htm

[Clanspeo]

Se sai l inglese ti consiglio di seguire e guardare i video di Milo yannopolous.. e per quanto riguarda la bibbia..
E' irrazionale dire che dio non esista, ma devi anche capire che la bibbia era un testo che aveva una funzione sociale, i gay ,i trans ecc sono visti male perche' alla plebe si cercava di insegnare certi valori che all epoca si pensava avrebbero assicurato la procreazione umana, la famiglia ecc. E se ci sono estremisti e bigotti che odiano i gay, chissene sono dei pezzenti, seppur non possiamo sapere le conseguenze a lungo termine del riconoscimento degli omosessuali, (come ogni fenomeno sociale) non puoi stare male per il pensiero della plebe ignorante che non mette impegno e passione nella ricerca di conoscenza e sapere.

[DanieleB]

Ciao animarotta96,
posso solo riassumere in due parole quello che sento per te: ti capisco. Ti capisco perché anch'io ci sono passato. Conciliare il Dio degli umani con il Dio di pura essenza è una cosa ardua se non impossibile, talmente è ineffabile l'insondabile. Vedi, alcuni mettono in evidenza il Dio del castigo e della punizione, altri preferiscono far risaltare gli aspetti inerenti l'amore e il perdono e io propendo decisamente per questi ultimi. Non dobbiamo dimenticare che il Dio così tanto bistrattato, ha sacrificato il Suo unico figlio sulla Croce per lavare i peccati del mondo col Suo Sangue. Con questo non è che ci si senta in diritto di commettere qualsiasi efferatezza, ma quello di cui parli tu è amore, e l'amore è superiore ad ogni convenzione umana. In ogni caso la chiesa cattolica non è l'unica detentrice della verità assoluta, in ambito cristiano, molte chiese riformate hanno accettato incondizionatamente le coppie gay. Quindi se quello che provi è un sentimento autentico, ama con tutto te stesso il prossimo tuo. Dio non è una minaccia e non lo troverai nei libri sacri ma lo troverai dentro di te e negli altri.

[mmirko]

Ciao..sono gay anch'io..e sofferto tantissimo..forse si..per quello che gli altri avrebbero pensato di me..la mia famiglia in primis..

premetto che sono ateo..ma se credessi in Dio penserei che Dio ama tutti i suoi figli..la Chiesa non é Dio..ma solo un'associazione...un Istituto..non penso che i preti pedofili siano stati adeguatamente condannati dal Chiesa..e allora fregatene di quello che dicono gli altri..

io credo nell'amore come te..cerco sempre l'amore..mai sesso solo per sesso..e ti dico che di delusioni ne ho avute..ma ho avuto anche delle belle storie..anche lunghe..ma purtroppo sol senno di poi ho capito di essere stato innamorato solo una volta..per quella che é la mia esperienza..é possibile innamorarsi follemente..E quando ti capiterà vedrai che per amore non ti farai più' tante domande su te stesso..su Dio e sulla Chiesa..sei sicuramente un bravo ragazzo..e i bravi ragazzi non sono solo quelli che credono in Dio o vanno in chiesa..non lasciarti condizionare dal pensiero altrui e agisci sempre secondo la tua coscienza..sicuramente non sbaglierai e farai molto meglio di quello che pensi..sei un bravo ragazzo ripeto...basta questo..

[kathellyna]

benvenuto.

[animarotta96]

Ultimamente sto iniziando a ricongiungermi con Dio. Ho pregato e mi sono affidato a Lui. Il conflitto permane, ma stando lontano da Lui, in soli due anni ho combinato disastri. Aggiungo che in questi due-tre mesi Gli ho chiesto la Verità. Ero molto scettico, o meglio: volevo che mi dicesse quello di cui ero convinto io, ma vari eventi e riflessioni mi hanno ricondotto sul cammino di fede che avevo abbandonato.

Come ho detto, il conflitto è ancora presente, ma voglio seguire questa strada, vedremo dove mi condurrà.
Confido in Dio, sarà Lui a guidarmi, costi quel che costi, in termini materiali.

[Lincoln57]

Concordo con riccardina

[charlie brown]

Vorrei consigliarti un libro: scritto da Alex sanchez si intitola "è una questione d'amore".
Parla sia dell'accettazione (motivo per il quale lo ho scelto io, ma a te non serve) sia di riconciliazione con la religione... Certo, è un libro ma potrebbe darti spunti interessanti. Certo che siamo già un buon numero di gay qui dentro!


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