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credete?

MessaggioInviato: 02/07/2018, 16:58
da crisbil
Stevie ha scritto:Inizio a credere che la religione cristiana forse non sia proprio quella vera.


Quella.... "vera" ?

:confused:


(it doesn't exist)

credete?

MessaggioInviato: 02/07/2018, 17:15
da crisbil
Luca 88 ha scritto:sono credente ma onestamente non so per quale motivo, mi viene naturale farlo semplicemente credo


Quella religiosa è un'influenza di tipo culturale molto molto profonda che si "subisce" - e interiorizza - fin da piccolissimi.. da appena nati, a dire il vero.. visto che fin dalla nascita (battesimo) ci si ritrova ad averci a che fare..

Per di più si lega e fornisce (illusorie) "risposte" alla paura più grande che inconsciamente (in quanto esseri viventi - "programmati" dall'evoluzione per sopravvivere - ) abbiamo: che è quella della morte...

Ti viene" naturale" - a te come a tutti - sostanzialmente per quello.

credete?

MessaggioInviato: 03/07/2018, 10:10
da Ātman
Stevie ha scritto:.. Inizio a credere che la religione cristiana forse non sia proprio quella vera. Altrimenti non sarei stata male, no?


Ognuno deve trovare il proprio approccio alla spiritualità, la propria via all'Assoluto.

credete?

MessaggioInviato: 03/07/2018, 10:39
da Ensō
Adrien ha scritto:
Stevie ha scritto:.. Inizio a credere che la religione cristiana forse non sia proprio quella vera. Altrimenti non sarei stata male, no?


Ognuno deve trovare il proprio approccio alla spiritualità, la propria via all'Assoluto.


Le religioni sono solo il mezzo, non il fine.

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MessaggioInviato: 03/07/2018, 12:52
da crisbil
Boh. A prescindere dal discorso della fede come strumento di "conforto individuale" nei confronti della natura insensata dell'esistenza... a me pare che poi, le religioni, tutte, se si guarda alla storia dell'umanità, han fatto solo del male (spesso tanto) .. mai del bene .. soprattutto a livello collettivo.

Anche le religioni orientali .. quelle più "new age" di tutte... dopo un lungo periodo di estrema "coolness" che le ha rese così allettanti come "credo-fai-da-te mainstream" da praticare nel tempo libero come hobby .. tornano in qualche modo a "radicalizzarsi" pure loro in maniera preoccupante.. e proprio nei paesi in cui, culturalmente, si sono originate.

http://www.atlanteguerre.it/se-anche-i- ... -violenti/

https://thevision.com/attualita/stermini-buddisti/

Del secondo articolo mi piace - e condivido - in particolar modo la parte finale, che riporto qui (per chi non lo aprirà):

"Ci si chiede spesso se esista una “religione di pace”, e se sì, quale sia. Ma ci dimentichiamo che la fede, sia essa cristiana, ebraica o buddista, rimane un precipitato culturale dell’uomo. E che, in ultima battuta, dipende da quest’ultimo il modo in cui i dogmi dell’una o dell’altra si applicheranno alla realtà. Diventa così piuttosto naïf pensare di poter determinare la natura di una religione senza aver valutato prima il tipo di uomo che la praticherà. Esisterà mai una religione di pace? Probabilmente no, finché saranno più vantaggiosi conflitto e autoesclusione."

credete?

MessaggioInviato: 03/07/2018, 13:02
da Ātman
Diventa così piuttosto naïf pensare di poter determinare la natura di una religione senza aver valutato prima il tipo di uomo che la praticherà. Esisterà mai una religione di pace? Probabilmente no, finché saranno più vantaggiosi conflitto e autoesclusione."


Il problema, alla fine, è sempre l'uomo, che può usare qualsiasi ideologia o religione per il bene o per il male.
E anche se non ci fossero religioni l'uomo continuerebbe a trovare altri pretesti per ammazzarsi.
Ma l'apice della realizzazione spirituale è sperimentare - non semplicemente comprendere intellettualmente - che tutto è uno, che la dualità non esiste, se non in apparenza. È lì che bisogna tendere se vogliamo finalmente evolvere oltre la guerra e le stesse religioni.

credete?

MessaggioInviato: 03/07/2018, 13:49
da crisbil
Adrien ha scritto:Il problema, alla fine, è sempre l'uomo, che può usare qualsiasi ideologia o religione per il bene o per il male.


Non è quello il punto chiave del discorso, secondo me; le prime antiche religioni sono nate per due ragioni, fondamentalmente: la prima, che è ormai del tutto obsoleta, visto che la scienza e la conoscenza che ormai abbiamo, seppur incompleta, ci permette di spiegare la natura della realtà ASSAI meglio, è, appunto, il tentativo di dare un qualche tipo di spiegazione alla realtà osservabile e ai fenomeni (spesso cataclismatici) della natura e dell'ambiente circostante, che prima di fare molte scoperte, era davvero difficile fare. Infatti tutto della realtà esperibile, nelle culture primitive, veniva fatto coincidere con lo spirituale o "divino", dalla pioggia, al terremoto, al vulcano, i frutti, le messi, gli animali, le carestie.. tutto quanto.

La seconda ragione alla base della nascita delle prime religioni e del misticismo era invece la problematica riguardo il senso dell'esistenza e il discorso della morte, che poi è l'unico motivo se le religioni e le filosofie metafisiche riescono a sopravvivere ancora nel presente.

Col passare dei millenni - e dei secoli, poi - la religione è diventata, in ogni società evoluta e organizzata, sempre più uno strumento molto umano e concreto di controllo delle masse; funzione che, tra alti e bassi a livello storico in tal senso, sta purtroppo del tutto riprendendo in maniera preoccupante anche nel mondo moderno ..

Adrien ha scritto:E anche se non ci fossero religioni l'uomo continuerebbe a trovare altri pretesti per ammazzarsi.


Beh.. vero, forse, impossibile dire se si sarebbe ammazzato di meno, senza religioni: ma sarebbe assai meglio comunque.. visto che tanta gente è morta o ha sostenuto guerre e genocidi solo in funzione di ignobili manipolazioni religiose consapevolmente perpetrate.. Preferisco una guerra che sia evidente A TUTTI ove ha le sue radici, cioè in una volontà politica, umana e concreta, di sopraffazione e di supremazia.. una guerra di cui siano palesi i fini.. predominio e dominazione, possesso di ricchezze e risorse strategiche.. che le tante guerre "mascherate" che si son fatte accettare e combattere in nome di un dio o di un altro, creando poi "ferite" insanabili e odi e risentimenti "aggiuntivi" che senza metterci PURE l'aspetto religioso non si sarebbero originati

Adrien ha scritto:Ma l'apice della realizzazione spirituale è sperimentare che tutto è uno, che la dualità non esiste, se non in apparenza. È lì che bisogna tendere se vogliamo finalmente evolvere oltre la guerra e le stesse religioni.


Mah. Io tutto questo senso di appartenenza ad un unica cosa non la sento.. onestamente.
Per me più che uno.. tutto è zero, ecco.. se proprio devo essere sincero, visto la visione che ho io dell'esistenza.

Tendiamo solo al nulla (da quale siamo apparsi).. la realtà vista senza il filtro spirituale e dei bisogni umani di "compiutezza" e di ricerca di significato solo questo impietosamente - ma chiaramente - ci mostra.

credete?

MessaggioInviato: 13/12/2018, 3:39
da Teramene
da ateo considero coerenti e rispettabili quei credenti che ammettono di basare la propria fede su un atto di accettazione di natura irrazionale

eppure ci sono un mucchio di credeti che sostengono la logicità della loro fede e che in sostanza le verità di fede sono scientificamente dimostrabili

il che è una palese panzana, scientificamente parlando

credete?

MessaggioInviato: 18/12/2018, 16:43
da Virgilio11
non credo

credete?

MessaggioInviato: 18/12/2018, 17:18
da Merope
no.