Circles, vedo che l'hai buttata sul personale, quindi ti chiedo scusa perché probabilmente sono stato un po' rude nel tono. Tuttavia la sostanza non cambia. Non ho detto nulla, non mi sono espresso sull'argomento, perché credo di non avere le competenze per farlo; ciò non significa che non abbia una certa "coscienza" dei problemi molto complessi che hai trattato in modo un po' ingenuo. La mia era solo una critica del tuo modo di parlare di cose complesse senza averne cognizione di causa. Se non me la sento di dire la mia, non la dico. Ad ogni modo, prima di affrontare certi discorsi è indispensabile avere almeno una panoramica di base, un' "infarinatura", come si dice a scuola, dell'argomento. Altrimenti si fa come il poeta che alla domanda "quali sono i tuoi poeti preferiti?" non sa rispondere, dice Leopardi, o dice semplicemente che non legge per non farsi influenzare.
Tranquillo Rothko, non serve nascondersi dietro a qualche nome o testo di spessore per apparire una persona dotata di un certo intelletto, basta anche solamente interrogarsi sulle questioni della vita di tutti i giorni, anzi, ne ricaverai molto di più così che non pavoneggiandoti sul lavoro degli altri, o nascondendoti dietro a semplici latinismi e sminuendo a priori le tesi portate in campo dagli altri, senza nemmeno tentare una critica seria.
Poi, riguardo a questo punto, vorrei invitarti ad avere più rispetto per delle persone che hanno dissipato una vita a studiare certe cose, dato che, da ciò che scrivi, sembrerebbe che lo ritieni tempo sprecato.