Laremi ha scritto:La mia più grande paura è la morte, ho paura che tutta la vita si riveli essere inutile ho paura di venire nel nulla e di andare nel nulla, eppure non avendo nessuna fede spesso mi sembra la cosa più probabile, e questo pensiero mi toglie il sonno, mi toglie l'appetito, mi toglie la voglia di vivere.
Sono l'unico che ha paura dell'oblio, del non esistere, per me è motivo di continua preoccupazione, ma quando mi confronto con tutti il mondo è diviso in due categorie: i primi che fede cieca in una religione, e io li invidio, a volte li ammiro vorrei tanto un punto di appoggio, una consolazione, un rifugio dalla mia paura; e i secondo gli atei che alla mia domanda spesso rispondono:"scherzi? non vedo l'ora di raggiungere la pace." e questi non li capisco mi fanno paura.
Niente non so dove voglio andare a parare, volevo solo scrivere del motivo che per l'ennesima notte mi tiene sveglio. Molti troveranno stupido essere ossessionati da questa cosa, non so che farci.
Sinceramente a me farebbe più paura l'inferno che il vuoto. E sull'inferno ho fatto anche degli incubi in cui mi risvegliavo gridando e urlando: Noooooooo!!! (Gli incubi peggiori della mia vita). E il nulla. Io combatto questa paura la paura della morte con il pensiero che ora che sto vivendo voglio vivere bene, fare qualcosa che sia utile per gli altri, e che possa rimanere anche quando non ci sarò più. E questo mi aiuta a far diminuire la paura. Devi trovare il tuo modo di sconfiggerla.