Speechless ha scritto:Non sta a me spiegare, soprattutto perché non è mia intenzione convincere nessuno.
Semplicemente c'è chi preferisce lasciarsi ricoprire di negatività e chi si "aggrappa" a qualcosa di più salvifico. Non ci vedo nulla di male.
Il bambino che viene stuprato e ucciso, viene appunto stuprato e ucciso dall'uomo, il quale preferisce lasciarsi divorare da odio e cattiveria, mietendo vittime ovunque, spargendo sangue e sofferenza, per chissà quale motivo. E dal momento che Dio ci lascia il libero arbitrio (altrimenti saremmo dei burattini e non degli esseri umani) ognuno di noi sceglie da che parte stare, con annesse conseguenze.
Non attribuiamo a Dio le colpe della crudeltà umana.
Sapevo che avresti tirato fuori questa cosa
Il male è colpa dell'uomo il bene è merito di dio
E' vero esiste il libero arbitrio, non è diffusissimo ma c'è. Eppure come ti spieghi l'esistenza ad esempio dei serial killer? In quei casi spesso il libero arbitrio è assente, una vittima della malvagità umana che miete altre vittime e dio anche qui dov'è? Perchè il tuo dio dovrebbe scegliere per due persone uguali due differenti destini? Perchè uno atroce e uno sereno?
E' il degrado, la disperazione che porta le persone a fare del male, chi sta bene spesso ha la fortuna di non dover fare i conti con la fame, l'abbandono, il disprezzo... E' tutto frutto della casualità altro che dio... Se tu fossi nata per caso in mezzo ad una strada forse avresti già rubato e ucciso qualcuno per sopravvivere, ma così non è stato e quindi secondo le regole del tuo dio hai diritto al paradiso
Qui qualcosa non quadra
PS. Io preferisco un'altra via alla fede perché stare bene credendo ad un'illusione è un insulto alla mia persona. Lo so è più difficile accettare la realtà dei fatti che consolarsi credendo a delle stupide favole, ma se ti fa stare bene continua pure, basta che non cerchi di convincere nessuno che tu abbia ragione.