Medjugorje

Moderatore: Bonifacio

Medjugorje

Messaggioda Naoki » 15/05/2014, 21:20



Qui di seguito è una descrizione più o meno dettagliata di che cosa sia Medjugorje, dove si trovi e cosa ci sia là di "fisico", inteso come dei mattoni.
Anche se wikipedia svolge il suo dovere ci metto il mio avendo visitato di persona.

Medjugorje è un paese della Bosnia Erzegovina situato tra due colline, il Križevac ed il Podbrdo, il nome del paesino infatti significa proprio "fra i monti"
I suoi cittadini sono prevalentemente di etnia croata, anche se molti italiani si stanno trasferendo là e la religione professata dagli abitanti è quella cattolica.
La parrocchia di Međugorje ha competenza anche per i villaggi di Bijakovići, Vionica, Miletina e Šurmanci. Il suo patrono è san Giacomo.
Si parla croato ma capiscono quasi tutti bene l'italiano e l'inglese ed anche per le altre lingue si organizzano a dovere.
Oltre alla moneta locale, il marco bosniaco, l'euro è accettato in tutti i negozi tanto che i prezzi sono indicati anche in euro.
Si raggiunge dall'Italia principalmente per tre vie:
  • per autostrada partendo come ultimo casello autostradale italiano da Trieste, passando poi per Slovenia e Croazia
  • per traghetti vari che fanno tappa prima in Croazia e poi raggiungono il paese per via terra
  • in aereo atterrando a Monstar e poi per via terra
Immagine
Il livello di ricchezza denarifero nonostante gli aspetti e quello che si racconta in giro non è paragonabile minimamente al nostro, là come all'esterno della Bosnia si fa ancora la fame anche se meno del passato grazie al turismo e le difficoltà sono molto più elevate delle nostre anche se non sembrerebbe perché la gente del paesino sorride praticamente sempre in qualsiasi situazione.
Si alternano case molto vecchie e malandate a case nuove in costruzione ed alberghi più o meno nuovi ed anche se esistono alberghi anche detti a 4 stelle non sono minimamente paragonabili ai 4 stelle nostrani, il concetto di lusso là non esiste ma più che altro di condivisione dove a tavola il pasto è uguale per tutti senza eccezione alcuna e non esiste nella maniera più assoluta che vi sia di possibilità di lucro per fini commerciali.
In poche parole là nessuno diventa ricco aprendo un'attività di qualsiasi genere.
I residui della guerra degli anni novanta che colpì le terre slave non sono andati via del tutto, certe case sono ancora diroccate, alcune persone vivono di carità e di bancarelle improvvisate dove possono, il paese all'epoca fu il punto di partenza della pulizia etnica che fece una strage enorme costringendo la gente che riusciva a scappare all'estero ed in Italia, gli unici che resistettero anche a costo della vita sono i frati che occuparono le chiese di quella zona, compresa la chiesa di San Giacomo.

La chiesa di San Giacomo
ImmagineImmagine
Chiesa che è uno dei punti focali del paese di cui si è reso necessario ampliarla con un tendone dietro ad essa per le liturgie all'esterno per accogliere l'enorme mole di persone che la chiesa non poteva contenere.
Le foto che ho messo sono vecchie, in quanto il tendone è stato ulteriormente ampliato, sono stati costruiti altri edifici adibiti a confessionali, cerimonie varie ed altro ed un capannone giallo adibito a chiesa dedicato a San Giovanni Paolo II.
Immagine
Ma non sempre basta ad accogliere le persone...
Immagine

Il Cristo Risorto
Immagine
Altro punto focale è la statua in bronzo fuso in un unico blocco del Cristo risorto, unico blocco nel senso che l'artista ha fatto uno stampo un cui ha gettato il bronzo fuso, non ci sono aggiunte di nessun altro genere.
Anche qui ho trovato solo una foto vecchia, le gradinate sono state leggermente ampliate con l'aggiunta di alberi e le stazioni della via crucis attorno alla piazzetta.

Il Križevac
Immagine
È un colle situato a sud di Medjugorje su la cui cime è posizionata la croce di pietra eretta nel 1933/'34, alta 8.5 e larga 3.5 metri, poi altre croci in legno vengono messe lì dai pellegrini e dai ragazzi del luogo che lo usano come punto di ritrovo.
La salita è impegnativa per via delle pietre tipiche di quei colli, pietre che sembrano lame di rasoi immerse nella terra color rossastro.
Immagine
Nella foto è uno dei tratti meno ripidi e non rende esattamente l'idea delle pietre aguzze, ma ce la fanno benissimo anche gli anziani e disabili anche se ogni tanto si cade...
Vi si fa la via crucis ogni venerdì della settimana per la salita principale dove sono posizionate le stazioni in bronzo.
Arrivati in cima alla croce si scende per il sentiero secondario che è meno ripido ed impegnativo, di solito viene usato dai ragazzi del luogo per salire in cima e non dar fastidio alle celebrazioni.
ImmagineImmagine

Il Podbrodo
È l'altro colle di Medjugorje che sovrasta la frazione di Bijakovići.
Meno ripido e più basso del Križevac ma con le stesse pietre aguzze e lo spiazzo in cima dove sono situate la croce del Cristo costruita col legno proveniente dall'originale croce di Gerusalemme e la Statua della Gospa.
Immagine
Immagine
Anche qui si fa la salita principale e si scende dalla secondaria che porta alla croce blu che si può raggiungere anche da una viuzza.
Immagine
Successivamente sono state aggiunte altre due croci blu a destra ed a sinistra dell'originale.

Degni di essere nominati in particolar modo, di essere visitati e di essere assolutamente supportati sono due posti gestiti da due suore con un grinta assuda:

  • L'orfanotrofio di Suor Kornelia
Immagine
Orfanotrofio che con un recente progetto denominato “nonni e nipoti” accoglie i bambini rimasti orfani dalla guerra o da altre vicissitudini ed anziani rimansti soli senza familiari per gli stessi motivi.
Grazie a supporti ed aiuti si è potuto ristrutturare i vecchi edifici rovinati dalla guerra e si sta lentamente ampliando per poter accogliere altri anziani che non hanno posto dove vivere tramite la costruzione di nuove case.
Si è dovuto ampliare anche per la mole di persone che visitano l'orfanotrofio.

  • La comunità cenacolo di Suor Elvira
Ci si accolgono i ragazzi e persone con problemi di tossicodipendenza e problemi di vario tipo ma col suo metodo imparano a superare le difficoltà ed a ritrovare il sorriso e la gioia di vivere.
I risultati si possono vedere sui loro volti sorridenti.

Direi che Medjugorje è tutta qui, sembra poco e niente ma si deve viverla per avere quel qualcosa di particolare di cui si sente molto discutere in giro poiché nessun video, nessuna foto, nessuna testimonianza o chiacchierio sarà la stessa cosa che essere là e viverlo.
  • 1

Raduysya Nevesto Nenevestnaya.
Avatar utente
Naoki
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 1840
Iscritto il: 20/09/2013, 14:01
Citazione: Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti.
Genere: Maschile

Torna a Medjugorje

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Reputation System ©'