Nella disperazione più nera

Parliamo dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), patologie sempre più diffuse nella nostra società. Anoressia Nervosa (AN), Bulimia Nervosa (BN), Disturbi dell'Alimentazione Non Altrimenti Specificati (DA-NAS o EDNOS), Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge Eating Disorder, BED), Night Eating Syndrome, Orthorexia Nervosa, Reverse Anorexia.

Nella disperazione più nera

Messaggioda AnimaInLacrime » 17/07/2018, 19:11



Mentre scrivo questo post mi sento male. Non credo che ci sia un'altra parola per descrivere quello che succede dentro di me adesso.

Per anni ho lottato contro il mio aspetto fisico. Troppo grassa. Mi vedevo troppo grassa e per un periodo della mia vita lo sono stata davvero.
Cresciuta in una famiglia dove avere qualche chilo in più era motivo di scherno e no, non di qualche battuta simpatica ma di scherno vero e proprio.
Di critica, di imperfezione.
Il seme del disagio era già bello che piantato dentro di me e negli anni è diventato schifo.

Se solo sapeste quanto mi vergogno a scrivere quello che sto scrivendo. Non sono mai riuscita a confidare tutto questo a nessuno ma sono arrivato ad un punto in cui non so che cosa fare per aiutarmi.

Qualche anno fa, credo cinque, ho preso in mano la mia vita e ho iniziato a fare ginnastica. Ho perso, in più di un anno, 15 kg e questo mi ha resa contenta. Io mi guardavo allo specchio e non mi sentivo più a disagio, non avevo paura più di uscire. Stavo bene con me stessa e anche se le cose andavano male almeno io ero in pace con me stessa, io mi stavo facendo del bene.

Poi non so cosa è successo, non lo so davvero. Ho vissuto delle esperienze dolorose che mi hanno portato via l'appetito (per settimane ho mangiato quanto un uccellino), ho saltato pasti per via dei nuovi ritmi universitari, e nel giro di un altro anno ho preso peso. Ne ho preso così tanto che non riesco nemmeno a scriverlo. Ok, mi sono detta, ho sbagliato ma posso rimediare.
Così ho preso a tagliare le calorie.

Sono arrivata ad assumerne solo 900 ma niente, il mio peso non scendeva, anzi mi sembra quasi di gonfiare ogni giorno di più.
Ho iniziato a fare ricerche online e ho scoperto una cosa che si chiama reverse diet e per un mese ho spinto in là il mio introito fino alle 1950 calorie giornaliere perché ero convinta che il problema fosse il metabolismo lento.

Credetemi sia con 1500, che con 1700, che con 1950 il mio peso non è cambiato.
Solo a 1800 ho perso un kg, ripreso successivamente.

Non sapevo che cosa fare e allora ho tagliato le calorie,portandole a quel numero che numerosi siti definivano sano per perdere peso per la mia statura.
Ho perso 300 grammi, poi 500, poi ne ho ripresi 200, poi di nuovo 300. Tutto questo da aprile fino a giugno che ho passato a erdere e mettere 300 grammi. Come fosse possibile non lo sapevo e sinceramente non lo so nemmeno ora. Così, nella disperazione assoluta, mi sono ricordata di quando persi un kg in una sola settimana e portai le mie calorie di nuovo a 1800.

Mi sentivo bene, energica nella mia attività fisica che non ho mai abbandonato, più per paura di ingrassare che per altro, e con mia grande sorpresa persi ben 600 grammi in un settimana.Niente ma vi giuro che ci si attacca a tutto quando si sta male.
La seconda settimana però non è andata bene per niente. Quando lunedì mi sono pesata ho visto non solo ritornare i 600 grammi di gioia della settimana precedente ma ero addirittura tornata al mio peso iniziale. Avevo preso più di un kg in una settimana.

Non so cosa fare.
Ho un dannato bisogno di vedere scendere quel numero maledetto, ho bisogno di perdere peso e invece mi gonfio e gonfio. Vedo gente perdere dieci kg in tre mesi e io nemmeno quello schifo di 600 grammi mi sono riuscita a tenere.
Mangio troppo? Troppo poco?
So di aver fatto un casino prima, allenandomi tanto e mangiando nulla, ma adesso, dopo quattro mesi le cose dovrebbero essersi sistemate no?

Io sono in crisi. Nella crisi più nera...
Non vorrei andare dal nutrizionista perché faccio già tutto quello che potrebbe dirmi. Niente sale, niente zucchero, verdura, bevo 2litri e mezzo d'acqua al giorno più tisane, faccio colazione abbondante, sostituisco la pasta con il riso, mangio legumi in quantità, non mi manca la carne e il fritto lo mangio, quando capita, solo il sabato sera e nemmeno tantissimo.
Non mangio male, credo che il problema sia una questione quantitativa.

In tutto questo non sono una persona che va' di corpo regolarmente, sono in periodo premestruale e il caldo mi fa gonfiare perciò potrebbe anche trattarsi di gonfiore ma io ho bisogno di perdere peso, ho bisogno di sapere che sto facendo bene.

Scusatemi ma tutti questi pensieri mi stanno consumando la testa, non sono nemmeno riuscita a studiare oggi... Non me ne importa di nulla, voglio solo dimagrire e se servisse digiunerei anche ma lo so che potrei persino peggiorare la situazione...

Se qualcuno potesse aiutarmi, magari raccontandomi una storia simile, magari con un parere ve ne sarei infinitamente grata <3
  • 0

Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.
Avatar utente
AnimaInLacrime
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1165
Iscritto il: 24/06/2015, 23:47
Località: Palermo
Occupazione: Studentessa confusa e infelice
Citazione: Accetta la tua follia!
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda Thundernest » 22/07/2018, 17:03



secondo me potresti andare da un nutrizionista. Io ho avuto il tuo stesso problema (praticamente mangiando poco continuavo a mettere peso) e fondamentalmente i problemi erano 2
1) il mio metabolismo si era completamente azzerato, quindi ho dovuto seguire una dieta equilibrata e abbondante (non molto calorica) per riattivarlo
2) è uscito che ero intollerante a molti dei cibi che mangiavo e quindi mi facevo più male che bene anche mangiando poco
Diciamo che ora che ho ripreso il ritmo perdo circa un chilo ogni 3 settimane, che sembra pochissimo ma almeno è costante (tenendo conto che non faccio attività fisica se non quando sono con gli scout)

p.s. comunque farei anche delle analisi perchè molte volte ci possono essere anche cause esterne
  • 0

Thundernest
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 7
Iscritto il: 11/07/2018, 23:21
Genere: Maschile

Nella disperazione più nera

Messaggioda Riccardina » 22/07/2018, 18:50



Eh, attenzione alle verdure, perché alcune, come carote, certe specie di insalate e legumi vari sono insospettabili contenitori di carboidrati semplici e complessi. Non sembra ma alcune insalate contengono anche il 12-13% di zuccheri.
  • 0

Trump blasts moralisti's ass, Prime Severgnini escapes.

Mister Trump
Immagine
*Fai copia e incolla del codice e vota il glande sondaggio!
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=16732

E già che ci sei, fai lo stesso con quello del Bunifas!
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=17308
Avatar utente
Riccardina
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 5849
Iscritto il: 16/07/2014, 12:09
Località: Como
Citazione: Avete votato al glande sondaggio?
viewtopic.php?f=57&t=16732

Anche a quello del Bunifas:
viewtopic.php?f=57&t=17308
Genere: Maschile

Nella disperazione più nera

Messaggioda Cla » 22/07/2018, 19:56



AnimaInLacrime ha scritto:Mentre scrivo questo post mi sento male. Non credo che ci sia un'altra parola per descrivere quello che succede dentro di me adesso.

Per anni ho lottato contro il mio aspetto fisico. Troppo grassa. Mi vedevo troppo grassa e per un periodo della mia vita lo sono stata davvero.
Cresciuta in una famiglia dove avere qualche chilo in più era motivo di scherno e no, non di qualche battuta simpatica ma di scherno vero e proprio.
Di critica, di imperfezione.
Il seme del disagio era già bello che piantato dentro di me e negli anni è diventato schifo.

Se solo sapeste quanto mi vergogno a scrivere quello che sto scrivendo. Non sono mai riuscita a confidare tutto questo a nessuno ma sono arrivato ad un punto in cui non so che cosa fare per aiutarmi.

Qualche anno fa, credo cinque, ho preso in mano la mia vita e ho iniziato a fare ginnastica. Ho perso, in più di un anno, 15 kg e questo mi ha resa contenta. Io mi guardavo allo specchio e non mi sentivo più a disagio, non avevo paura più di uscire. Stavo bene con me stessa e anche se le cose andavano male almeno io ero in pace con me stessa, io mi stavo facendo del bene.

Poi non so cosa è successo, non lo so davvero. Ho vissuto delle esperienze dolorose che mi hanno portato via l'appetito (per settimane ho mangiato quanto un uccellino), ho saltato pasti per via dei nuovi ritmi universitari, e nel giro di un altro anno ho preso peso. Ne ho preso così tanto che non riesco nemmeno a scriverlo. Ok, mi sono detta, ho sbagliato ma posso rimediare.
Così ho preso a tagliare le calorie.

Sono arrivata ad assumerne solo 900 ma niente, il mio peso non scendeva, anzi mi sembra quasi di gonfiare ogni giorno di più.
Ho iniziato a fare ricerche online e ho scoperto una cosa che si chiama reverse diet e per un mese ho spinto in là il mio introito fino alle 1950 calorie giornaliere perché ero convinta che il problema fosse il metabolismo lento.

Credetemi sia con 1500, che con 1700, che con 1950 il mio peso non è cambiato.
Solo a 1800 ho perso un kg, ripreso successivamente.

Non sapevo che cosa fare e allora ho tagliato le calorie,portandole a quel numero che numerosi siti definivano sano per perdere peso per la mia statura.
Ho perso 300 grammi, poi 500, poi ne ho ripresi 200, poi di nuovo 300. Tutto questo da aprile fino a giugno che ho passato a erdere e mettere 300 grammi. Come fosse possibile non lo sapevo e sinceramente non lo so nemmeno ora. Così, nella disperazione assoluta, mi sono ricordata di quando persi un kg in una sola settimana e portai le mie calorie di nuovo a 1800.

Mi sentivo bene, energica nella mia attività fisica che non ho mai abbandonato, più per paura di ingrassare che per altro, e con mia grande sorpresa persi ben 600 grammi in un settimana.Niente ma vi giuro che ci si attacca a tutto quando si sta male.
La seconda settimana però non è andata bene per niente. Quando lunedì mi sono pesata ho visto non solo ritornare i 600 grammi di gioia della settimana precedente ma ero addirittura tornata al mio peso iniziale. Avevo preso più di un kg in una settimana.

Non so cosa fare.
Ho un dannato bisogno di vedere scendere quel numero maledetto, ho bisogno di perdere peso e invece mi gonfio e gonfio. Vedo gente perdere dieci kg in tre mesi e io nemmeno quello schifo di 600 grammi mi sono riuscita a tenere.
Mangio troppo? Troppo poco?
So di aver fatto un casino prima, allenandomi tanto e mangiando nulla, ma adesso, dopo quattro mesi le cose dovrebbero essersi sistemate no?

Io sono in crisi. Nella crisi più nera...
Non vorrei andare dal nutrizionista perché faccio già tutto quello che potrebbe dirmi. Niente sale, niente zucchero, verdura, bevo 2litri e mezzo d'acqua al giorno più tisane, faccio colazione abbondante, sostituisco la pasta con il riso, mangio legumi in quantità, non mi manca la carne e il fritto lo mangio, quando capita, solo il sabato sera e nemmeno tantissimo.
Non mangio male, credo che il problema sia una questione quantitativa.

In tutto questo non sono una persona che va' di corpo regolarmente, sono in periodo premestruale e il caldo mi fa gonfiare perciò potrebbe anche trattarsi di gonfiore ma io ho bisogno di perdere peso, ho bisogno di sapere che sto facendo bene.

Scusatemi ma tutti questi pensieri mi stanno consumando la testa, non sono nemmeno riuscita a studiare oggi... Non me ne importa di nulla, voglio solo dimagrire e se servisse digiunerei anche ma lo so che potrei persino peggiorare la situazione...

Se qualcuno potesse aiutarmi, magari raccontandomi una storia simile, magari con un parere ve ne sarei infinitamente grata <3


Quello che ti sto per scrivere forse non è ciò che vorresti leggere ma lo scrivo lo stesso. Credo che il problema non sia solo metabolico ma anche e soprattutto psicologico e abbia molto a che fare con il rapporto che hai con te stessa.
Sono cresciuta con due sorelle che appartengono al 5% della popolazione magra per costituzione, come mio padre. Per quanto mangiassero non ingrassavano di un solo etto tanto che furono anche ricoverate in ospedale perché sottopeso. Io no, non ero cosi. Io somiglio a mia mamma che avendo un metabolismo lento ingrassava anche con un bicchiere d'acqua. Così quando la mia sorella maggiore aveva 16 anni ne dimostrava 12 mentre io già a 13 avevo un corpo di donna ed ero un po' in sovrappeso. Giusto un po' ma rispetto alle mie sorelle mi sentivo obesa. Le sorelle di mio padre, tutte magrissime pure loro, mi trattavano come un'obesa e mi dicevano che non potevo essere figlia di mio padre io.
Ho trascorso una vita odiando il mio corpo e cercando inutilmente di perdere quei 5/6 chili in più che a me però sembravano 20. A nulla servivano le rassicurazioni dei miei che mi dicevano che ero bellissima cosi com'ero e che dovevo amarmi per quella che ero. Essendo vittima di bullismo, vivevo isolata, e questo non mi aiutò di certo.
Poi qualche anno fa cominciai a perdere peso senza nessuna dieta, stavo male, mi sentivo sempre stanca ed ero sempre più magra. Fui ricoverata e mi diagnosticarono due malattie rare di origine auto immune. A questo dovevo il mio dimagrimento. Avevo lottato una vita per guadagnare la taglia 40 e ora che mi stava larga non riuscivo più a guardarmi allo specchio da quanto disprezzavo la mia immagine riflessa. Solo allora capii quanto ero bella anche con tutti i miei chili di troppo. Da allora ho iniziato una lotta quotidiana contro la perdita di peso, vivo in un incubo costante, non devo perdere peso. Vorrei tornare ad essere quella Cla paffutella ma che ora mi sembra così bella e penso che, se solo fossi riuscita a capirlo allora che la mia bellezza stava anche in quei chili di troppo, mi sarei risparmiata una sofferenza inutile.
Ti ho raccontato questa storia perché penso che tu debba cercare di apprezzarti e amarti per come sei. Chissà che non sia proprio questa la chiave per ottenere ciò che desideri. Per me è tardi ma tu sei giovane e ci puoi riuscire.
Un abbraccio
Cla
  • 5

Cla
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 171
Iscritto il: 01/07/2017, 21:12
Località: Veneto
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda AnimaInLacrime » 23/07/2018, 14:13



Thundernest ha scritto:secondo me potresti andare da un nutrizionista. Io ho avuto il tuo stesso problema (praticamente mangiando poco continuavo a mettere peso) e fondamentalmente i problemi erano 2
1) il mio metabolismo si era completamente azzerato, quindi ho dovuto seguire una dieta equilibrata e abbondante (non molto calorica) per riattivarlo
2) è uscito che ero intollerante a molti dei cibi che mangiavo e quindi mi facevo più male che bene anche mangiando poco
Diciamo che ora che ho ripreso il ritmo perdo circa un chilo ogni 3 settimane, che sembra pochissimo ma almeno è costante (tenendo conto che non faccio attività fisica se non quando sono con gli scout)

p.s. comunque farei anche delle analisi perchè molte volte ci possono essere anche cause esterne


Faccio spesso le analisi e non è mai risultato nulla, nemmeno a livello ormonale.

Stamattina ad esempio mi sono pesata ( mi peso una volta alla settimana) e dopo aver preso un kg settimana scorsa ho perso 100 grammi.
Però le misure e lo specchio mi dicono che sono più sgonfia...

Credo che il mio problema sia trovare la quantità giusta di calorie da assumere perché per il resto non mangio male, per questo non volevo andarci.
Mi sono concessa l'ultima settimana di "prova" e poi andrò da un nutrizionista.
  • 0

Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.
Avatar utente
AnimaInLacrime
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1165
Iscritto il: 24/06/2015, 23:47
Località: Palermo
Occupazione: Studentessa confusa e infelice
Citazione: Accetta la tua follia!
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda AnimaInLacrime » 23/07/2018, 14:19



Riccardina ha scritto:Eh, attenzione alle verdure, perché alcune, come carote, certe specie di insalate e legumi vari sono insospettabili contenitori di carboidrati semplici e complessi. Non sembra ma alcune insalate contengono anche il 12-13% di zuccheri.


I carboidrati non si eliminano dalle diete, quelle vere. Anzi in alcuni casi, come nelle reverse diet, è bene puntare sui carboidrati per svegliare il metabolismo.
Anzi i legumi sono buoni specie se sostituiscono pasta e pane. Io li mangio da sempre, con morigeratezza è ovvio, me li consigliò una nutrizionista che mi seguiva molti anni fa.

Io mangio abbastanza bene, credo che il problema dipenda dalle quantità. Boh, questa è la mia sensazione.
Poi ho molti problemi perché quanto sono stressata mi gonfio, non ho il ciclo regolare e non ho regolarità intestinale. Penso che tutto questo insieme crei un guaio.

Ma grazie a tutti delle vostre risposte.
  • 0

Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.
Avatar utente
AnimaInLacrime
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1165
Iscritto il: 24/06/2015, 23:47
Località: Palermo
Occupazione: Studentessa confusa e infelice
Citazione: Accetta la tua follia!
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda AnimaInLacrime » 23/07/2018, 14:27



Cla ha scritto:
Quello che ti sto per scrivere forse non è ciò che vorresti leggere ma lo scrivo lo stesso. Credo che il problema non sia solo metabolico ma anche e soprattutto psicologico e abbia molto a che fare con il rapporto che hai con te stessa.
Sono cresciuta con due sorelle che appartengono al 5% della popolazione magra per costituzione, come mio padre. Per quanto mangiassero non ingrassavano di un solo etto tanto che furono anche ricoverate in ospedale perché sottopeso. Io no, non ero cosi. Io somiglio a mia mamma che avendo un metabolismo lento ingrassava anche con un bicchiere d'acqua. Così quando la mia sorella maggiore aveva 16 anni ne dimostrava 12 mentre io già a 13 avevo un corpo di donna ed ero un po' in sovrappeso. Giusto un po' ma rispetto alle mie sorelle mi sentivo obesa. Le sorelle di mio padre, tutte magrissime pure loro, mi trattavano come un'obesa e mi dicevano che non potevo essere figlia di mio padre io.
Ho trascorso una vita odiando il mio corpo e cercando inutilmente di perdere quei 5/6 chili in più che a me però sembravano 20. A nulla servivano le rassicurazioni dei miei che mi dicevano che ero bellissima cosi com'ero e che dovevo amarmi per quella che ero. Essendo vittima di bullismo, vivevo isolata, e questo non mi aiutò di certo.
Poi qualche anno fa cominciai a perdere peso senza nessuna dieta, stavo male, mi sentivo sempre stanca ed ero sempre più magra. Fui ricoverata e mi diagnosticarono due malattie rare di origine auto immune. A questo dovevo il mio dimagrimento. Avevo lottato una vita per guadagnare la taglia 40 e ora che mi stava larga non riuscivo più a guardarmi allo specchio da quanto disprezzavo la mia immagine riflessa. Solo allora capii quanto ero bella anche con tutti i miei chili di troppo. Da allora ho iniziato una lotta quotidiana contro la perdita di peso, vivo in un incubo costante, non devo perdere peso. Vorrei tornare ad essere quella Cla paffutella ma che ora mi sembra così bella e penso che, se solo fossi riuscita a capirlo allora che la mia bellezza stava anche in quei chili di troppo, mi sarei risparmiata una sofferenza inutile.
Ti ho raccontato questa storia perché penso che tu debba cercare di apprezzarti e amarti per come sei. Chissà che non sia proprio questa la chiave per ottenere ciò che desideri. Per me è tardi ma tu sei giovane e ci puoi riuscire.
Un abbraccio
Cla


Eh sì, in effetti la componente psicologica non è da sottovalutare.
Penso che buona parte del mio malessere sia dovuto a questo aspetto.

Anche io come te sin da piccola sono stata oggetto di critiche per il mio peso. Per certe persone, familiari, non conta niente quello che sei, se hai anche solo un paio di chili in più è subito "ma perché non fai una dieta?", "certo che sei ingrassata". Io, che già sin da piccola non stavo bene con me stessa,ho visto la situazione peggiorare. Gli anni dell'adolescenza sono stati tremendi e alcune persone capitate nella mia vita mi hanno dato lo scacco matto definitivo.
Il problema è che non so proprio come fare ad apprezzarmi perché in fondo io sto bene da sola, è quando mi immergo nella società che mi sento a disagio. E' il pensiero che tutti mi guardino, che pensino cose sul mio corpo, specie le gambe. E' come se il mio corpo fosse un motivo di scherno giustificato... Non so spiegarmi forse.... Magari non succede nemmeno ma quel pensiero è paralizzante.

Ti ringrazio per le tue parole e mi dispiace molto per quello che ti è successo <3
  • 0

Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.
Avatar utente
AnimaInLacrime
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1165
Iscritto il: 24/06/2015, 23:47
Località: Palermo
Occupazione: Studentessa confusa e infelice
Citazione: Accetta la tua follia!
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda LostCassiopea » 23/07/2018, 16:53



Non sono un amante delle diete se fatte male o lette in giro posso creare molti danni, piuttosto quando vorrei perdere peso(sottolineo vorrei :D ) preferisco fare più attività fisica ma non togliermi nulla a livello di cibo :love: è così bello mangiare :love: detto questo… che tipo di ginnastica fai ?magari è sbagliata e ti fa mettere su muscoli, che io sappia per perdere peso ci vuole la corsa o lunghe e lente camminate costanti tutti i giorni o comunque più volte alla settimana, io farei questo se ne avessi bisogno e non mi priverei di nulla a livello cibo :love: anche perché questo tipo di attività stimola l'ormone della felicità e magari ti distoglie da queste tue fissazioni sul cibo … una volta che entri nel tunnel del pesare tutto ecc e calorie è un disastro si vive proprio male…. :hug:
  • 0

Avatar utente
LostCassiopea
Amico level seven
 
Stato:
Messaggi: 322
Iscritto il: 26/09/2017, 12:47
Citazione: "Nobody said it was easy"
Genere: Femminile

Nella disperazione più nera

Messaggioda Unknown » 23/07/2018, 18:00



Mai avuto problemi significativi col peso.. ultimamente ho l'impressione di aver messo su un pochino di pancetta, ma superati gli "anta" non è poi cosi' scandaloso.. Tra l'altro vedo che i pantaloni mi entrano ancora bene, quindi chissenefrega!!!
In genere sto attento.. cerco di mangiare sano, ci sono giorni che ci riesco finchè non soppraggiunge la tristezza.. a quel punto devo sfogare!!! :fame: :fame: :fame: :fame: ..
Dolce - salato salato - dolce.. finchè c'è roba commestibile.. L'altra sera non avevo nulla, ho mangiato il pangrattato... :fame: .
Ma ci sta tutto sommato.. Mi tolgo pure lo sfizio di mangiare ogni tanto a quel punto meglio che mi sparo proprio..

  • 2

Avatar utente
Unknown
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 900
Iscritto il: 07/08/2017, 19:56
Citazione: Cave canem, cave canem, in hoc signo vinces, est est est, ..mah!.
Genere: Maschile

Nella disperazione più nera

Messaggioda Riccardina » 24/07/2018, 18:28



Se non fa la cacca è un guaio sì, ma per quello si può anche prendere qualche rimedio quasi naturale che aiuta a sgonfiarsi.
Comunque deve prendere una bicicletta da camera e pedalare tantissimo tutti i giorni, iniziando ovviamente con moderazione, e dovrà farlo per molti mesi.
  • 0

Trump blasts moralisti's ass, Prime Severgnini escapes.

Mister Trump
Immagine
*Fai copia e incolla del codice e vota il glande sondaggio!
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=16732

E già che ci sei, fai lo stesso con quello del Bunifas!
https://www.myhelpforum.net/viewtopic.php?f=57&t=17308
Avatar utente
Riccardina
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 5849
Iscritto il: 16/07/2014, 12:09
Località: Como
Citazione: Avete votato al glande sondaggio?
viewtopic.php?f=57&t=16732

Anche a quello del Bunifas:
viewtopic.php?f=57&t=17308
Genere: Maschile

Prossimo

Torna a Forum di aiuto su Disturbi dell'Alimentazione

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Reputation System ©'