Stamattina mi sono svegliata e ho deciso di pesarmi dopo tanto.. tantissimo tempo. Ovviamente la bilancia è stata evitata per paura, ma la realtà è sotto i miei occhi tutti i giorni, ogni volta che mi spoglio, che mi lavo, che mi tocco. Ogni volta che apro l'armadio e mi rendo conto che i vestiti che ci sono non mi entrano. E' iniziata l'estate, è quasi un mese ormai che fa caldo. E mi entrano solo tre magliette. Vado avanti con quelle, le lavo e le stiro in segreto quasi ogni giorno. Mentre nei panni da lavare do a mia madre vestiti mai messi, per far credere che mi entrino e che io mi cambi. Ma non è così. Per fortuna mi entrano i miei jeans elasticizzati, e due paia di leggins. Ma i jeans stanno per strapparsi sulle cosce, ho il terrore che succeda anche a questo paio. Ogni volta li ricucio, ma devo camminare a gambe strette per non far vedere i rattoppi. Mi vergogno. Come mi vergogno ad andare in negozio a comprare dei nuovi vestiti, dato che dovrei probabilmente andare alle taglie forti. Mi vergogno ad uscire, soprattutto di giorno, dove i difetti sono ancora più in evidenza.
Stamattina peso 96.5 kg. Il peso più alto che abbia mai raggiunto. E sono alta 1.70. Sono andata su internet a fare il calcolo del peso, e il sito che ho consultato mi ha dato una notizia. Congratulazioni, sei ufficialmente obesa.
Come se non lo sospettassi, come se non fosse chiaro. Però leggerlo, nero su bianco, mi ha fatto molto male. Mi ha umiliata. Mi ha scioccata ancor più della mia enorme pancia, delle mie cosce che si toccano e strusciano quando cammino, delle mie innumerevoli smagliature. Più delle miliardi di diete fallite, iniziate e abbandonate il primo giorno. Con la promessa "riprovo domani". Ma si, l'estate è lontana mi dicevo. E' da settembre che pianifico diete, che faccio programmi di allenamento, che organizzo in graziose agendine le mie giornate. Che compro prodotti in erboristeria che aiutano il dimagrimento. Che vado a dormire la sera ripetendo a mente stupide frasette che dovrebbero motivarmi.
Stamattina mi sono alzata ed è il 29 giugno. Sono terrorizzata. Da me, dal mio aspetto, dalla mia assoluta mancanza di convinzione, di amor proprio. Sono terrorizzata. Sono terrorizzata perchè tra poco più di un mese dovrò mostrare il mio corpo al mare, un corpo che mi imbarazza far vedere anche alla mia famiglia. Un corpo che cerco di non guardare nemmeno io quando mi spoglio. E' un corpo che non è il mio, che non mi appartiene, è un grasso involucro in cui sono imprigionata e da cui non riesco a uscire. Sono terrorizzata perchè sto iniziando a pensare di non mangiare. Perchè ora come ora mi sembra l'unica soluzione. Perchè non posso più aspettare.