Guardare in faccia la realtà

Parliamo dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), patologie sempre più diffuse nella nostra società. Anoressia Nervosa (AN), Bulimia Nervosa (BN), Disturbi dell'Alimentazione Non Altrimenti Specificati (DA-NAS o EDNOS), Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge Eating Disorder, BED), Night Eating Syndrome, Orthorexia Nervosa, Reverse Anorexia.

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 29/06/2016, 8:28



Stamattina mi sono svegliata e ho deciso di pesarmi dopo tanto.. tantissimo tempo. Ovviamente la bilancia è stata evitata per paura, ma la realtà è sotto i miei occhi tutti i giorni, ogni volta che mi spoglio, che mi lavo, che mi tocco. Ogni volta che apro l'armadio e mi rendo conto che i vestiti che ci sono non mi entrano. E' iniziata l'estate, è quasi un mese ormai che fa caldo. E mi entrano solo tre magliette. Vado avanti con quelle, le lavo e le stiro in segreto quasi ogni giorno. Mentre nei panni da lavare do a mia madre vestiti mai messi, per far credere che mi entrino e che io mi cambi. Ma non è così. Per fortuna mi entrano i miei jeans elasticizzati, e due paia di leggins. Ma i jeans stanno per strapparsi sulle cosce, ho il terrore che succeda anche a questo paio. Ogni volta li ricucio, ma devo camminare a gambe strette per non far vedere i rattoppi. Mi vergogno. Come mi vergogno ad andare in negozio a comprare dei nuovi vestiti, dato che dovrei probabilmente andare alle taglie forti. Mi vergogno ad uscire, soprattutto di giorno, dove i difetti sono ancora più in evidenza.

Stamattina peso 96.5 kg. Il peso più alto che abbia mai raggiunto. E sono alta 1.70. Sono andata su internet a fare il calcolo del peso, e il sito che ho consultato mi ha dato una notizia. Congratulazioni, sei ufficialmente obesa.

Come se non lo sospettassi, come se non fosse chiaro. Però leggerlo, nero su bianco, mi ha fatto molto male. Mi ha umiliata. Mi ha scioccata ancor più della mia enorme pancia, delle mie cosce che si toccano e strusciano quando cammino, delle mie innumerevoli smagliature. Più delle miliardi di diete fallite, iniziate e abbandonate il primo giorno. Con la promessa "riprovo domani". Ma si, l'estate è lontana mi dicevo. E' da settembre che pianifico diete, che faccio programmi di allenamento, che organizzo in graziose agendine le mie giornate. Che compro prodotti in erboristeria che aiutano il dimagrimento. Che vado a dormire la sera ripetendo a mente stupide frasette che dovrebbero motivarmi.

Stamattina mi sono alzata ed è il 29 giugno. Sono terrorizzata. Da me, dal mio aspetto, dalla mia assoluta mancanza di convinzione, di amor proprio. Sono terrorizzata. Sono terrorizzata perchè tra poco più di un mese dovrò mostrare il mio corpo al mare, un corpo che mi imbarazza far vedere anche alla mia famiglia. Un corpo che cerco di non guardare nemmeno io quando mi spoglio. E' un corpo che non è il mio, che non mi appartiene, è un grasso involucro in cui sono imprigionata e da cui non riesco a uscire. Sono terrorizzata perchè sto iniziando a pensare di non mangiare. Perchè ora come ora mi sembra l'unica soluzione. Perchè non posso più aspettare.
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda Alive » 29/06/2016, 9:14



Ciao e benvenuta...
I buoni propositi e la procrastinazione li abbiamo un po tutti (io ad esempio sono un olimpionico plurimedagliato :facepalm:) , credo che se non si hanno motivazioni e non le trovi in te o non hai una persona vicino che può essere di stimolo a volerti "migliorare" è difficile affrontare qualcosa di impegnativo, cercare di recuperare oggi per il mare facendo di testa tua con la dieta penso sia una pessima mossa, il panico e la fretta son cattivi consiglieri, sei mai andata da un nutrizionista per farti seguire correttamente? so che ci sono anche gruppi di supporto per aiutarsi psicologicamente nell'affrontare assieme la dieta.
  • 0



This place inside my mind, a place I like to hide
You don't know the chances. What if I should die?!
A place inside my brain, another kind of pain
You don't know the chances. I'm so blind!
Another place I find to escape the pain inside
You don't know the chances. What if I should die?!
A place inside my brain, another kind of pain
You don't know the chances. I'm so blind!
Deeper and deeper and deeper as I'm turning to...
Live a life that seems to be a lost reality
That I can never find
No way to reach my inner...
Self esteem is low
How deep can I go in the ground that I lay?
If I don't find a way to see through the gray that clouds my mind.
This time I look to see what's between the lines.
I can see, I can see, I'm going blind...
I'm blind!
Avatar utente
Alive
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1148
Iscritto il: 11/01/2015, 0:02
Località: Nella mia testa.
Genere: Maschile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 29/06/2016, 9:38



Alive ha scritto:Ciao e benvenuta...
I buoni propositi e la procrastinazione li abbiamo un po tutti (io ad esempio sono un olimpionico plurimedagliato :facepalm:) , credo che se non si hanno motivazioni e non le trovi in te o non hai una persona vicino che può essere di stimolo a volerti "migliorare" è difficile affrontare qualcosa di impegnativo, cercare di recuperare oggi per il mare facendo di testa tua con la dieta penso sia una pessima mossa, il panico e la fretta son cattivi consiglieri, sei mai andata da un nutrizionista per farti seguire correttamente? so che ci sono anche gruppi di supporto per aiutarsi psicologicamente nell'affrontare assieme la dieta.



Ciao a te e grazie per la risposta. Immaginavo consigli del genere, perchè ovviamente è la cosa più sensata. Ma.. no, non sono mai stata da un nutrizionista nè da un dietologo. Nè ho mai partecipato a gruppi di supporto. Il motivo? E' banale e scemo solo a dirlo, la vergogna. Il voler fare solo di testa mia, nascondere e negare il problema. Mi conosco, so come ragiona la mia testa. Ti basti pensare che ho deciso di iscrivermi qui e di raccontare per la prima volta la mia verità in un forum su internet. Quando a casa qualcuno mi dice: basta mangiare, esageri, oppure sei ingrassata reagisco come una pazza, inizio a strillare e a litigare.. I miei amici non mi hanno mai detto niente, forse non se ne sono accorti? Impossibile. Forse non sanno cosa dirmi, ma ringrazio ogni giorno il loro silenzio, perchè non so come reagirei. Io non so parlare dei miei problemi. Non so ammettere di avere problemi. Come in tutte le situazioni della mia vita la risposta è questa: faccio da me. E si sono impaziente, sono stufa di aspettare. Inizierò così, e dopo l'estate inizierò con un serio programma, consultando esperti eccetera eccetera..
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda Kalessin » 30/06/2016, 10:54



Ciao magnolia, posso dire di essermi trovato anni fa in una situazione parallela alla tua, e posso assicurarti che avere una figura di supporto come un personal trainer può fare una grandissima differenza, come tra il giorno e la notte. Fatti seguire con un programma equilibrato, e non aspettare la fine dell'estate, il procrastinare è collega stretto della demotivazione, e non permettere alla "vergogna" di impedirti di stare in pace con te stessa, ne varrà veramente la pena.
  • 0

Avatar utente
Kalessin
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 15
Iscritto il: 01/06/2016, 17:04
Località: Palermo
Citazione: "I read a letter I never sent
and saw me smiling on a picture
this is nothing I remember
whatever made me feel so"
Genere: Maschile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda tom 2.0 » 30/06/2016, 11:30



In questo discorso è facile cadere nelle frasi fatte e nei luoghi comuni, quindi scusami da subito se lo farò.
Però mi e ti chiedo: se non ti piaci come ti vedi, con i problemi fisici, di peso e tutto, cos'è che, una volta iniziata una dieta, ti spinge a smetterla immediatamente? Cioè, hai le tue motivazioni per spingerti ad iniziarne una e portarla avanti, ma queste motivazioni se ne vanno subito a farsi benedire. Perché?
Ora, non conosco il tuo stile di vita e soprattutto il modo di mangiare, ma è possibile anche che hai provato con diete "estremiste" che non vanno incontro alle tue abitudini e bisogni. Nel senso, mettiamo che tu sia abituata a farti mezzo chilo di pasta a pranzo e mezzo chilo di carne/pesce a cena, se inizi una dieta che da subito ti dice "pranzo 50 grammi di pasta scondita, frutta e verdura, cena un petto di pollo lesso, frutta e verdura", ovvio che impazzisci prima a vedere la miserabilità del piatto, e secondo dopo aver mangiato perchè sarebbe come aver mangiato un pacchetto di grissini e pranzo finito.
Una dieta deve nutrire in maniera sana, equilibrata e soddisfacente, ed un dietologo ed un nutrizionista possono aiutarti in questo, conoscendo innanzitutto il tuo stile di vita e da lì partire per trovare un compromesso ottimale (nell'esempio di prima, se mangi mezzo chilo di pasta, si parte una settimana con 400 grammi ed aumentando frutta e verdura, poi 300, poi 200 fino a raggiungere una dose che sia equilibrata e che ti soddisfi).
Allo stesso modo è molto importante l'attività fisica, in generale ma soprattutto se si vuole dimagrire, e qui non dico di prendere ed andare in palestra o chissà dove. Già una passeggiata di una mezz'ora al giorno è un buon inizio, in questo modo ci si attiva e si attiva anche il metabolismo, poi aumentando gradualmente il tempo ed anche l'andatura (un passo svelto va bene, non è per forza necessario correre), poi se avessi qualche amico che viene con te è ancora meglio, che sennò ci si rompe le balls da soli, invece una (o più di una) persona vicina a te aiuta a stimolarti ed a far passare il tempo.
Certo, sono partito dall'idea di una persona che mangia molto e fa attività fisica di qualsiasi tipo praticamente zero eh, ma c'è anche gente che mangia poco e si muove ma ingrassa lo stesso. E comunque, non per allarmare o cosa, ma delle analisi del sangue per vedere se non ci sia qualcosa che non va sarebbe sempre importante farle.
Ultima cosa, non smettere di mangiare. Potresti vedere anche un calo del peso, ma in quel caso sarebbe un calo malsano che potrebbe portarti altri problemi.
  • 0

Avatar utente
tom 2.0
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 1861
Iscritto il: 30/04/2016, 23:17
Località: Italia
Genere: Maschile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 8:08



Kalessin ha scritto:Ciao magnolia, posso dire di essermi trovato anni fa in una situazione parallela alla tua, e posso assicurarti che avere una figura di supporto come un personal trainer può fare una grandissima differenza, come tra il giorno e la notte. Fatti seguire con un programma equilibrato, e non aspettare la fine dell'estate, il procrastinare è collega stretto della demotivazione, e non permettere alla "vergogna" di impedirti di stare in pace con te stessa, ne varrà veramente la pena.



Grazie per aver letto e risposto. Sei riuscito a uscire da quella situazione?
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 8:16



tom 2.0 ha scritto:In questo discorso è facile cadere nelle frasi fatte e nei luoghi comuni, quindi scusami da subito se lo farò.
Però mi e ti chiedo: se non ti piaci come ti vedi, con i problemi fisici, di peso e tutto, cos'è che, una volta iniziata una dieta, ti spinge a smetterla immediatamente? Cioè, hai le tue motivazioni per spingerti ad iniziarne una e portarla avanti, ma queste motivazioni se ne vanno subito a farsi benedire. Perché?
Ora, non conosco il tuo stile di vita e soprattutto il modo di mangiare, ma è possibile anche che hai provato con diete "estremiste" che non vanno incontro alle tue abitudini e bisogni. Nel senso, mettiamo che tu sia abituata a farti mezzo chilo di pasta a pranzo e mezzo chilo di carne/pesce a cena, se inizi una dieta che da subito ti dice "pranzo 50 grammi di pasta scondita, frutta e verdura, cena un petto di pollo lesso, frutta e verdura", ovvio che impazzisci prima a vedere la miserabilità del piatto, e secondo dopo aver mangiato perchè sarebbe come aver mangiato un pacchetto di grissini e pranzo finito.
Una dieta deve nutrire in maniera sana, equilibrata e soddisfacente, ed un dietologo ed un nutrizionista possono aiutarti in questo, conoscendo innanzitutto il tuo stile di vita e da lì partire per trovare un compromesso ottimale (nell'esempio di prima, se mangi mezzo chilo di pasta, si parte una settimana con 400 grammi ed aumentando frutta e verdura, poi 300, poi 200 fino a raggiungere una dose che sia equilibrata e che ti soddisfi).
Allo stesso modo è molto importante l'attività fisica, in generale ma soprattutto se si vuole dimagrire, e qui non dico di prendere ed andare in palestra o chissà dove. Già una passeggiata di una mezz'ora al giorno è un buon inizio, in questo modo ci si attiva e si attiva anche il metabolismo, poi aumentando gradualmente il tempo ed anche l'andatura (un passo svelto va bene, non è per forza necessario correre), poi se avessi qualche amico che viene con te è ancora meglio, che sennò ci si rompe le balls da soli, invece una (o più di una) persona vicina a te aiuta a stimolarti ed a far passare il tempo.
Certo, sono partito dall'idea di una persona che mangia molto e fa attività fisica di qualsiasi tipo praticamente zero eh, ma c'è anche gente che mangia poco e si muove ma ingrassa lo stesso. E comunque, non per allarmare o cosa, ma delle analisi del sangue per vedere se non ci sia qualcosa che non va sarebbe sempre importante farle.
Ultima cosa, non smettere di mangiare. Potresti vedere anche un calo del peso, ma in quel caso sarebbe un calo malsano che potrebbe portarti altri problemi.



Ciao e grazie per la risposta. Nessuna ovvietà, tranquillo.. Anzi grazie per aver letto e per aver cercato di dare un consiglio. Le 'ovvietà' in realtà sono le cose più giuste, se non altro ciò che chi non ha problemi farebbe. Mi spiego, il mio disagio sta nel non riuscire a comportarmi normalmente. Una persona 'normale' affronterebbe la questione, ho messo su peso? Dieta, palestra e vita salutare! Io non riesco a fare questo. Io a mio sfavore ho un tipo di vita sedentario, sono una studentessa universitaria, quindi passo quasi tutta la mia giornata alla scrivania a studiare. Dall'altro lato ho la pigrizia, perchè ci si può allenare anche in casa, nella propria camera. Oppure la sera invece di uscire e sedersi nuovamente (al bar) si potrebbe andare a camminare. Dall'altro lato ancora ho zero forza di volontà. E' questo che mi uccide, avere bene in mente i miei obiettivi, sapere cosa devo fare (mai pensato prima d'ora a misure estreme come non mangiare) e non riuscire a farlo. Fallire totalmente e poi piangerci sopra. Non so cosa mi succede e non riesco ad uscirne. Forse prima di un personal trainer o della palestra avrei bisogno di uno psicologo..
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda luci » 01/07/2016, 9:48



Ciao Magnolia,

sono Lucia. Ho qualche anno più di te. E in tutta la mia vita ho sempre combattuto con qualche chilo di troppo.
Da giovane cercavo e pensavo di riuscire da sola a dimagrire. E quindi era un continuo yo-yo. Aumentavo, mi mettevo a dieta diminuivo, poi di nuovo chili, di nuovo dieta e così per tanti anni.
Poi, verso i trentanni, complice un piccolo problema riscontrato al cuore, il medico di base non mi consiglia ma mi ordina di farmi seguire da un nutrizionista. E pur di malavoglia, per non sentire i continui assilli del medico e del mio compagno, comincio a farmi seguire da una brava nutrizionista.
Con lei sono dimagrita, cosa che facevo anche da sola, ma soprattutto con lei sono riuscita a mantenere il peso una volta raggiunto.
Da sola non ci ero mai riuscita. Perché è facile stare a dieta e dimagrire per un certo periodo. Quello che frega è dopo, arrivata al traguardo riuscire a mantenerlo. La nutrizionista mi è servita soprattutto in quel periodo di mantenimento.
Ancora adesso oscillo ogni tanto con il peso e devo tornare a rivolgermi a lei. Ma ho capito che da sola non posso farcela e quindi quando mi accorgo di aver esagerato chiedo di nuovo aiuto.
In questo periodo particolare della mia vita, dove un accadimento triste e inaspettato mi ha catapultato in un abisso buio di delusione, tristezza, desolazione, ovviamente il cibo diventa un cattivo consigliere ed ho ripreso ad ingrassare di nuovo. Ma ora so che devo chiedere aiuto, che da sola è impossibile farcela e non mi vergogno più a farlo.
Se trovi un bravo nutrizionista ti accorgerai che ne avevi bisogno. Tenta una volta. Ce ne sono bravi anche tramite il servizio sanitario, senza andare a spendere grandi cifre per sedute private. Oltre a impostarti la dieta giusta per le tue esigenze e necessità, un bravo nutrizionista diventa anche una sorta di psicologo/amico che ti aiuta in generale nei vari aspetti della tua vita. Provaci, non sei obbligata a continuare se ti accorgi che non fa per te.
Devi dare una scossa alla tua poca forza di volontà, obbligarti all'inizio. Lo so che è più semplice nascondersi il problema anche a se stessi, l'ho fatto anche io per tanto tempo. Ma possiamo aiutarci solo rendendoci conto che abbiamo bisogno di aiuto ed obbligarci a chiederlo.
Scusami se sono stata ripetitiva e magari noiosa, la tua storia mi ha colpito molto perché mi ci sono ritrovata in pieno.
Ti mando un forte abbraccio.
  • 0

luci
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 40
Iscritto il: 28/06/2016, 9:01
Località: LECCO
Citazione: Esercitati ad essere felice, anche se devi far finta di esserlo, fino a quando non lo sarai davvero.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 10:00



luci ha scritto:Ciao Magnolia,

sono Lucia. Ho qualche anno più di te. E in tutta la mia vita ho sempre combattuto con qualche chilo di troppo.
Da giovane cercavo e pensavo di riuscire da sola a dimagrire. E quindi era un continuo yo-yo. Aumentavo, mi mettevo a dieta diminuivo, poi di nuovo chili, di nuovo dieta e così per tanti anni.
Poi, verso i trentanni, complice un piccolo problema riscontrato al cuore, il medico di base non mi consiglia ma mi ordina di farmi seguire da un nutrizionista. E pur di malavoglia, per non sentire i continui assilli del medico e del mio compagno, comincio a farmi seguire da una brava nutrizionista.
Con lei sono dimagrita, cosa che facevo anche da sola, ma soprattutto con lei sono riuscita a mantenere il peso una volta raggiunto.
Da sola non ci ero mai riuscita. Perché è facile stare a dieta e dimagrire per un certo periodo. Quello che frega è dopo, arrivata al traguardo riuscire a mantenerlo. La nutrizionista mi è servita soprattutto in quel periodo di mantenimento.
Ancora adesso oscillo ogni tanto con il peso e devo tornare a rivolgermi a lei. Ma ho capito che da sola non posso farcela e quindi quando mi accorgo di aver esagerato chiedo di nuovo aiuto.
In questo periodo particolare della mia vita, dove un accadimento triste e inaspettato mi ha catapultato in un abisso buio di delusione, tristezza, desolazione, ovviamente il cibo diventa un cattivo consigliere ed ho ripreso ad ingrassare di nuovo. Ma ora so che devo chiedere aiuto, che da sola è impossibile farcela e non mi vergogno più a farlo.
Se trovi un bravo nutrizionista ti accorgerai che ne avevi bisogno. Tenta una volta. Ce ne sono bravi anche tramite il servizio sanitario, senza andare a spendere grandi cifre per sedute private. Oltre a impostarti la dieta giusta per le tue esigenze e necessità, un bravo nutrizionista diventa anche una sorta di psicologo/amico che ti aiuta in generale nei vari aspetti della tua vita. Provaci, non sei obbligata a continuare se ti accorgi che non fa per te.
Devi dare una scossa alla tua poca forza di volontà, obbligarti all'inizio. Lo so che è più semplice nascondersi il problema anche a se stessi, l'ho fatto anche io per tanto tempo. Ma possiamo aiutarci solo rendendoci conto che abbiamo bisogno di aiuto ed obbligarci a chiederlo.
Scusami se sono stata ripetitiva e magari noiosa, la tua storia mi ha colpito molto perché mi ci sono ritrovata in pieno.
Ti mando un forte abbraccio.


Ti ringrazio per avermi letta e per aver risposto. Ti ringrazio ancora di più per la dolcezza e la comprensione con la quale hai scritto. Spero di trovare la forza per fare questo passo, per chiedere aiuto. Spero di superare questa vergogna, questo blocco mentale. Lo spero davvero.. Per me è stato un grande passo aprirmi anche qui, ma si sa.. l'anonimato rende coraggioso chiunque. Nel frattempo leggere le vostre risposte è davvero confortante, questo forum è stupendo. Un sincero abbraccio anche a te.
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda luci » 01/07/2016, 14:02



magnolia ha scritto:
luci ha scritto:Ciao Magnolia,

sono Lucia. Ho qualche anno più di te. E in tutta la mia vita ho sempre combattuto con qualche chilo di troppo.
Da giovane cercavo e pensavo di riuscire da sola a dimagrire. E quindi era un continuo yo-yo. Aumentavo, mi mettevo a dieta diminuivo, poi di nuovo chili, di nuovo dieta e così per tanti anni.
Poi, verso i trentanni, complice un piccolo problema riscontrato al cuore, il medico di base non mi consiglia ma mi ordina di farmi seguire da un nutrizionista. E pur di malavoglia, per non sentire i continui assilli del medico e del mio compagno, comincio a farmi seguire da una brava nutrizionista.
Con lei sono dimagrita, cosa che facevo anche da sola, ma soprattutto con lei sono riuscita a mantenere il peso una volta raggiunto.
Da sola non ci ero mai riuscita. Perché è facile stare a dieta e dimagrire per un certo periodo. Quello che frega è dopo, arrivata al traguardo riuscire a mantenerlo. La nutrizionista mi è servita soprattutto in quel periodo di mantenimento.
Ancora adesso oscillo ogni tanto con il peso e devo tornare a rivolgermi a lei. Ma ho capito che da sola non posso farcela e quindi quando mi accorgo di aver esagerato chiedo di nuovo aiuto.
In questo periodo particolare della mia vita, dove un accadimento triste e inaspettato mi ha catapultato in un abisso buio di delusione, tristezza, desolazione, ovviamente il cibo diventa un cattivo consigliere ed ho ripreso ad ingrassare di nuovo. Ma ora so che devo chiedere aiuto, che da sola è impossibile farcela e non mi vergogno più a farlo.
Se trovi un bravo nutrizionista ti accorgerai che ne avevi bisogno. Tenta una volta. Ce ne sono bravi anche tramite il servizio sanitario, senza andare a spendere grandi cifre per sedute private. Oltre a impostarti la dieta giusta per le tue esigenze e necessità, un bravo nutrizionista diventa anche una sorta di psicologo/amico che ti aiuta in generale nei vari aspetti della tua vita. Provaci, non sei obbligata a continuare se ti accorgi che non fa per te.
Devi dare una scossa alla tua poca forza di volontà, obbligarti all'inizio. Lo so che è più semplice nascondersi il problema anche a se stessi, l'ho fatto anche io per tanto tempo. Ma possiamo aiutarci solo rendendoci conto che abbiamo bisogno di aiuto ed obbligarci a chiederlo.
Scusami se sono stata ripetitiva e magari noiosa, la tua storia mi ha colpito molto perché mi ci sono ritrovata in pieno.
Ti mando un forte abbraccio.


Ti ringrazio per avermi letta e per aver risposto. Ti ringrazio ancora di più per la dolcezza e la comprensione con la quale hai scritto. Spero di trovare la forza per fare questo passo, per chiedere aiuto. Spero di superare questa vergogna, questo blocco mentale. Lo spero davvero.. Per me è stato un grande passo aprirmi anche qui, ma si sa.. l'anonimato rende coraggioso chiunque. Nel frattempo leggere le vostre risposte è davvero confortante, questo forum è stupendo. Un sincero abbraccio anche a te.


Ma certo che ce la fai.
Se solo sovrappeso... sei giovane, intelligente, una bella iniezione di forza di volontà e vedrai che sarai in grado di fare quello che è giusto per la tua vita e la tua serenità.
Lo stesso incitamento lo faccio anche a me stessa. in questo momento mi voglio troppo poco bene... mi sto lasciando andare.... e non va bene.
I brutti periodi vanno superati, bisogna volerlo e bisogna voler bene a se stessi. Io ci provo. Provaci anche tu.
Ciao carissima, :) :hi:
  • 0

luci
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 40
Iscritto il: 28/06/2016, 9:01
Località: LECCO
Citazione: Esercitati ad essere felice, anche se devi far finta di esserlo, fino a quando non lo sarai davvero.
Genere: Femminile

Prossimo

Torna a Forum di aiuto su Disturbi dell'Alimentazione

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Reputation System ©'