Guardare in faccia la realtà

Parliamo dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), patologie sempre più diffuse nella nostra società. Anoressia Nervosa (AN), Bulimia Nervosa (BN), Disturbi dell'Alimentazione Non Altrimenti Specificati (DA-NAS o EDNOS), Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge Eating Disorder, BED), Night Eating Syndrome, Orthorexia Nervosa, Reverse Anorexia.

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda Rorschach » 01/07/2016, 14:34



Ciao. Complimenti per la chiarezza con cui hai esposto il tuo problema. Allora: non mangiare non è mai la soluzione, la soluzione è mangiare solo durante i pasti, che sono tre: mattina-pranzo- cena. Come? io ho il tuo stesso problema o meglio avevo il tuo stesso problema ma con l'uso eccessivo di alcol e tabacco. Ho smesso completamente di bere e fumare ormai da quasi un mese e non ne sento la mancanza. Oltre all'esercizio fisico, ch però da solo non basterebbe, pratico meditazione. Medito appena ho un momento libero. Mi concentro sui particolari, un granello di sabbia, un respiro, una nuvola e cerco di far evaporare ogni mio pensiero. Provaci, non è facile, è difficile e forse anche noioso ma da molto risultati.
  • 0

Rorschach
Amico level ten
 
Stato:
Messaggi: 498
Iscritto il: 16/12/2013, 0:07
Località: Venezia
Genere: Maschile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda elle8n » 01/07/2016, 16:08



Cara Magnolia,
anche solo il titolo di questa conversazione è incisivo.
So cosa vuol dire guardare in faccia alla realtà, in modo diametralmente opposto però. Ho sofferto di disturbi alimentari e ne soffro tutt'ora dato che i disturbi alimentari sono come un cancro latente, solo in regressione.
A causa della mia anoressia sono stata ricoverata in una clinica specializzata dove ho incontrato ragazze e ragazzi con i miei stessi problemi, che soffrivano di anoressia, bulimia e binge eating del quale avevo sofferto prima di soffrire di anoressia. Li dentro ho conosciuto persone incredibili.
Ma il punto è ciò che ho capito (una delle tantissime cose) durante quei mesi: il problema alimentare non è la malattia è solo il sintomo di un altro problema. Noi stiamo male e non sapendo come esprimerlo lo esprimiamo o mangiando molto o non mangiando affatto quindi quello che devi fare è farti aiutare a capire quale sia il vero problema ma non puoi farcela da sola credimi! Non smettere di mangiare, ti rovinerebbe e basta, ti prego credimi te lo dico dal profondo del cuore.
Io ricordo perfettamente quando mi è toccato guardare in faccia la realtà ed è una cosa che sconvolge interiormente, che ti fa sentire male in ogni senso, inutile e anche spaventata. Perlomeno io era molto spaventata. Ora che sto meglio, che mi sono ripresa vedo con chiarezza tutto ciò che mi ha fatto sentire male. Le vere ragioni. Fatti aiutare: le cose possono andare meglio, le cose andranno meglio! Lo so! Se dovessi avere voglia di parlare scrivimi pure.
  • 1

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2564
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 16:55



Rorschach ha scritto:Ciao. Complimenti per la chiarezza con cui hai esposto il tuo problema. Allora: non mangiare non è mai la soluzione, la soluzione è mangiare solo durante i pasti, che sono tre: mattina-pranzo- cena. Come? io ho il tuo stesso problema o meglio avevo il tuo stesso problema ma con l'uso eccessivo di alcol e tabacco. Ho smesso completamente di bere e fumare ormai da quasi un mese e non ne sento la mancanza. Oltre all'esercizio fisico, ch però da solo non basterebbe, pratico meditazione. Medito appena ho un momento libero. Mi concentro sui particolari, un granello di sabbia, un respiro, una nuvola e cerco di far evaporare ogni mio pensiero. Provaci, non è facile, è difficile e forse anche noioso ma da molto risultati.



Ciao, grazie a te per aver letto e per aver risposto. Si, il mio problema sono soprattutto i fuori pasto. Durante i pasti principali, soprattutto perchè non sono sola, mangio normalmente. Cose come un piatto di pasta e basta, o una fetta di carne e un contorno.. non eccedo nemmeno con il pane! Ogni consiglio è bene accetto, ma credo che la meditazione sia uno step troppo avanzato per la mia condizione attuale.. sono troppo nervosa e demoralizzata per sedermi ed essere in pace con me stessa.. ma proverò, sopratutto quando avrò una maggiore consapevolezza di me. Grazie ancora!
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 17:08



elle8n ha scritto:Cara Magnolia,
anche solo il titolo di questa conversazione è incisivo.
So cosa vuol dire guardare in faccia alla realtà, in modo diametralmente opposto però. Ho sofferto di disturbi alimentari e ne soffro tutt'ora dato che i disturbi alimentari sono come un cancro latente, solo in regressione.
A causa della mia anoressia sono stata ricoverata in una clinica specializzata dove ho incontrato ragazze e ragazzi con i miei stessi problemi, che soffrivano di anoressia, bulimia e binge eating del quale avevo sofferto prima di soffrire di anoressia. Li dentro ho conosciuto persone incredibili.
Ma il punto è ciò che ho capito (una delle tantissime cose) durante quei mesi: il problema alimentare non è la malattia è solo il sintomo di un altro problema. Noi stiamo male e non sapendo come esprimerlo lo esprimiamo o mangiando molto o non mangiando affatto quindi quello che devi fare è farti aiutare a capire quale sia il vero problema ma non puoi farcela da sola credimi! Non smettere di mangiare, ti rovinerebbe e basta, ti prego credimi te lo dico dal profondo del cuore.
Io ricordo perfettamente quando mi è toccato guardare in faccia la realtà ed è una cosa che sconvolge interiormente, che ti fa sentire male in ogni senso, inutile e anche spaventata. Perlomeno io era molto spaventata. Ora che sto meglio, che mi sono ripresa vedo con chiarezza tutto ciò che mi ha fatto sentire male. Le vere ragioni. Fatti aiutare: le cose possono andare meglio, le cose andranno meglio! Lo so! Se dovessi avere voglia di parlare scrivimi pure.



Ciao a te, grazie per aver letto e per aver risposto. Per fortuna (anche se la mia mente in certi momenti pensa purtroppo) il mio quasi digiuno è già fallito, non è durato tre giorni. Sono abituata a mangiare tantissimo, ho ceduto immediatamente. Grazie per aver parlato della tua esperienza, soprattutto mi scuso se leggendo il mio 'sfogo' si possa fraintenderne il contenuto. Quando ho scritto, soprattutto quando ho pensato, di non mangiare più non volevo prendere alla leggera il problema dell'anoressia, e sarebbe da incoscienti aspirare a diventarlo. E' stato un momento molto buio quello di qualche giorno fa, che mi ha portato a una forte depressione e al conseguente sfogo qui. E vorrei ringraziarvi tutti perchè queste voci amiche sono davvero confortanti. Data la mia sopracitata incapacità di aprirmi con i miei cari.

So che il mio problema non è il cibo, o meglio, non è solo il cibo. Il cibo, il mangiare, è una conseguenza. E' una reazione alla mia profonda tristezza e insoddisfazione. E' un cane che si morde la coda, perchè appena finisco di mangiare mi sento peggio di prima. E siccome sto male.. mangio ancora. Non riesco a emergere, e non riesco ancora a chiedere aiuto. Mi sento in trappola, in un limbo. Più di una volta al giorno devo chiudermi a chiave in bagno con la musica alta per non farmi sentire mentre piango. Sono patetica, faccio schifo. Prima non ero così.. mi sono persa e non riesco a ritrovarmi.

Grazie per la vostra comprensione, i vostri consigli, e il vostro affetto nei confronti di una sconosciuta.
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda elle8n » 01/07/2016, 17:22



Cara Magnolia qui nessuno è uno sconosciuto: siamo una grande famiglia!
Non hai assolutamente preso alla leggera il problema dell'anoressia non l'ho mai pensato, neanche per un secondo quindi non ti preoccupare, ok?
Immagino che fosse un momento buio come anche oggi non deve essere un giorno tanto luminoso immagino, non ti devi vergognare di piangere: tu hai diritto a farlo! Hai il diritto di sentire legittimato il tuo dolore e poi sai quante volte io piango? Tantissime vole e spesso non ne capisco neanche il motivo ma so che mi fa stare meglio quindi parto da quello, individuo il problema e cerco di fare qualcosa. E' una valvola di sfogo.
Anche io ho sempre fatto fatica ad aprirmi con la mia famiglia, forse perchè avevo paura del loro giudizio, che mi considerassero una 'figlia cattiva' per così dire e ho sminuito il problema perchè non volevo chiedere aiuto fino ad arrivare al limite.
Il consiglio sulla meditazione è veramente utile, puoi iniziare anche adesso credimi io ho iniziato a farlo appena sono stata ricoverata lo facevamo 4 giorni a settimana poi chi voleva poteva, nel tempo, continuare. Potresti provare con esercizi guidati (s trovano anche online) ad ogni modo è solo un consiglio ^_^
Sai cosa mi dice sempre mio nonno paterno? Se ti senti persa vuol dire che hai dimenticato di accendere la luce. Ecco, spesso ci dimentichiamo di accendere la luce: cerca l'interruttore <3
  • 0

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2564
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda magnolia » 01/07/2016, 18:07



elle8n ha scritto:Cara Magnolia qui nessuno è uno sconosciuto: siamo una grande famiglia!
Non hai assolutamente preso alla leggera il problema dell'anoressia non l'ho mai pensato, neanche per un secondo quindi non ti preoccupare, ok?
Immagino che fosse un momento buio come anche oggi non deve essere un giorno tanto luminoso immagino, non ti devi vergognare di piangere: tu hai diritto a farlo! Hai il diritto di sentire legittimato il tuo dolore e poi sai quante volte io piango? Tantissime vole e spesso non ne capisco neanche il motivo ma so che mi fa stare meglio quindi parto da quello, individuo il problema e cerco di fare qualcosa. E' una valvola di sfogo.
Anche io ho sempre fatto fatica ad aprirmi con la mia famiglia, forse perchè avevo paura del loro giudizio, che mi considerassero una 'figlia cattiva' per così dire e ho sminuito il problema perchè non volevo chiedere aiuto fino ad arrivare al limite.
Il consiglio sulla meditazione è veramente utile, puoi iniziare anche adesso credimi io ho iniziato a farlo appena sono stata ricoverata lo facevamo 4 giorni a settimana poi chi voleva poteva, nel tempo, continuare. Potresti provare con esercizi guidati (s trovano anche online) ad ogni modo è solo un consiglio ^_^
Sai cosa mi dice sempre mio nonno paterno? Se ti senti persa vuol dire che hai dimenticato di accendere la luce. Ecco, spesso ci dimentichiamo di accendere la luce: cerca l'interruttore <3


Grazie.. grazie davvero!
  • 0

Avatar utente
magnolia
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 16
Iscritto il: 29/06/2016, 7:55
Località: Roma
Citazione: Il passato è una terra straniera.
Genere: Femminile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda Rorschach » 01/07/2016, 18:21



magnolia ha scritto:
Rorschach ha scritto:Ciao. Complimenti per la chiarezza con cui hai esposto il tuo problema. Allora: non mangiare non è mai la soluzione, la soluzione è mangiare solo durante i pasti, che sono tre: mattina-pranzo- cena. Come? io ho il tuo stesso problema o meglio avevo il tuo stesso problema ma con l'uso eccessivo di alcol e tabacco. Ho smesso completamente di bere e fumare ormai da quasi un mese e non ne sento la mancanza. Oltre all'esercizio fisico, ch però da solo non basterebbe, pratico meditazione. Medito appena ho un momento libero. Mi concentro sui particolari, un granello di sabbia, un respiro, una nuvola e cerco di far evaporare ogni mio pensiero. Provaci, non è facile, è difficile e forse anche noioso ma da molto risultati.



Ciao, grazie a te per aver letto e per aver risposto. Si, il mio problema sono soprattutto i fuori pasto. Durante i pasti principali, soprattutto perchè non sono sola, mangio normalmente. Cose come un piatto di pasta e basta, o una fetta di carne e un contorno.. non eccedo nemmeno con il pane! Ogni consiglio è bene accetto, ma credo che la meditazione sia uno step troppo avanzato per la mia condizione attuale.. sono troppo nervosa e demoralizzata per sedermi ed essere in pace con me stessa.. ma proverò, sopratutto quando avrò una maggiore consapevolezza di me. Grazie ancora!

di niente. Trova qualcosa che ti piace mentre mediti, quando proverai. a me ad esempio piace sdraiarmi sulla sabbia della spiaggia e li riesco a concentrarmi. Per quanto riguarda il peso prova anche a sentire il parere di un medico perche oltre al fatto di mangiar tanto potrebbe benisimo essere che tu abbia qualche problema di eccesso di assimilazione del cibo.
  • 0

Rorschach
Amico level ten
 
Stato:
Messaggi: 498
Iscritto il: 16/12/2013, 0:07
Località: Venezia
Genere: Maschile

Guardare in faccia la realtà

Messaggioda kathellyna » 02/07/2016, 17:29



benvenuta.
  • 0

kathellyna
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 8465
Iscritto il: 06/12/2012, 20:33
Genere: Femminile

Precedente

Torna a Forum di aiuto su Disturbi dell'Alimentazione

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Reputation System ©'