da AuroraMB » 23/08/2016, 8:11
Per uscire da un disturbo alimentare ci vuole molto tempo, sacrifici e ricadute. Io sono una che come te ha iniziato a lavorarci da sola perché avevo troppa paura di parlarne con i miei genitori, poi con la terapia ho posto fine a questo mostro (sebbene rimanga tanta sofferenza). Voglio darti qualche consiglio su come cominciare. Per prima cosa acquista dei libri che ti spieghino la psicologia del tuo problema, devi capire come funziona, perché ti succede questo. Poi, quello che in genere si pensa è che non siano ammessi sbagli, o ricadute. Credimi ci saranno e se li accetti andrai avanti. Non devi assolutamente lasciarti abbattere ma riprendere il percorso. Se ti abbuffi non devi digiunare in maniera forzata, non devi mangiare se non senti di farlo, ma se lo senti mangia! E' la chiave! Devi abituare il tuo corpo a mangiare secondo le proprie esigenze, anche se la paura ti dice di non mangiare, ci vorrà tempo, molto tempo prima che l'impulso sparisca. Un altro consiglio è non seguire una dieta ferrea, anzi, mangiare i cibi che più ti piacciono ti aiuterà, le rinunce non servono. Sforzati di fare una dieta sana ma come ho detto, non rinunciare mai ai tuoi cibi preferiti. Non importi regole troppo ferree altrimenti il circolo vizioso ricomincerà più facilmente. Se ami lo sport, imparerai che digiunare ti rende debole, e che mangiare bene ti fa essere energica, vitale e ti fa rendere di più nello sport che ami. Diventerà tutto più soddisfacente.
Procedi per step, non fare tutto in una volta. Accetta il fatto che non puoi smettere dalla mattina alla sera di digiunare, abbuffarti e contare le calorie. Se conti le calorie, magari esercitati a non farlo, abbandona questa ossessione, non serve a nulla!!! Anzi!!! Da quando non le conto le cose sono iniziate ad andare meglio.
Ma ribadisco, il percorso di guarigione non è liscio, né perfettamente graduale. Le abbuffate ci saranno ancora per molto tempo ma piano piano si ridurranno fino a scomparire. E in più credimi, perderai peso! Ti stabilizzerai e non avrai più paura del cibo. Il nostro corpo sa quanto e quando mangiare, non serve a nulla controllare e contare le calorie. Nelle persone che soffrono di disturbo alimentare questo controllo naturale viene meno e bisogna recuperarlo.
Però non aspettare troppo tempo, cerca di parlarne con i tuoi genitori così da iniziare una terapia sia con uno psicologo che con un nutrizionista. In bocca al lupo!