Parto con un discorso che apparentemente non c'entra: come mi lavo i denti. Mi spazzolo i denti, mi passo il filo interdentale e mi lavo la lingua con lo spazzolino ed è proprio quest'ultimo passaggio che mi ha fatto venire il dubbio di essere bulimico. Mi spiego meglio, facendo una premessa:
la premessa è che soffro di pseudo-alitosi: costante paura di avere l'alito cattivo, per questo mi lavo la lingua e non solo, spingo lo spazzolino fino quasi alla gola, proprio per paura che l'alito cattivo parta da lì. Mi è capitato più di una volta, specialmente la mattina che spingendo lo spazzolino fin lì ho vomitato. La sensazione che ho provato dopo è stata di benessere e qui aggiungo una cosa: io sono uno che si abbuffa di cibo (credo si tratti di fame compulsiva) e quando mangio tutto questo cibo specialmente mentre digerisco mi viene una forte sonnolenza che finché non rigetto non mi passa, anche i giorni a seguire. Questa sonnolenza però c'era molto meno anzi quasi non c'era prima che iniziassi a prendere i farmaci i quali mi fanno sentire gonfio e con un leggero senso di nausea e sonnolenza (e non escludo che questa sonnolenza passi se prendo solo i farmaci senza farmi le abbuffate perché credo siano i farmaci stessi a indurmela attraverso quel gonfiore che sento). Tornando al lavaggio della lingua io una volta notato per caso che dopo aver rigettato stavo meglio, ho cominciato a mettermi apposta lo spazzolino in gola per vomitare e da quando prendo i farmaci ciò lo faccio solo quando mi lavo i denti il pomeriggio: la mattina prendo i farmaci e ho paura che rigettando vanifico il loro effetto, nonostante ciò pur non autoprovocando il vomito, lavandomi la lingua, ogni tanto rigetto lo stesso espellendo (credo) i medicinali. Ora il punto è questo, soffrendo di pseudo-alitosi il fatto di non lavarmi per niente la lingua mi crea un disagio immenso però in tutto questo rischio spesso di eliminare l'effetto dei farmaci. Come fare? Soffro di bulimia?