Binge Eating e continui cambi di peso

[CharlieMyannij]

Salve a tutti, so che non è buona educazione iscriversi e chiedere subito aiuto ma spero possiate perdonarmi la mia "ineducazione".

Cercherò di essere breve e sintetico nel descrivere il mio problema e ciò che mi passa per la testa a cominciare con una breve presentazione, tutelando la mia privacy preferisco per ora non inserire il mio nome e luogo di residenza.

Mi chiamo Charlie, ho 28 anni, lavoro nel campo della ristorazione e pratico arti marziali a livello agonistico praticamente, queste due attività per me sono uno stile di vita e cerco di essere professionale ed esemplare tutti i giorni, adoro ciò che faccio e voglio che il tutto sia perfetto e ammetto che molte volte può essere stressante cercare continuamente la perfezione. Non penso di essere particolarmente dotato in entrambe le cose ma mi applico e mi impegno tanto per limitare le mancanze. Nelle arti marziali esistono le classi di peso, la mia è sui 64 kg, non essendo alto (168 cm) anche se peso sui 62/63 kg, ultimamente ho fatto i 69 kg perché ammetto che mangiavo troppo ma dopo Febbraio, a marzo, mi son messo a dieta e perso un sacco di kg, pesavo 74 e ora son tornato a 62 kg.

Lo stesso problema identico mi era capitato un anno fa, andando da una nutrizionista avevo perso gli stessi kg, arrivando a 62, poi ad agosto avevo ripreso a mangiare troppo e cibi spazzatura, non avevo più seguito la dieta perché per il poco tempo mi era difficoltoso e da lì ero ingrassato a dismisura fino a pochi mesi fa.

Fondamentalmente il mio problema attuale è che son pulito nel mangiare per tutta la settimana, cerco di magiare cibi meno grassi e sostanziosi, il mio peso quotidiano è sui 62 kg, ho la mia routine alimentare giornaliera e più o meno mi baso su quella per allenarmi ed andare a lavorare, il problema è che ultimamente quando la "spezzo" mangiando qualcosa di diverso e fuori pasto inizio a mangiare il triplo od il quadruplo rispetto alla norma, in due o tre giorni compenso e ritorno al mio peso naturale ma so che ciò non è normale e vorrei capire da dove deriva tutto ciò, anche perché mangio alimenti che generalmente ignoro o addirittura schifo perché troppo grassi o di scarso valore nutrizionale. Mangio fino a stare male e forse anche più, poco prima che iniziassi l'ultima dieta sono stato anche in ospedale perché i due giorni precedenti avevo mangiato troppo, da lì mi ero promesso di darmi una regolata ma ultimamente mi sta ricapitando durante la settimana di mangiare troppo continuamente e male. Ma come ho già detto capita solo un giorno e dopo due giorni ritorno alla normalità.

Ho provato in passato a mangiare un po' di più oppure mangiare solo una tortina o qualcosa del genere, ma niente, o le elimino o ne divento schiavo per tutto il giorno fino a stare male.

Spero che la mia condivisione del problema sia stata chiara, mettendo in risalto anche la mia personalità nel caso in cui ce ne fosse bisogno, spero di non avervi annoiato troppo e di aver postato correttamente, a presto!

[Fides]

Hey ciao,
Non sono uno psicologo quindi non so quanto questo mio commento possa esserti utile e/o aiutarti, ma (da persona che ha avuto disturbi alimentari) mi sento di dirti che a me mangiare dà soddisfazione, quando sono molto giù mangiare mi ha sempre aiutato molto nei miei momenti di difficoltà. Quando psicologicamente ho iniziato a stare un po' meglio ho iniziato a seguire una dieta e diciamo che non ho mai ecceduto nello sgarro anzi, mi piaceva l'idea di poter raggiungere un bel peso quindi contenermi è stato facile. Hai mai pensato al fatto che magari come dici tu il fatto di "Non sentirti particolarmente dotato" nelle tue categorie che più ti appassionano possa farti sentire il bisogno di ritrovare una sorta di piacere nel mangiare?
Per me è stato così, non so quanto questo commento possa esserti utile, ma forse cerca di avere un po' più di fiducia in te stesso magari fatti dire dai tuoi collaboratori dove sbagli e cerca di migliorarti in questo senso. Non so quanto posso esserti stata utile sincero ahahah

[CharlieMyannij]

Ciao Fides, ogni commento e consiglio può essere utile da qualsiasi persona basta che sia costruttivo, quindi ti ringrazio per la risposta, sì avevo pensato anche a quella ipotesi, diciamo che il mio aspetto critico molte volte è associato alla mia scaramanzia e al fatto di esser consapevole che non ci sono limiti nel migliorarsi, d'altra parte sono un po' testardo, so dove sbaglio ma fatico a correggere gli errori, questo molte volte è frustrante per un perfezionista come me. In questi due anni di continui cambiamenti di peso non saprei dare una giusta percentuale di colpa ad un fattore specifico.

[CharlieMyannij]

Son convinto che lo stress sia una delle principali cause che mi legano a questo problema, ad esempio domani sarà una giornata lunga e tosta, avrò il doppio turno tante cose da fare da solo sul lavoro e nel mezzo devo andare dal dentista, han pure messo brutto tempo e per uno che gira in scooter come me non è il massimo. Stasera non ho fame (probabilmente anche perchè ieri ho avuto uno dei consueti attacchi) ma ho cenato ugualmente pochi minuti fa al rientro dal lavoro con un'insalata, ma so già che domani sera una volta che sarà tutto finito avrò di nuovo uno dei consueti attacchi, perchè di solito le dinamiche son le stesse. Penso che il problema principale sia l'eccessivo stress che mi infliggo, alla fine penso che eliminerò l'appuntamento dal dentista a discapito dell'attività fisica, probabilmente eliminare un fattore negativo a discapito di uno positivo mi allenterà la tensione.

Sul dentista è un capitolo a parte che approfondirò successivamente, diciamo che son finito in mani sbagliate, il nervoso che mi son fatto con loro è per via della loro poca professionalità e non dei lavori in sè.

Altri consigli per gestire lo stress?