Periodo di smarrimento

[Axed]

Buonasera,
Ho 22 anni e sono in cerca di un aiuto visti i numerosi cambiamenti che la mia vita ha visto negli ultimi mesi e riguardano principalmente due argomenti: amore e lavoro/studio.

Negli ultimi 4 anni sono stato fidanzato con una ragazza, più piccola di un paio d’anni, che per me ha rappresentato più di una semplice relazione d’amore. Questa ragazza ha avuto una grandissima influenza sulla mia vita, in tutti i sensi. A partire dalle amicizie (a posteriori posso solo ringraziarla), ai modi di fare, di pensare e di considerare tutto ciò che mi circonda. Oltre al fatto che ovviamente mi ha sempre sostenuto e mi ha sempre aiutato a prendere decisioni importanti (come del resto ho fatto io con lei). Per far capire, ho sempre reputato lei e un amico le due persone indispensabili per me, che entrambe hanno contribuito positivamente a farmi essere quello che sono ora. Il mio amico un paio d'anni fa si è trasferito per studi, e lo vedo due volte l'anno. Non è stato facile, ma mi sono sempre appoggiato a lei.
Quello che vorrei far capire è che la nostra non era come già detto una semplice relazione sincera e fedele tra due fidanzati, ma un qualcosa che andava oltre questo, qualcosa che mi porterò dietro tutta la vita.
Come facilmente intuibile, a fine ottobre 2014 abbiamo deciso insieme di interrompere la relazione, pacificamente. I motivi di questa scelta non sono legati a tradimenti, litigi o altre cose di questo genere. “Semplicemente”, non eravamo da un po’ di tempo più complici, mancava appunto la complicità che ci ha sempre contraddistinto nel corso degli anni. Insomma, era scemata la magia che ci avvolgeva e di conseguenza l’interesse che avevamo l’un con l’altro. E visto che non siamo nati per prenderci in giro, abbiamo appunto deciso razionalmente di interrompere il nostro rapporto.
Io devo dire la verità: nelle settimane immediatamente successive, non vorrei dire di essermi tolto un peso, perché così non è, ma tuttavia, è innegabile che mi sentissi un po’ meglio e nel mio inconscio credevo che da lì a breve saremmo tornati insieme (come già capitato in passato in alcuni periodi di crisi).
Da qualche mese a questa parte però, mi sono reso conto che in realtà sono ancora innamorato di lei. Lei, di contro, non lo è più. Io non sono stato a pregarla di tornare insieme, non ho fatto regali o scenate: le ho semplicemente detto le cose come stavano e che ero disposto a ricominciare da zero, specificando che per “ricominciare da zero” intendevo ricominciare a frequentarci (attualmente l’avrò vista 6-7 volte in 6 mesi e sentita di rado) per poi vedere cosa sarebbe successo.
Faccio notare anche che sul finire di marzo (poco prima che mi ‘dichiarassi’) ci siamo visti e stavamo per finire a letto (fatto al quale personalmente non ho dato alcuna importanza). Qualche giorno dopo invece mi sono appunto “dichiarato”, e poco tempo fa invece mi ha detto di aver rivalutato l’idea di ricominciare, ma che tuttavia non si è convinta.
Lei ha sempre detto che nel caso non dovessimo tornare insieme, vorrebbe rimanere in contatto per sapere cosa ci succede nella vita. Questo pensiero credo che non sia il solito non volersi staccare per nostalgia o non-coraggio, ma credo che sia un pensiero vero derivato dal tipo di rapporto che avevamo e che ho brevemente (troppo brevemente) descritto all’inizio di questo testo.
Vista questa sua volontà, le ho detto che io vedo noi due solo ed esclusivamente come una coppia e non intendo assolutamente rimanerci amico per svariati motivi (decisione davvero difficile), e quindi di ripensarci. Lei è ferma sulle sue decisioni, ma è in completo disaccordo su questa mia decisione, che invece la fa di fatto soffrire.
Ora, io in questi mesi ho frequentato comunque altre ragazze, lei lo sa, ma la mia testa è rivolta sempre a lei.
Vorrei capire se è il caso di dimenticare tutto e lasciarsi tutto alle spalle (dolorosamente), oppure di riprovarci con lei, dimostrarle in qualche modo che le cose sono cambiate e cercare di convincerla. Se si, come?

Non vorrei un classico consiglio “vedrai che ne troverai un’altra, il mondo è pieno”, oppure “la relazione non sarà più la stessa” (quest’ultimo punto in particolare, circa 3 anni fa si è dimostrato proprio l’opposto, sempre con lei). Vorrei un qualcosa di più, perché SO che attualmente lei è la scelta migliore per me. E detto sinceramente, staccarmici la vedrei più come una sconfitta che altro. Non bisognerebbe interrompere i rapporti con le persone che ti continuano a volerti bene e che sperano il meglio per te, ma non ho nemmeno la minima intenzione di diventarci amico (tra l’altro definizione piuttosto ambigua visto che rimarrà sempre una persona particolare). A volte mi pare di averle detto che per lei non ci sarò più per scappare, altre volte invece mi sembra di averlo detto per far sì che lei si renda conto che effettivamente che le manco (in fin dei conti ci ha ripensato l’ennesima volta solo 3 settimane fa). Quale sarebbe la strada più difficile? Sinceramente, non riesco a capirlo.

Tutto questo per quanto riguarda la situazione sentimentale e forse la più pesante ed incisiva.

Io sono uno studente universitario, non sono fuori corso, e attualmente mi mancano 7 esami alla laurea. Poco tempo fa un’azienda di Milano mi ha contattato per uno stage di 6 mesi, gli ultimi 3 dei quali da trascorrere in collaborazione con l’università (servono 3 mesi di stage per la laurea). Ho quasi fatto un mese di lavoro e attualmente non ho i crediti necessari per iniziare lo stage universitario e devo quindi passare 3 esami entro luglio per raggiungere la soglia minima. Questa settimana ne ho provato uno, ma non sono riuscito a passarlo.
Il fatto è che mi sento abbastanza sotto pressione per il raggiungimento di questo obiettivo, vitale per il mio futuro coinvolgimento nell’azienda (pare essere un’ottima opportunità per il futuro).
Preciso che si tratta della mia prima esperienza lavorativa.

Questi sono i cambiamenti più grandi che ho vissuto negli ultimi mesi che naturalmente mi hanno cambiato completamente le giornate, il mio lifestyle. Il tutto mi sembra esser successo veramente di fretta e più o meno nello stesso periodo (come dicevo gli effetti della separazione li ho iniziati a sentire verso febbraio/marzo, periodo nel quale sono stato anche contattato da questa azienda) e a volte mi pare di non esser pronto a “superare” il tutto. Difatti, ogni volta in cui mi trovo in “tempi morti” (come i viaggi in treno) mi ritrovo continuamente a pensare a tutto questo facendo X ragionamenti diversi per arrivare ogni volta a X conclusioni differenti e non riesco quindi a concentrarmi e a tracciare un obiettivo personale da raggiungere. E’ come se ogni volta che ne ho l’occasione, riesaminassi tutto ciò che mi è successo e che quello che potrà accadere in futuro. In poche parole sono ormai mesi che mi sento veramente in confusione e di umore altamente variabile.

Mi scuso per la lunghezza, ma descrivere pensieri, fatti e sensazioni in un testo non è per niente semplice.

Grazie in anticipo per l’aiuto

[Barone]

concentrati sullo studio e su te stesso, la vita da single non è male e comunque frequenta altre ragazze anche per fare nuove esperienze.. lei non ha diritto di sapere i cavoli tuoi non sei di sua proprietà come tu non hai il diritto di sapere i suoi... se un giorno sarà cosa tornerete insieme ma se vuoi un consiglio ora concentrati a laurearti e cercarti un lavoro e intanto svagati. Si legge che le occasioni non ti mancano, approfittane perchè non sarà per sempre cosi... i momenti bui possono sempre arrivare...io me li faccio ancora sulla mia ex e sono passati due anni per quello ti dico svagati e frequenta altre...

[Axed]

Be io sono sempre alla ricerca di qualche ragazza, anche perchè oltre dal punto di vista sentimentale si hanno altri bisogni
Il problema però è che non riesco a togliermela dalla testa e non so nemmeno se è quello che voglio. Ha fatto troppo per me.

Un paio di settimane fa le ho detto di ricominciare oppure che io non ci sarei più stato per lei, perchè non voglio e non posso esser suo amico (cosa su cui lei puntava tantissimo, davvero tanto).
Sabato sera l'ho vista, e l'ho ignorata. Dopo un po' ci siamo seduti uno di fronte all'altro ad una decina di metri e nessuno si è fatto avanti, finché qualche minuto dopo mentre camminavo è venuta a salutarmi. Ho fatto lo scocciato e se n'è andata quasi subito, visibilmente turbata. Chissa se ha capito che quando le dicevo che non ci sarei più stato per lei, dicevo sul serio..

[kialia33]

onestamente quello dell' ignorarla per farle capire che fai sul serio non mi sembra un comportamento molto maturo, ma ci siamo passati tutti io per prima quindi posso capire.
quello che mi sento di dirti è che forse dovresti pensare bene alla distinzione tra amore e affetto profondo. io sono stata con un ragazzo per 4 anni e mezzo, di cui 2 di convivenza e l'ho lasciato io (ho 23 anni). inizialmente ne ero sollevata e stavo bene poi dopo un paio di mesi ho cominciato a rivedere con occhio diverso tutte le nostre vicende e mi sono convinta di amarlo. non era cosi. la verità è che amavo cio che lui era stato per me, amavo quel noi che avevo perso. a distanza di un anno e mezzo ci penso ancora...perché non ho piu trovato un amore cosi...ma so che è solo rammarico per questa assenza.
ti dico questo perché se davvero fossi cosi innamorato non ti dovrebbe essere cosi facile uscire con altre..anche solo per motivi fisici. io se fossi in lei non te lo perdonerei mai, perché se ci tieni..aspetti... altrimenti ti rifai la tua vita...
parlo da persona che ha tradito, e fatto mille cazzate..quindi non è un giudizio morale ovviamente!!

[Artorias]

Mi sembra che tu sia legato più all'ideale di un passato che al momento attuale. Non sto giudicando chiaramente, ti dico solo le mie impressioni dedotte da quel che hai scritto. Posso capire il caos a livello mentale dovuto allo studio, che mi auguro concluderai quanto prima e con profitto, specie per l'occasione dello stage lavorativo, cosa non da poco, ma se sei veramente legato alla tua compagna, non penso che in così breve tempo ti saresti frequentato con altre ragazze.

In ogni caso, se ritieni che lei è davvero la persona giusta per te, concentrati solo e solamente su di lei. Ignorarla o non salutarla non penso sia l'approccio migliore.

[Axed]

onestamente quello dell' ignorarla per farle capire che fai sul serio non mi sembra un comportamento molto maturo, ma ci siamo passati tutti io per prima quindi posso capire.

Per quale motivo? Non ignorarla vorrebbe significare rimanerci in qualche modo 'amico' (non è la parola adatta), e la mia situazione peggiorerebbe solamente.

quello che mi sento di dirti è che forse dovresti pensare bene alla distinzione tra amore e affetto profondo. io sono stata con un ragazzo per 4 anni e mezzo, di cui 2 di convivenza e l'ho lasciato io (ho 23 anni). inizialmente ne ero sollevata e stavo bene poi dopo un paio di mesi ho cominciato a rivedere con occhio diverso tutte le nostre vicende e mi sono convinta di amarlo. non era cosi. la verità è che amavo cio che lui era stato per me, amavo quel noi che avevo perso. a distanza di un anno e mezzo ci penso ancora...perché non ho piu trovato un amore cosi...ma so che è solo rammarico per questa assenza.

Come te ne sei accorta? C'è stato qualcosa in particolare? E ora come stai? Vi frequentate?

ti dico questo perché se davvero fossi cosi innamorato non ti dovrebbe essere cosi facile uscire con altre..anche solo per motivi fisici. io se fossi in lei non te lo perdonerei mai, perché se ci tieni..aspetti... altrimenti ti rifai la tua vita...
parlo da persona che ha tradito, e fatto mille cazzate..quindi non è un giudizio morale ovviamente!!

Ma difatti non è cosi semplice e soprattutto non cerco una relazione. Poi non credere che sia stato con molte eh (alla fine in discoteca).
Comunque lei lo sa: inizialmente era gelosa anche se mi sentivo con qualcuna, ma cercava di nasconderlo. Poi invece mi ha detto di averlo accettato, ma non l'ho creduta più di tanto

Mi sembra che tu sia legato più all'ideale di un passato che al momento attuale. Non sto giudicando chiaramente, ti dico solo le mie impressioni dedotte da quel che hai scritto.

Da dove l'hai capito? Fosse davvero cosi me ne vorrei accorgere, è una cosa al quale non avevo pensato prima

Posso capire il caos a livello mentale dovuto allo studio, che mi auguro concluderai quanto prima e con profitto, specie per l'occasione dello stage lavorativo, cosa non da poco, ma se sei veramente legato alla tua compagna, non penso che in così breve tempo ti saresti frequentato con altre ragazze.

Risposto sopra all'altro post

In ogni caso, se ritieni che lei è davvero la persona giusta per te, concentrati solo e solamente su di lei. Ignorarla o non salutarla non penso sia l'approccio migliore.

Ma non lo sarebbe nemmeno pregarla di tornare insieme. Io le ho solo chiesto di riprovarci un paio di volte, lei ha rifiutato entrambe. Io non voglio e non posso esser quello che lei vuole e chiama "amico", quindi l'unica alternativa è questa.
Anche perchè recentemente mi sono accorto che speravo (nel mio inconscio) che standole lontano, potrebbe magari un giorno sentire la mia mancanza*


* l'ultima volta che l'ho vista/sentita era a fine aprile, e quel giorno mi ha detto che verso metà aprile stava per scrivermi diverse volte perchè "le mancavo". Ora, questo non so cosa significhi, non è andata oltre, ma quanto meno ci aveva ripensato. Il tutto dopo averle detto sul finire di marzo che ero ancora innamorato di lei (ma senza chiederle di riprovarci). Come detto sopra se non ricordo male, ci siamo sentiti e/o visti non più di due volte al mese in questo lungo tempo.
Inoltre (ultima cosa), sempre l'ultima volta che l'ho vista mi ha detto che un ragazzo, la settimana prima che ci vedessimo, le ha chiesto di uscire un paio di volte. E lei ha accettato. Mi ha anche detto di non averci fatto niente e che ne è disinteressata (credo ad entrambe le cose per alcuni motivi che non sto ad elencare). Sinceramente mi importa poco della cosa (la gelosia viene 'scavalcata' dai sentimenti), lo scrivo solo per dover di cronaca

[kialia33]

secondo me più che ignorarla dovresti essere cortese ma distaccato. se la vedi va bene salutarsi e fare due chiacchiere ma finisce li senza essere amici.
Non so come me ne sono accorta.. credo di aver capito che quando pensavo a lui pensavo al passato e mi focalizzavo sulle cose belle che avevo perso e non ritrovato piuttosto che su i motivi della rottura. è stata molto dura, davvero, però l'amore è una cosa diversa, mi ci sono voluti mesi.
ora sono andata avanti, altre storie altre delusioni.. lui mi odia ancora a morte e non lo vedo da piu di un anno. Mi dispiace averlo ferito, ma anche lui sta con una ragazza e sono felici mi pare quindi è meglio cosi

[Artorias]

Da dove l'hai capito? Fosse davvero cosi me ne vorrei accorgere, è una cosa al quale non avevo pensato prima

Semplice impressione da come ne hai parlato. E ti posso dire, per esperienza personale, che non è detto che te ne debba accorgere da solo necessariamente!

Risposto sopra all'altro post

Capisco.... Penso alla fine sia solo quel che uno si sente o meno di fare. Se non state più assieme hai il diritto di fare quel che credi, ovviamente.

Ma non lo sarebbe nemmeno pregarla di tornare insieme. Io le ho solo chiesto di riprovarci un paio di volte, lei ha rifiutato entrambe. Io non voglio e non posso esser quello che lei vuole e chiama "amico", quindi l'unica alternativa è questa.
Anche perchè recentemente mi sono accorto che speravo (nel mio inconscio) che standole lontano, potrebbe magari un giorno sentire la mia mancanza*


* l'ultima volta che l'ho vista/sentita era a fine aprile, e quel giorno mi ha detto che verso metà aprile stava per scrivermi diverse volte perchè "le mancavo". Ora, questo non so cosa significhi, non è andata oltre, ma quanto meno ci aveva ripensato. Il tutto dopo averle detto sul finire di marzo che ero ancora innamorato di lei (ma senza chiederle di riprovarci). Come detto sopra se non ricordo male, ci siamo sentiti e/o visti non più di due volte al mese in questo lungo tempo.
Inoltre (ultima cosa), sempre l'ultima volta che l'ho vista mi ha detto che un ragazzo, la settimana prima che ci vedessimo, le ha chiesto di uscire un paio di volte. E lei ha accettato. Mi ha anche detto di non averci fatto niente e che ne è disinteressata (credo ad entrambe le cose per alcuni motivi che non sto ad elencare). Sinceramente mi importa poco della cosa (la gelosia viene 'scavalcata' dai sentimenti), lo scrivo solo per dover di cronaca

Forse la giusta soluzione è nel mezzo. Almeno salutarla e far due chiacchere di quando in quando, anche solo di argomento futili, può essere un inizio, non trovi?

[Axed]

Non so come me ne sono accorta.. credo di aver capito che quando pensavo a lui pensavo al passato e mi focalizzavo sulle cose belle che avevo perso e non ritrovato piuttosto che su i motivi della rottura. è stata molto dura, davvero, però l'amore è una cosa diversa, mi ci sono voluti mesi.
ora sono andata avanti, altre storie altre delusioni.. lui mi odia ancora a morte e non lo vedo da piu di un anno. Mi dispiace averlo ferito, ma anche lui sta con una ragazza e sono felici mi pare quindi è meglio cosi

Grazie per la spiegazione, ci penserò un po' su

Forse la giusta soluzione è nel mezzo. Almeno salutarla e far due chiacchere di quando in quando, anche solo di argomento futili, può essere un inizio, non trovi?

Non mi scambierebbe per "amico"? Non avrebbe l'impressione che io fossi sempre li presente per lei? Dovrebbe sentire la mia mancanza