Oggi ho discusso al telefono con mio fratello e lui ha detto ciò riguardo a me, accusandomi di essere un incapace totale e non sapere come gira il mondo a 25 anni perchè secondo lui uno alla mia età dovrebbe già essere sistemato, laureato, con un lavoro, una compagna, una macchina e degli amici mentre io secondo lui faccio la vita di un 15enne in crisi di adolescenza che però pretende tutto pagato dai genitori....ora a me sta cosa ha offeso moltissimo e gliel'ho fatto notare alterandomi non poco, anche se purtroppo un po' ha ragione su alcune cose ma d'altra parte nemmeno lui non è che abbia fatto chissà che a 21 anni (ha perso pure 1 anno in una facoltà che non gli piaceva), quindi è un po il bue che da del cornuto all'asino...e nemmeno mi reputo viziato dato che ai miei chiedo solo i soldi strettamente necessari e per dire rinuncio a molti sfizi e non vado in vacanza...
solo che io ogni volta che qualcuno allude alla mia vita di merda (zero amici, zero ragazze da sempre, fuori corso all'università e totalmente demotivato nello studio) ci sto male, perchè finchè penso ad altro e cerco di non pensare alla mia condizione sto ancora benino ma ecco il crollo quando qualcuno me lo fa notare ...stasera sta cosa mi ha abbattuto e ho molta paura per l futuro, perchè mentre gli altri miei coetanei si stanno impegnando per realizzare i loro obiettivi lavorativi e professionali (o si stanno laureando) e hanno una vita sociale e amorosa magari non idilliaca ma comunque soddisfacente, io sono rispettivamente: bloccato a 6 esami dalla laurea e 1 anno fuoricorso, con la prospettiva di laurearmi non prima di settembre 2016 e sicuramente già troppo vecchio per fare la prima esperienza lavorativa (tra l'altro nemmeno so cosa diavolo voglio fare..), dimenticato e abbandonato da tutti, sia i pochi ex amici che i vecchi conoscenti, e totalmente snobbato dalle ragazze in quanto troppo insicuro e "poco figo"...ditemi voi in queste condizioni chi non si deprimerebbe, visto che mi sembra di essere distantissimo dai miei coetanei...