vorrei potermi alzare un giorno, uno qualsiasi che sia domani,tra un mese o di più
e non provare più questa sensazione di rifiuto bloccante.
mi odio e non capisco perché.....
ho provato a migliorarmi con tutto ciò che avevo a disposizione, non piacevo esteticamente e ho deciso di dimagrire e mi sono accorta che qualche chilogrammo in meno non ti fa sentire meglio...
m'accorgevo che sentirmi brutta mi portava ad essere chiusa e allora ho deciso di sforzarmi ad aprirmi al mondo, ma sono stata violentemente rifiutata perché penso forse,a cose a cui gli altri non pensano , che fanno paura a me ma e forse a loro di più
l'inadeguatezza m'ha accompagnato come un fardello legato al dito,alla milza , al fegato , sono in una cappa di solitudine che cerco continuamente di aggirare ma che mi riagguanta sempre alla fine.
e guardo la mia vita come se fosse un fallimento, come se il mio impegno servisse solamente a darmi nuove illusioni, e mi pesa dover accettare che camminerò sola, non mi capiscono ma non so come fare per non essere cosi' come sono.
Odio me stessa, odio il modo in cui ragiono, odio il fatto di non essere come gli altri.
eppure non ho mai sognato d'essere diversa ne mi sforzo per esserlo.
è un etichetta che m'è stata attaccata addosso cosi' sin da piccola, io strana, io con un nome strano, io con modi di fare strani....
pure il mio modo di sentire è strano, d'amare ....
ma non mi sono mai arresa ho provato ad entrarci in questo c***o di mondo, non volevo vivere una vita al confine
ma non va bene neanche la finta me, l'ironica , la stupida ,quella che si nasconde se magari si commuove pensando a cavolate come due vecchietti che si tengono la mano oppure che si sforza di non calpestare gli insetti o di non offendere nessuno....
non va bene mai nulla ne a me ne agli altri.
mi dicono non pensare a ciò che ti potranno dire,si come sei..è quello che conta!
ma io penso a tutto e di continuo.
non riesco a fermarlo questo cervello che l'unica cosa marcia che riconosce è il suo contenitore. è strazia il mio corpo con dubbi, paranoie, ansie , insicurezze , frustrazioni ....
non credo in me eppure le poche persone che m'apprezzano sanno davvero dirmi cose belle a cui non credo.
sono nata senza arte ne parte,cerco di migliorare.. ma puntualmente rimango un 'abbozzo d'uomo con troppi pensieri e poca sostanza
uno scherzo o uno scarabocchio fatto da qualcuno che non aveva voglia quella giornata .
perché son triste pur se non voglio sentirmi cosi? voglio amarmi e non ci riesco.
amo tutto, ma non riesco ad amare me stessa.