Come primo consiglio, potresti esercitarti a dialogare quando sei da sola, cominciando a cercare le parole giuste senza la pressione del momento. Magari acquisirai delle accortezze che al momento opportuno ti ritorneranno in maniera intuitiva
Quanto al fattore timidezza, capisco... Sono sensazioni che capitano.
In caso possa servire, cerca di ricordare che comunque il sapersi imporre con le persone, esprimendo le proprie idee o posizioni, non è per forza un qualcosa di offensivo, o che darà agli altri una ragione per giudicarti... cioè, potrebbero sempre farlo, ma quando si passa una certa misura finisce per diventare un problema loro!
Riguardo poi le cose che non si conoscono, non lasciare che questa sensazione ti freni, perché per me anche un parere molto semplificato è comunque degno di considerazione
Ma soprattutto, nemmeno i più esperti sono in grado di discutere senza la possibilità che qualcun'altro, importante alla pari loro, li contraddica riportando una tesi completamente opposta. Quindi l'idea di una persona in formazione non è mai sbagliata solo perché qualcun altro ha parlato diversamente, perché sarebbe stato ugualmente possibile trovare qualcuno che invece sarebbe stato d'accordo!
Parlo anche per esperienza personale... ho sprecato troppo tempo a preoccuparmi di cosa avrebbero pensato gli altri delle mie idee, se erano quelle giuste oppure no.... e con il tempo ho realizzato questa cosa, che ci sarà sempre qualcun altro a darmi torto, quindi di preoccuparsi non ne vale la pena!
Per concludere, se stai avendo a che fare con qualcuno, e avverti come negativo un qualcosa che è stato detto, o un atteggiamento, esercitati a capire
perché non approvi quella particolare presa di posizione, spiegandolo prima di tutto a te stessa.
Pensare con la propria testa non è mai sbagliato, e se avverti che qualcosa non ti torna ci sarà un motivo
