Autostima, timidezza e sentirsi "sbagliati"

[MKRT]

Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni di Roma e ho questo grande problema. La mia autostima è parecchio "lunatica", nel senso che cambia radicalmente anche da un giorno all'altro. Ci sono mattine in cui mi sento capace di fare qualunque cosa e altre in cui non vorrei nemmeno alzarmi. Questi "cali di autostima" derivano da cose stupide in fondo, per esempio ogni tanto mi spunta qualche brufolo (normale per un adolescente) e quando succede mi sento la merda peggiore di questo mondo nonostante abbia un bell'aspetto (a detta di ragazze/amici/parenti...). Un mio caro amico ha sempre un sacco di acne eppure non ha alcun problema, ma io nonostante mi senta dire da tutti che non conta niente non riesco a non abbattermi. Per il resto sono abbastanza timido ma da un bel po' di tempo non mi sta dando per niente problemi. A parte certo casi eccezionali, anche in questo caso ogni tanto mi alzo la mattina con la convinzione di non piacere a nessuno e di essere inutile nonostante sappia che non è così. A volte mi sento "sbagliato" anche se non ho niente che non va, ho un sacco di interessi di ogni tipo ma non potrei essere classificato in nessun "tipo" di persona. Anche se a me non piace dividere le persone in categorie mi accorgo sempre di più che è fondamentale ritrovarsi in una di esse, e io non riesco a inquadrarmi in nessuna (per esempio non posso essere definito "alternativo" perché non lo sono abbastanza). E questo mi ammazza dentro. Scusate la confusione ma ho scritto tutto di getto senza starci a pensare troppo.

[ncode]

non è nulla di grave, ti senti così perchè "pensi"...
Altri vanno più leggeri e sono superficiali per questo assumono un identità più velocemente di te. Al momento non sai ancora chi sei e cosa vuoi dalla vita. Questi problemi spariranno quando avrai le idee chiare e sarai fermo nelle tue scelte... Sai quando una cosa non ti piace e non vuoi farla, non cambierai mai idea resterai fermo su quella posizione per sempre, oppure quando sai di voler intraprendere un certo percorso di studi e lo vorrai portare al termine con tutto te stesso perchè estremamente convinto in quello che fai... si chiama maturità e non si raggiunge a 18 anni, sopratutto di questi tempi!
Abbiamo più fenomeni di depersonalizzazione oggi che 100 anni fa perchè i media di propongono mille modelli di vita diversi, non si fa in tempo ad accettarne uno che ne appare un altro e tutti li seguono. Io ammiro i ragazzi che, pur potendo comprare l'iphone 6, preferiscono scegliere di testa propria e sbattersene dello status sociale quasi imposto dalla società, questo soltanto per farti un esempio. Ovviamente c'è chi non può permetterselo ma lo vorrebbe... è questione di carattere poter fare una cosa ma sceglierne un altra, essere anticonformista ma senza diventare fanatico. take i easy

[bub]

So come ti senti mi sento così anche io mi sento diverso solo perché non sono come gli altri ma non voglio essere come loro tutti uguali ma non si può neanche vivere da soli e anche se siamo diversi dagli altri l unica cosa che possiamo fare per avere delle relazioni con gli altri e adeguarsi e diventare come gli altri e lo so che e brutto essere così soprattutto per quelli che non vorrebbero esserlo ma e l unico modo per avere una vita ed e molto triste anzi fa schifo comunque buona fortuna

[MKRT]

Bub mi hai frainteso, non ho detto che non riesco ad avere relazioni anzi, ho degli amici che mi vogliono un sacco bene e non ho problemi ad andare da una persona e conoscerla, tuttavia continuo lo stesso a sentiri "fuori posto", "senza un'appartenenza" anche non essendo solo. Ncode, me lo hanno detto un sacco di volte che è normale a 18 anni non aver ancora trovato la propria strada ma non mi ha cambiato niente, spesso sento la voglia di adattarmi completamente ad uno stereotipo anche se ciò significherebbe perdere parte di me. Non so davvero cosa fare se non aspettare

[Kyhodo]

Già, anche io mi sento proprio come te. Mi hanno detto tante volte che è normale alla mia età, ma ormai è da anni che va avanti così. Alterno giorni in cui mi sento come rinato e giorni nei quali mi taglierei le vene. E questo per cose stupidissime. Ci sono giornate in cui mi impiccherei, per quanto mi sento inutile nel mondo... Ma per fortuna non sono mai stato così stupido da buttare via la mia vita. Non so cosa dirti per aiutarti se non darti il mio appoggio purtroppo, a quanto pare, l'unico rimedio è aspettare... Sperando che qualcosa ci possa cambiare.