Il diritto di piacervi

Sdoppiamento di personalità?

Questo forum di aiuto è dedicato a chi ha un temperamento timido e introverso. A chi si sottovaluta, a chi ancora non si ama, a chi avverte un costante vuoto interiore che ha bisogno di colmare. Non affrontiamo tutto da soli. Condividere questi disagi è un primo passo verso l'apertura. E' un nostro diritto! Lasciamoci colmare dal calore di chi ci sta vicino!

Il diritto di piacervi

Messaggioda VeraVita » 08/09/2022, 15:53



JustBreathing ha scritto:
VeraVita ha scritto:Ti ringrazio, per aver analizzato punto, per punto, ciò che mi hai scritto. Purtroppo, io, non lo riesco a fare. Nel senso che ti scrivo dal cellulare e quindi, sarò meno specifica.
Ad ogni modo, sappi che mi dispiace molto di quanto soffri. Ma io personalmente non ti vedo un perdente. Anzi, dal mio punto di vista, sei un vincente. Sai, era il mio sogno fare la professoressa, ma per tutta una serie di scelte sbagliate, non ho realizzato il mio sogno, mi dispiace che te la sei presa per il mio commento. Volevo solo dirti, che qualcosa di buono, l'hai fatta, invece. E, mi dispiace che non te ne rendi conto e che non sei felice per i tuoi traguardi. Che ti paragoni a tuo fratello e che hai, questi obiettivi, secondo me, superficiali. Con tutto rispetto, per quello che vorresti avere. Perchè dal mio punto di vista le cose importanti della vita, sono altre. E, mi sembri molto più ricco, di ciò che pensi. Ma non sono in te e nei tuoi panni. Quindi, magari, sono io la superficiale e non capisco, fino infondo. A me, farebbe piacere, regalarti anche solo uno spunto di riflessione o un sorriso. Ma capisco, che quando uno prende una strada è difficile ascoltarsi. Ma sai, che penso? Magari, sbaglierò ma penso che un giorno ripenserai alle mie parole e dirai che forse, sotto, sotto.. qualcosa di giusto la dicevo. Ad ogni modo, se decidi di vivere così il tuo problema per me è una tua scelta. Magari, sbaglio, dico un mucchio di parole discutibili e altro. Ma mi fa piacere il confronto.
Ti saluto e ti auguro davvero tante belle cose!


Ci hanno provato a convincermi di tutto questo. A un certo punto me ne stavo convincendo anche io. Ma la figa non è mai arrivata, quando è arrivata non mi si è alzato, ora che non so se mi si alzerebbe lei ha risolto il problema non dandomela più.
Prima ci avevo provato, lei era tanto dolce e gentile, avevo il mio primo appuntamento, poi si è scoperto che andava appresso all'ingegnere. Non tanto per l'ingegneria, quanto perchè lui è sempre stato il leader del gruppo. Poi lui non se la caga e lei mi scrive che è una cretina, bel contentino.
Prima ancora ci avevo provato, lei era tanto dolce e gentile pure lei, quando le ho proposto un appuntamento non ne volle sapere. Dalla mia migliore amica seppi che le aveva detto che vuole almeno un medico.

Per non parlare delle amicizie. Sei bello, sei bravo, sei intelligente, richiamo, eh ma non posso sai c'avevo judo, chiamo di nuovo, nessuno risponde.
E puntuale pure la mia ragazza, eh ma ci sta, dai, hai tante belle cose, sei un bravo insegnante, sei qua, sei là...

...e IO NON CE LA FACCIO PIU'!!!!!!!!!!!!!!!!

E pure quando cercavo conforto qui i primi tempi, ed ero molto più educato di così, per me hai tante risorse, sei bello, sei bravo, sei cosa, che sono costretto a cercare pietà su un forum???

Ho obiettivi superficiali? E che obiettivi dovrei avere, quello di morire vergine e solo? Doveva toccare proprio a me il ruolo di benefattore della società che poi non ha niente per sè e alla sua morte viene compianto e glorificato dagli stessi che lo hanno lasciato solo in vita?


Scusami, se te lo chiedo e per l'indiscrezione. Sei libero, di non rispondere.. ma per il tuo problema, hai provato con il viagra o con un altro farmaco?

Ad ogni modo, uno, può cercare di incoraggiarti quanto vuole. Ma se non te la senti, se alla minima difficoltà, torni a riconfermare le tue idee disfunzionali (con tutto rispetto, per il tuo dolore) non potrà salvarti nessuno.
Ora, capisco, che non è bello sentirsi la ruota di scorta di nessuno, e capisco se questa ragazza non la vuoi più sentire o dargli seconde chance.
Io però ti voglio ricordare che il mondo è grande, pieno di persone e che se tu lo vuoi, puoi avere chi desideri. Se lo vuoi, veramente. Se hai fede.
Per la questione che ho sollevato, cioè, che le tue argomentazioni, con tutto rispetto, le trovo superficiali, nel senso che a me pare che il tuo massimo obiettivo sia fare solo sesso.. per fare, cosa, poi? Fare i figli come i coniglietti? Per sentirti il migliore di tutti?
Per me, scusami, ma sono obiettivi superficiali. Perchè tu non hai bisogno di fare sesso per sentirti speciale. L'amore è dentro di te. Tu hai bisogno di te. Purtroppo, pur comprendendo le tue insicurezze e la tua frustrazione, mi sento di dirti che ambisci a standard bassi, che non ti elevano e ti fanno stare male. Tu dovresti lavorare su te stesso, sulla tua anima, sull'aiutare gli altri, sul dare un senso alle cose e via discorrendo. Non dovresti pensare a ciò che la vita non ti dà. Perché attirerai solo negatività. Mentre se tu, ti concentri sulle cose belle attirerai a te, cose migliori.
Il resto è relativo. E, credimi. Penso, che qualcuno pagherebbe per essere come te.

Per quello che vale, ripeto.. buone cose!
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VeraVita
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Il diritto di piacervi

Messaggioda Imothep » 08/09/2022, 16:14



JustBreathing ha scritto:Dopo aver definitivamente perso ogni dignità col mio precedente topic voglio parlare per la prima volta di come l'ennesimo dei miei problemi sia l'essere una persona completamente diversa mentre faccio il mio lavoro di insegnante alle medie.

Cinque anni fa, in una terza, era aprile e in generale uno dei periodi in cui i ragazzi sentono la primavera e quindi hanno meno voglia di lavorare, un mio alunno mi chiese se ero mai stato bullizzato.
Non era la prima volta in realtà, io tendevo però a rispondere con battute, sia per continuare la lezione sia perchè io cerco di non essere mai protagonista nelle mie classi mettendomi al servizio dei ragazzi e delle loro necessità.

Però quella volta mi venne da rispondere, con leggerezza, che sì, io sono stato bullizzato. Mi sono aperto su vari aspetti della mia vita, dai miei problemi familiari al mio rapporto con le donne e in generale le altre persone. Ho detto ai ragazzi che molte delle motivazioni per cui a scuola non traspare ciò che ho subito è il fatto che la scuola mi permette di lasciare a casa i miei problemi per 18 ore alla settimana, per potermi occupare invece dei loro problemi qualsiasi essi siano.

Ho detto che dal bullismo si esce lavorando sull'autoconsapevolezza, imparando le possibilità che ci danno il nostro corpo e la nostra personalità. Ho concluso il mio discorso, che credevo in realtà non fosse nulla di che, con la frase che dà il titolo al topic.

"Tutti voi avete il diritto di piacervi".

Non me la sono studiata, mi è venuta così.

Al termine del mio discorso due alunni piangevano. Un ragazzo e una ragazza. Tutti e due oggi stanno realizzando i loro sogni, la ragazza in particolare ha iniziato ad apprezzare il suo corpo (era sovrappeso) e sta diventando una bellissima donna.

Tutti loro hanno il diritto di piacersi.

Io no.

Perchè come insegnante io posso, anzi DEVO fare l'impossibile e di più per fare in modo che i ragazzi crescano il più possibile sani e sereni, vivendo in modo positivo tutte le emozioni della loro età, la più difficile in assoluto per chi lavora nella scuola.

Ma di tutto questo sono altri a beneficiare. Non io.

Io non me ne faccio niente nè dei complimenti nè di altro, perchè non mi sono serviti a diventare una persona apprezzata dagli altri, anzi sono una persona sempre più sola ogni giorno che passa e con il sesso che ogni giorno di più diventa una chimera.

Se io racconto in giro di essere un insegnante ricevo attestati di stima che suonano più come attestati di pietà. Poveraccio, è finito a fare il professorino di sto c***o.
Mi dicono "sei un esempio, fai un lavoro eccezionale, ciò che fai ha un'importanza inestimabile". Non me ne faccio niente se questo non mi porta nè a scopare nè a fare serata essendo leader e non gregario.

Il mio destino è quello di restare intrappolato in eterno in una persona che non ha la possibilità di emergere con nessuno e che resterà vergine per tutta la vita, dato che qualsiasi essere femminile prova pietà e compassione per gli insegnanti, ma non è stimolata ad andare oltre (e come dare torto a tutte...) Ma se per me la guerra è finita, i ragazzi possono salvarsi e io darò sempre tutto me stesso per loro.

A scuola leone, nella vita co*****e. Perchè la società in realtà non vuole da me ciò che faccio, ma vuole altro e non ho ben capito cosa, ma di sicuro non un insegnante.


Penso che sei una bella persona e che fai delle cose che altri non farebbero. Ma ti sei mai chiesto perché lo fai? Perché forse sei speciale? Tu sei veramente speciale per quello che fai e non altre persone.
Su quella cosa che dici sul sesso, posso solo dire che a chi non piace, però ci sta sempre un però....non è una cosa cosi per divertimento ma deve essere fatta per amore altrimenti smette di esistere altro.
Poi le decisioni sono tue...
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Messaggioda JustBreathing » 08/09/2022, 16:55



Imothep ha scritto:
JustBreathing ha scritto:Dopo aver definitivamente perso ogni dignità col mio precedente topic voglio parlare per la prima volta di come l'ennesimo dei miei problemi sia l'essere una persona completamente diversa mentre faccio il mio lavoro di insegnante alle medie.

Cinque anni fa, in una terza, era aprile e in generale uno dei periodi in cui i ragazzi sentono la primavera e quindi hanno meno voglia di lavorare, un mio alunno mi chiese se ero mai stato bullizzato.
Non era la prima volta in realtà, io tendevo però a rispondere con battute, sia per continuare la lezione sia perchè io cerco di non essere mai protagonista nelle mie classi mettendomi al servizio dei ragazzi e delle loro necessità.

Però quella volta mi venne da rispondere, con leggerezza, che sì, io sono stato bullizzato. Mi sono aperto su vari aspetti della mia vita, dai miei problemi familiari al mio rapporto con le donne e in generale le altre persone. Ho detto ai ragazzi che molte delle motivazioni per cui a scuola non traspare ciò che ho subito è il fatto che la scuola mi permette di lasciare a casa i miei problemi per 18 ore alla settimana, per potermi occupare invece dei loro problemi qualsiasi essi siano.

Ho detto che dal bullismo si esce lavorando sull'autoconsapevolezza, imparando le possibilità che ci danno il nostro corpo e la nostra personalità. Ho concluso il mio discorso, che credevo in realtà non fosse nulla di che, con la frase che dà il titolo al topic.

"Tutti voi avete il diritto di piacervi".

Non me la sono studiata, mi è venuta così.

Al termine del mio discorso due alunni piangevano. Un ragazzo e una ragazza. Tutti e due oggi stanno realizzando i loro sogni, la ragazza in particolare ha iniziato ad apprezzare il suo corpo (era sovrappeso) e sta diventando una bellissima donna.

Tutti loro hanno il diritto di piacersi.

Io no.

Perchè come insegnante io posso, anzi DEVO fare l'impossibile e di più per fare in modo che i ragazzi crescano il più possibile sani e sereni, vivendo in modo positivo tutte le emozioni della loro età, la più difficile in assoluto per chi lavora nella scuola.

Ma di tutto questo sono altri a beneficiare. Non io.

Io non me ne faccio niente nè dei complimenti nè di altro, perchè non mi sono serviti a diventare una persona apprezzata dagli altri, anzi sono una persona sempre più sola ogni giorno che passa e con il sesso che ogni giorno di più diventa una chimera.

Se io racconto in giro di essere un insegnante ricevo attestati di stima che suonano più come attestati di pietà. Poveraccio, è finito a fare il professorino di sto c***o.
Mi dicono "sei un esempio, fai un lavoro eccezionale, ciò che fai ha un'importanza inestimabile". Non me ne faccio niente se questo non mi porta nè a scopare nè a fare serata essendo leader e non gregario.

Il mio destino è quello di restare intrappolato in eterno in una persona che non ha la possibilità di emergere con nessuno e che resterà vergine per tutta la vita, dato che qualsiasi essere femminile prova pietà e compassione per gli insegnanti, ma non è stimolata ad andare oltre (e come dare torto a tutte...) Ma se per me la guerra è finita, i ragazzi possono salvarsi e io darò sempre tutto me stesso per loro.

A scuola leone, nella vita co*****e. Perchè la società in realtà non vuole da me ciò che faccio, ma vuole altro e non ho ben capito cosa, ma di sicuro non un insegnante.


Penso che sei una bella persona e che fai delle cose che altri non farebbero. Ma ti sei mai chiesto perché lo fai? Perché forse sei speciale? Tu sei veramente speciale per quello che fai e non altre persone.
Su quella cosa che dici sul sesso, posso solo dire che a chi non piace, però ci sta sempre un però....non è una cosa cosi per divertimento ma deve essere fatta per amore altrimenti smette di esistere altro.
Poi le decisioni sono tue...


Comincio da qui poi passo agli altri quando c'è tempo.

Che tu pensi che io sia una bella persona non me ne faccio niente perchè me lo dicono millemila persone e oggi altra giornata in solitaria ragazza a parte. Riguardo al perchè lo faccio ho scritto quel post proprio per cercare di capirlo... ma non c'è un perchè, lo faccio e basta. Quando sono in classe non mi chiedo perchè svolgo il mio mestiere in questo modo, penso solo che io sono lì per svolgere un servizio per i ragazzi e mi chiedo il modo migliore per farlo.

Se le decisioni fossero mie da mo che avrei scopato. Ciò detto mi diverte sempre leggere filosofeggiamenti vari sull'amore, qua là su e giù; piccolo dettaglio, io ho 35 anni e lo fa chiunque tranne me.
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Messaggioda Semir88 » 08/09/2022, 17:29



Anch'io non faccio sesso quando torno a casa, mi accontento di una buona cena ..penso che a nessuno piaccia il proprio lavoro... purtroppo siamo infelici... comunque non è un dramma non avere una fidanzata. Al nord aumentano sempre di più i single che vivono da soli o sono ancora coi genitori...
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Messaggioda Mr.Eric » 08/09/2022, 17:49



JustBreathing ha scritto:
In più io voglio S C O P A R E. Non me ne frega niente di essere apprezzato per come sono (una merda) e roba simile, io voglio SESSO, non posso continuare a fare il caso umano vergine a 35 anni. Rispetto che per te non abbia importanza ma tu hai probabilmente SCELTO di non dargli importanza, hai sperimentato, non ti è piaciuto e hai deciso quindi che è un aspetto accessorio. Io rispondo sempre: fatemi ficcare, toglietemi sto orangotango dalle spalle, poi penserò a filosofeggiare su quanto è bello stare soli (aka non ho nessuno che mi vuole e quindi faccio la volpe e l'uva)


No ma forse ho formulato male io la frase... intendevo che per me e per come interpreto la vita, non ha grande rilevanza l'occupazione lavorativa come tassello per riuscire ad arrivare a fare sesso. E che rispetto alla tua mansione, è molto più incisiva la tua personalità.
Per me si, il sesso ha la sua importanza. Per quanto non sia uno che vive di quello e riesce a vivere tranquillamente periodi (anche lunghi) senza farlo. E soprattutto non lo farei con chiunque pur di farlo... ma ci deve essere un qualcosa, una qualche connessione mentale o per lo meno forte desiderio reciproco. Ma non sono vergine.. e probabilmente lo fossi sarei ossessionato anch'io in modo simile e mi accontenterei anch'io di qualsiasi cosa pur di farlo, non so. Però una domanda mi sorge spontanea (e scusa se magari ne hai già parlato altrove)... se la tua è così tanto, appunto, un'ossessione... ossessione di perdere la verginità o comunque di fare sesso a tutti i costi con qualcuno fregandotene di chi sia quel qualcuno e fregandotene di quello che possa pensare.... perché a sto punto non tagli la testa al toro e vai a pagamento? Perché tanto la gratificazione sarebbe simile, credo. Magari ti si alleggerirebbe anche un po la testa e da più "sereno" e meno ossessionato riusciresti anche ad ottenerlo poi in modo più naturale... perché spesso è così, più ti ossessioni di un qualcosa meno lo ottieni.
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OMG They killed kenny!! You bastards!!!!

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Messaggioda JustBreathing » 08/09/2022, 18:06



Esseredistante ha scritto:
JustBreathing ha scritto:In più io voglio S C O P A R E. Non me ne frega niente di essere apprezzato per come sono (una merda) e roba simile, io voglio SESSO, non posso continuare a fare il caso umano vergine a 35 anni.


Per il tuo problema vorrei sapere cosa ne pensi della "pompa a vuoto" e del "Pleasure Ring".


Abbi pietà, non ne ho idea. Il mio problema è trovare una che ci stia o convincere la mia ragazza a starci e poi arrivare alla prima volta senza paura. Impossibili entrambe.
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Messaggioda Semir88 » 08/09/2022, 18:11



Te la dedico Just...

https://youtu.be/qfMwu5mtfSg

:D
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Messaggioda Esseredistante » 08/09/2022, 18:17



JustBreathing ha scritto:
Esseredistante ha scritto:
JustBreathing ha scritto:In più io voglio S C O P A R E. Non me ne frega niente di essere apprezzato per come sono (una merda) e roba simile, io voglio SESSO, non posso continuare a fare il caso umano vergine a 35 anni.


Per il tuo problema vorrei sapere cosa ne pensi della "pompa a vuoto" e del "Pleasure Ring".


Abbi pietà, non ne ho idea. Il mio problema è trovare una che ci stia o convincere la mia ragazza a starci e poi arrivare alla prima volta senza paura. Impossibili entrambe.


Se vuoi te lo spiego in privato, penso che i suddetti "strumenti" ti potrebbero aiutare molto riguardo il tuo problema, vedi tu se vuoi approfondire.

JustBreathing ha scritto:Se le decisioni fossero mie da mo che avrei scopato. Ciò detto mi diverte sempre leggere filosofeggiamenti vari sull'amore, qua là su e giù; piccolo dettaglio, io ho 35 anni e lo fa chiunque tranne me.


Ovviamente, è una visione del mondo che hai solo tu nella tua testa, perchè, mi sembra di averlo già detto, io non faccio parte di questa cerchia del "chiunque" e ne ho 40 di anni e sono sicuro che come me e te ce ne saranno tantissimi altri.
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Messaggioda JustBreathing » 08/09/2022, 18:30



VeraVita ha scritto:
Scusami, se te lo chiedo e per l'indiscrezione. Sei libero, di non rispondere.. ma per il tuo problema, hai provato con il viagra o con un altro farmaco?

Ad ogni modo, uno, può cercare di incoraggiarti quanto vuole. Ma se non te la senti, se alla minima difficoltà, torni a riconfermare le tue idee disfunzionali (con tutto rispetto, per il tuo dolore) non potrà salvarti nessuno.
Ora, capisco, che non è bello sentirsi la ruota di scorta di nessuno, e capisco se questa ragazza non la vuoi più sentire o dargli seconde chance.
Io però ti voglio ricordare che il mondo è grande, pieno di persone e che se tu lo vuoi, puoi avere chi desideri. Se lo vuoi, veramente. Se hai fede.
Per la questione che ho sollevato, cioè, che le tue argomentazioni, con tutto rispetto, le trovo superficiali, nel senso che a me pare che il tuo massimo obiettivo sia fare solo sesso.. per fare, cosa, poi? Fare i figli come i coniglietti? Per sentirti il migliore di tutti?
Per me, scusami, ma sono obiettivi superficiali. Perchè tu non hai bisogno di fare sesso per sentirti speciale. L'amore è dentro di te. Tu hai bisogno di te. Purtroppo, pur comprendendo le tue insicurezze e la tua frustrazione, mi sento di dirti che ambisci a standard bassi, che non ti elevano e ti fanno stare male. Tu dovresti lavorare su te stesso, sulla tua anima, sull'aiutare gli altri, sul dare un senso alle cose e via discorrendo. Non dovresti pensare a ciò che la vita non ti dà. Perché attirerai solo negatività. Mentre se tu, ti concentri sulle cose belle attirerai a te, cose migliori.
Il resto è relativo. E, credimi. Penso, che qualcuno pagherebbe per essere come te.

Per quello che vale, ripeto.. buone cose!


Ho provato una volta senza assumere correttamente il farmaco che quindi non ha funzionato. Ora non ha senso riprovare perchè è la mia ragazza a non volerne più sapere.

Le mie argomentazioni saranno superficiali ma a fare il profondo ci ho rimediato quello che ho. Ovvero uno di cui la gente pensa "mamma mia quanto si fa il c*lo" come a offrirmi la sua pietà per poi tornare a limonare con la tipa.
E chiedo venia se voglio sentirmi il migliore di tutti dopo una vita ad essere il peggiore di tutti.

Gli standard a cui ambisco sono talmente bassi che con tutte le mie presunte doti non sono riuscito ad ottenerli. Vuol dire che la solitudine, l'impotenza e l'assenza di vita sociale e sentimentale sono standard alti? Quello che io faccio come insegnante non sono io, lì io sono l'insegnante, gli alunni non mi daranno mai dello sfigato e non rideranno mai di me perchè sono il loro insegnante. E se ridono di me sono io che devo fare meglio il mio lavoro; ad ogni modo in dieci anni non è mai successo.

Concludiamo su sto c***o di lavoro su me stesso. Va bene, continuiamo a lavorare su me stesso. Quanti anni ci vorranno perchè questo mi dia la pur lontana possibilità di avere un buco in cui ficcare? 10? 20? 30? E nel frattempo intorno a me scopano TUTTI, esseri che non credo proprio passino la loro vita a lavorare su se stessi e ste filastrocche qui.

Ultima delle quali il fatto che attiro solo negatività. Ma magari, almeno attirerei qualcosa, invece io non attiro NIENTE, affrontare il mio primo anno da insegnante con un mindset positivo non mi ha portato NIENTE, non so più come spiegarlo, vivevo SOLO e non parlavo CON NESSUNO! Dopo la scuola se non avevo da fare la mia routine era: lacrime, sega, sonno, sega, lacrime, sega, sonno, cena, lacrime, sega, sonno. Intervallata da qualche improbabile tentativo di uscire per poi scappare a casa perchè vedevo tutti che si divertivano.

Se qualcuno pagherebbe per questa vita sarei pronto a dargli il mio lavoro, se potessi, e la mia ragazza. Così vedono quanto è bello.

Gli auguri di buone cose non valgono per uno che non può più fare nulla per aggiustare la sua vita causa raggiunti limiti di età.
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Messaggioda JustBreathing » 08/09/2022, 18:33



Semir88 ha scritto:Te la dedico Just...

https://youtu.be/qfMwu5mtfSg

:D


Non sai quante volte ho desiderato che sta pillola esistesse davvero.
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