inadatto per la società

[nowords91]

Mi è stata offerta la possibilità

Forse per compassione non per altro...sicuramente è una persona che sa come sei e non un estraneo.

ma devo accettare di essere malato.

Se accetti di essere malato ne accetti tutte le conseguenze del caso, voler cambiare per non sembrare tale è soltanto un illusione.

[elle8n]

Mi è stata offerta la possibilità

Forse per compassione non per altro...sicuramente è una persona che sa come sei e non un estraneo.

Non del docente che è a conoscenza della mia situazione. Un docente con il quale non ho mai discusso dei miei problemi. Se non è necessario non lo faccio. Ma per essere assistente ho dovuto combattere le mie difficoltà sociali.

[nowords91]

Mi è stata offerta la possibilità

Forse per compassione non per altro...sicuramente è una persona che sa come sei e non un estraneo.

Non del docente che è a conoscenza della mia situazione. Un docente con il quale non ho mai discusso dei miei problemi. Se non è necessario non lo faccio. Ma per essere assistente ho dovuto combattere le mie difficoltà sociali.

Combattere prima di raggiungere determinato obbiettivo o dopo, cioè prima hai avuto l'opportunità o prima hai dovuto combattare per arrivarci?

[elle8n]

Prima ho dovuto combattere. Avevo la possibilità, eravamo in cinque nel corso selezionati per le prestazioni negli esami ma a lui servivano due assistenti che si relazionassero a delle classi intere e li ho capito che se non combattevo non ci sarei mai arrivata.
Così ho affrontato l'ansia (non nascondo qualche momento di silenzioso pianto nei bagni per sfogarmi) e alla fine, come tante cose, i passi più duri sono i primi.

[elle8n]

Ci tengo sempre a sottolineare che il supporto emotivo dei miei genitori è sempre stato fondamentale per me, da sola non sarei arrivata da nessuna parte.

[Mark91]

Anch'io a tratti mi sento così, ma devi accettare la realtà che non puoi cambiare. Nel lavoro non tutti siamo così richiesti. Io vivo con una pensione di invalidità. Fortunatamente non posso lamentarmi della condizione economica (piuttosto agiata) familiare, ma è un altro discorso.
Ho mandato io stesso al diavolo vari lavori, ma devo accettare di essere malato.
Buona fortuna e che il cielo ti assista

Beh ma se dici di avere una pensione di invalidità e una condizione economica agiata, non vedo il motivo per cui tu debba lavorare, fai bene a stare a casa, per quanto mi riguarda, si lavora solo ed esclusivamente per SOLDI, lo stipendio è il principio e l' obbiettivo del lavoro, il resto non conta NULLA, lavorare fa schifo è innegabile.

[Mark91]

Ormai ci vuole raccomandazione pure per pulire i cessi...lavorare in fabbrica devi aver fatto l'industriale alle superiori...poi ci sono sempre le agenzie di mezzo. Ci sono andato di persona ma poco cambia, ti dicono non abbiamo bisogno, oppure il curriculum lo devi mandare online e ti scaricano così.
Ho una dignità a differenza della maggioranza in Italia che si è piegata..

Ti darei anche ragione sul non piegarsi, ma purtroppo il nostro sistema socio-economico funziona cosi, se vuoi mantenerti devi trovare il modo di procurarti dei soldi, e si ottiene solo col lavoro...poi vabbè c'è chi diventa influencer, chi investe, compra vende case, rischia tutto ecc...ma li serve un carattere e una predisposizione mentale che ne io ne te a quanto pare abbiamo. COn la nostra socio-fobia, l' intrroversione estrema, il comune odio per la gente che personalmente spero di vedere tutti morti un giorno, (godo quando appendono una nuova pigrafa alle pompe funebri ) e nel mio caso anche invalidanti problemi di salute che mi hanno rovinato la vita specie quella sociale, purtroppo abbiamo tutte le porte chiuse...
Al prossimo collolquio che ti piaccia o meno, devi fare 10 minuti di recita e fingerti chi non sei, una volta ottenuto il posto torni ad essere te stesso, come ho fatto io ai tempi alla fine...

[nowords91]

Prima ho dovuto combattere. Avevo la possibilità, eravamo in cinque nel corso selezionati per le prestazioni negli esami ma a lui servivano due assistenti che si relazionassero a delle classi intere e li ho capito che se non combattevo non ci sarei mai arrivata.
Così ho affrontato l'ansia (non nascondo qualche momento di silenzioso pianto nei bagni per sfogarmi) e alla fine, come tante cose, i passi più duri sono i primi.

mi fa piacere per te

Ormai ci vuole raccomandazione pure per pulire i cessi...lavorare in fabbrica devi aver fatto l'industriale alle superiori...poi ci sono sempre le agenzie di mezzo. Ci sono andato di persona ma poco cambia, ti dicono non abbiamo bisogno, oppure il curriculum lo devi mandare online e ti scaricano così.
Ho una dignità a differenza della maggioranza in Italia che si è piegata..

Ti darei anche ragione sul non piegarsi, ma purtroppo il nostro sistema socio-economico funziona cosi, se vuoi mantenerti devi trovare il modo di procurarti dei soldi, e si ottiene solo col lavoro...poi vabbè c'è chi diventa influencer, chi investe, compra vende case, rischia tutto ecc...ma li serve un carattere e una predisposizione mentale che ne io ne te a quanto pare abbiamo. COn la nostra socio-fobia, l' intrroversione estrema, il comune odio per la gente che personalmente spero di vedere tutti morti un giorno, (godo quando appendono una nuova pigrafa alle pompe funebri ) e nel mio caso anche invalidanti problemi di salute che mi hanno rovinato la vita specie quella sociale, purtroppo abbiamo tutte le porte chiuse...
Al prossimo collolquio che ti piaccia o meno, devi fare 10 minuti di recita e fingerti chi non sei, una volta ottenuto il posto torni ad essere te stesso, come ho fatto io ai tempi alla fine...

odiavo le recite anche a scuola, non so se riuscirò mai a farne una...comunque sono contento che ogni tanto esce qualche pedofilo o persona violenta che apparentemente era una brava persona

[elle8n]

comunque sono contento che ogni tanto esce qualche pedofilo o persona violenta che apparentemente era una brava persona

Per la serie: 'Sembrava tanto una brava persona!'

[nowords91]

Cado dalle nubi cit. Checco Zalone