elle8n ha scritto:Ti fai troppi problemi, ognuno ha il suo modo di scrivere, il suo stile ed è quello che devi seguire!
In questi giorni in effetti in un contest del forum per aspiranti scrittori ho scritto una storia Horror. Ovviamente non rubo il merito a nessuno. Una mia amica mi ha aiutato a decidere la trama e le scene, anche se ho scritto tutto io e alcune cose le ho decise io. Poi mia madre e mio fratello mi hanno aiutato con la correzione grammaticale. E quando l'ho postato uno del forum mi ha fatto i complimenti per la storia definendolo il mio lavoro migliore.
Ovviamente c'è ancora il problema dello show don't tell, della prosa, e dell'inserire qualche descrizione in più. Ma è stata comunque una bella storia secondo lui.
Quello che poi mi ha detto sul mio stile è questo.
a parer mio sei portato per scrivere storie semplici in uno stile molto chiaro e conciso adatto a un pubblico particolarmente giovane (dai dodici anni in giù). Ed è su questo tipo di lettori secondo me che dovresti concentrarti, lasciando perdere adolescenti e adulti; questi ultimi richiedono infatti un tipo di scrittura più elaborata e matura, non solo nei contenuti ma anche nella forma.
Quando provi a scrivere in questo modo, i risultati non sono mai apprezzabili perché non sei nel tuo elemento, e finisci per deprimerti. Per me è lo stesso: pur avendo un senso dell'umorismo e apprezzando le opere di Alan, mi prendo troppo sul serio e sono troppo tarato sulla drammaticità e le tragedie per scrivere commedie o storie per ragazzi. Potrei provarci, ma probabilmente i risultati non sarebbero eccezionali. A te invece viene naturale scrivere in questo modo, così com'è naturale per me scrivere storie dalle tinte cupe, drammatiche e spesso violente.
Cerco solo di consigliarti quella che secondo me è la direzione più giusta nella quale impiegare le tue energie mentali e il tuo tempo. Per citare Einstein:
Se si valuta l'intelligenza di un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la vita a credersi stupido.
Non so cosa dovrei fare riguardo questo (nel senso che dovrei scrivere dai 12 anni in giù), ma il fatto che almeno gli sia piaciuta la considero una vittoria personale e mi ha fatto ritrovare fiducia in me stesso, per il momento (dato che so che non devo crogiolarmi negli allori).