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Quante volte abbiamo detto ''Lo farò un giorno'', ''Dopo lo faccio'', ''Ma sì che tanto c'è tempo!'' e simili. Non parlo del lavoro, dove io stessa sono peggio degli svizzeri. Ma della vita. Ecco, lì sono la Regina delle rimandatrici e la Gran Visir del Poi. Purtroppo si tratta di una caratteristica moto comune a chi è insicuro di fondo, ha paura delle conseguenze o dei cambiameni grandi nella vita privata. Io un anno fa ho rischiato andando a lavorare a Londra, dove sono tuttora (tranne adesso che sono a casina per qualche tempo per un progetto legato all'Expo), ma ci sono tantissime cose che devo fare.

Vorrei che facessimo un listone dei Buoni Propositi e che provassimo a confrontarci. Credo che avendo altri riscontri si possa trovare lo sprint per mettere le X so ogni voce.

Inizio.

1. Vedere prima le mie qualità e poi i difetti, non l'opposto
2. Distaccarmi dalla visione di me come figlia e cocca di mamma, sono adulta (ahimè)
3. Andare a cena con mio padre
4. Abbracciare una persona per prima
5. Andare a un concerto (ebbene sì, non ci sono mai andata)
6. Imparare a sciare (senza spaccarmi una gamba)

...

Si pensa che portando a termine il lavoro uno raggiunga qualcosa, la vita non è una gara. Ma questo è un altro discorso....
Devi tenerti delle cose da procrastinare altrimenti ti svuoterai dei tuoi sogni delle tue speranze e perchè no delle illusioni.
Però giustamente le convinzioni sono tutto quindi,....

Ti consiglio di fare le prime 3 per importanza.
La 4 dipende dalla voglia di metterti in gioco per altre persone.
per la 6 , per imparare a sciare forse capiterà di spaccarti una gamba.

Comunque una mia possibile lista comprende la 1 e la 3 della tua.
Per il resto, si possono riassumere i miei desideri in una voce : Vivere in pace con se stessi.

Quanto tempo che non faccio buoni propositi! Più o meno da quando mi sono resa conto che nella maggior parte dei casi restavano tali: buoni propositi, appunto. Ma forse varrebbe la pena di ricominciare... Chissà! Ci penserò su...

Guerrierofloreale, hai ragione nel dire che non bisogna fare tutto ma per me bisogna sempre avere degli obiettivi dopo aver fatto una piccola autoanalisi. lasciando correre le cose senza agire per me non è il giusto approccio. Poi penso che ognuno sia a sè e che non esista UN metodo di vita buono per tutti, bensì IL metodo buono per ogni singolo individuo.

Io personalmente mi alzo la mattina felice se so di avere davanti a me un punto da raggiungere, e se so che sto impiegando le mie risorse per una buona cause e non solo per far passare le ore. Vedo tanti miei coetanei, o anche persone più adulte, che sono perse nel susseguirsi degli eventi senza essere in grado di prendere in mano le situazioni. Non condivido e penso, per dirla come mia nonna, che ''noi siamo artefici del nostro destino''.

Guardando la tua lista, ora come ora per me direi la 1 è la cosa più importante.
Anche io ho buoni propositi, alcuni sono cambiati, sostituiti da altri, altri rimangono...altri forse me li porterò dietro per molto (per esempio "Accettare me stessa", "Vivere in pace con me stessa e gli altri..."). Quindi secondo me ci possono essere dei propositi che possono essere realizzati nel breve periodo (come imparare a sciare), ed altri dove un traguardo non lo raggiungerai nell'immediato, chissà tra quanti anni, chissà quanto ci vorrà!