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Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 10:53
da Gaaabriieeel
Chi di voi si trova in una condizione in cui il passato ancora t' influenza, condiziona i giudizi che hai su di te, il modo di vederti, e il modo in cui poi affronti la relazione con gli altri? son passati quasi 10 anni dalla fine delle medie, e ancora mi ritrovo ad aver assorbito i giudizi di quelle persone, i loro sguardi, le loro risate su di me. Probabilmente oltre a questo si sono aggiunte anche delle esperienze familiari e sentimentali che col tempo hanno contribuito a buttarmi più giù e ad usare l' eccessiva criticità come metro di giudizio nei miei contronti... Ho paura ogni volta che devo uscire, paura di annoiare gli altri, paura di poter diventare lo zimbello di nuovo. addirittura due sere fa nel gruppo con cui ero in giro, si sono aggiunte delle ragazze, tra cui una mia ex compagna delle medie, una di quelle che ha contribuito a peggiorare la mia immagine e ogni sua azione o sorriso mi mandavano in paranoia. La differenza è che se mentre prima reagivo buttandomi nel letto e piangendomi addosso, ora sto cercando di non lasciarmi andare anche fisicamente, però vorrei davvero ribaltare tutto, voglio sentirmi finalmente fiero di me stesso anche emotivamente.. a voi è successo qualcosa di simile? come lo state affrontando? siete riusciti ad uscirne?

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 11:25
da semplicementeio
E' inevitabile che succeda quello che ti sta capitando...
Accade a tutti.
Alle elementari mi trovai con una maestra che ci picchiava ma ci aveva insegnato dei grandi valori: il sacrificio e la responsabilità verso il gruppo, l'onore, la disciplina e la sicurezza in noi stessi e l'essere dei vincenti. Sempre.
Alle medie mi trovai in classe con dei casi umani, sia tra i compagni che tra i docenti, che sfogavano le loro frustrazioni sul prossimo e, quindi anche su di me. Fu in quegli anni e alle superiori, in particolare (anche perché le persone più odiose delle medie me le ritrovai in classe), che la mia autostima e sicurezza andarono in pezzi. Mi vedevo come uno sfigato, timido, con difficoltà a relazionarmi col prossimo, impacciato, brutto.
Tutto cambiò con la visita per il militare.
In soli 2 giorni feci amicizia con un sacco di gente, mi sentii apprezzato effettivamente per quello che ero.
Bastarono quei due giorni a farmi cambiare prospettiva.
Che poi da qualche anno le cose mi vadano di cacca è un altro discorso.
Un'altra esperienza che mi ha aiutato, dopo una storia importante finita male, in cui lei mi mise contro i miei amici e dalla quale uscii malconcio e sentendomi sbagliato, fu andare in vacanza da solo. Furono 2 settimane di totale divertimento, in cui conobbi un mare di gente, ebbi qualche avventura e realizzai che non ero io quello che non andava.
Provaci!

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 19:09
da emmeffe
Quando ero piccola ed innocente, uno str...ambo ragazzetto, un bullo da quattro soldi, mi fermò per strada mentre me ne stavo per conto mio e mi disse "smettila di guardarmi, sei brutta!"
Inutile dire che da allora in poi mi sono sentita un cesso ambulante ...ops pardon! e di aver preso l'abitudine di camminare con gli occhi puntati sulle mie scarpe!
Dopo una serie di vicissitudini che non sto qui a raccontare, le cose sono cambiate. Cammino a testa alta, guardo negli occhi le persone che mi parlano, non mi sento brutta e questa nuova sicurezza mi deriva proprio dal confronto con gli altri!
Quello che voglio dire è che il passato condiziona tutti, ma è il presente quello che conta.
Lavora su te stessa, confrontati con gli altri senza farti condizionare da ciò che è stato, ma su ciò che è oggi.

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 19:25
da elle8n
Ciao, posso risponderti con un'esperienza diretta. Io solo ho iniziato quando ero molto piccola. I primi ricordi all'asilo: ero quella strana che se ne usciva con frasi strane, che veniva emarginata e che riusciva a parlare solo con l'inserviente dell'asilo, l'unico che capiva il mio essere. Ma ormai avevo capito che per tutti l'essere 'giusti' voleva dire 'coprire la parte di te che non piace' (che per me è una parte strana e diversa ma può essere qualunque altra cosa) ed ho messo la maschera della brava bambina silenziosa e tranquilla e così ho continuato, anche con la mia famiglia. Solo quell'inserviente ed un amico mi hanno vista realmente. Ora sono in terapia per varie ragioni ma il medico mi sta aiutando ad essere me stessa perchè il nostro essere urla per uscire! Sono ancora ai primi passi ma finalmente sto iniziando ad essere me stessa e sai cosa? Mi piace. Mi piace molto, sento ancora di avere qualcosa di sbagliato ma non importa, tutti dicono che sono strana ed alcuni fanno commenti non cattivi ma crudeli, io semplicemente uso l'intelligenza per rispondere. Fa male. Questo è vero ma ora ho voglia di farmi vedere al mondo.
L'unico consiglio che posso darti è che un aiuto esterno può essere davvero utile e che spesso bisogna esporsi, poi comprenderai che non hai nulla di sbagliato e iniziare a dire 'Hey, non sono poi così male!'.
Non dobbiamo mai dimenticare il passato ma mai farci condizionare negativamente da esso, sai cosa devi fare quando incontrerai nuovamente qualcuno delle medie: devi guardarlo con fierezza, come se non avessi nulla che non va, nulla di vergognarti perchè è così. Tu non hai nulla del quale vergognarti e nulla che non va. Resta sempre te stesso. Non rinunciare al tuo essere.

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 19:25
da elle8n
Scusa se lo scrivo ma ho mandato per sbaglio il messaggio due volte, chiedo scusa a tutti e sopratutto a te.

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 11/07/2015, 21:47
da Gaaabriieeel
Ragazzi, grazie mille per le parole di conforto.. so di non star bene con me stesso e il mio obiettivo non è continuare a piangermi addosso, ma davvero risalire da questo buio, e sentirmi a mio agio anche quando si tratta di affrontare delle relazioni.. spero di farcela anche io :)

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 13/07/2015, 11:24
da samhaim
io ho risentito per quasi 10 anni di quello che mi era successo in passato e purtroppo questo mi ha portato a buttare via in maniera assurda i 10 anni successivi, visto che ero letteralmente ossessionato sempre dalle stesse cose, tanto che non potevo fare a meno di pensarci ogni giorno, di analizzarle, di rifletterci e se nella più totale disperazione volevo smetterla non riuscivo, immagino mi fossi seriamente ammalato solo che ovviamente a nessuno importava nulla e ancora oggi che penso di stare un po meglio, nessuno qua a casa si è reso conto di cosa sia successo in tutti questi anni, quindi è come se la mia vita fosse ignorata da chiunque, anche da tutti quelli che ho conosciuto su internet e che dicevano ovviamente di volermi aiutare, mi illusero e basta e mi danneggiarono e confusero ancora di più per poi darmi ovviamente la colpa dicendo "la vita è tua sei tu che dovevi viverla non è colpa degli altri se non ti aiutato"
ora sono meno ossessionato sarà per le medicine che mi davano quando andavo in terapia, comunque la mia vita è un disastro e non penso la recupererò mai più

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 13/07/2015, 13:21
da Randolph Carter
E' normale che il passato ci condizioni. Noi siamo quello che siamo per le esperienze che abbiamo avuto, l'ambiente in cui siamo cresciuti, i genitori che ci hanno cresciuto. Se non avessimo un passato saremmo tutti uguali. Vivi il presente senza aver paura e impara dal passato.

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 16/07/2015, 21:00
da Plumsake
Certo, ci condiziona, ma la bella notizia è che è possibile anche superare il tutto. Anche io ho avuto alle medie, e poi alle superiori persone che mi hanno giudicata, più o meno apertamente, presa in giro, etc...e questo al tempo ha aumentato le mie insicurezze, è stato un periodo davvero brutto, ricordo che avevo zero autostima, che avevo persino paura di camminare per la strada tra sconosciuti. Ora invece sono cambiata sotto questi aspetti. Sono riuscita ad andare oltre i giudizi altrui, cerco di guardare ai miei difetti, di migliorarmi, ma anche di piacermi per come sono, sono più aperta con le persone e non ho più paura di andarmene in giro, anche da sola. Quindi si può certamente superare le cose negative del proprio passato. Nel mio caso è stato il tempo, è stato il distacco da certe persone della mia scuola (con la fine della scuola stessa), sono maturata e sono riuscita a darmi valore attraverso le mie passioni, etc...

Il passato che ti condiziona

MessaggioInviato: 17/07/2015, 19:07
da elle8n
Gaaabriieeel ha scritto:risalire da questo buio, e sentirmi a mio agio anche quando si tratta di affrontare delle relazioni.. spero di farcela anche io :)


Guarda anche io bene o male ancora ho qualche problema, soprattutto dopo ma sai... come si dice bisogna farci il callo, gradino dopo gradino e ricordiamoci: il primo è sempre il più difficile da affrontare.
Continua ad essere positivo e sono certa che le la farai <3