Ultimamente sto provando a socializzare e a interagire con chi mi sta intorno, cosa che ormai da tanto tempo non ero più abituato a fare, e mi sto riscontrando con la realtà dei fatti: ho difficoltà a relazionarmi. Mi sento spesso bloccato quando parlo di persona con qualcuno, difficilmente riesco a dire quello che penso e anche se mi preparo un discorso da fare o qualche parola finisce sempre che cambio idea all'ultimo. Se non sono gli altri a fare il primo passo, io non inizio quasi mai in una discussione e se ci provo mi rendo conto da solo che risulto "forzato" nella mia natura riservata e chiusa. E questo mi fa stare male, perché non sopporto la differenza tra il me virtuale in chat e quello reale, non sopporto il fatto che non riesco a parlare senza poi ripensare a tutta il discorso e quello che ho detto per vedere se ho detto qualcosa di strano o stupido. Sono stanco e ho voglia di stare solo e chiudermi in maniera definitiva, perché la tristezza che provo quando in compagnia di qualcuno mi sento a disagio, fuori posto o di troppo è la cosa peggiore. Cerco di allontanare questi pensieri ed evito di parlarne, perché il giudizio degli altri mi spaventa e non sopporto l'essere etichettato da tutti. Non so come fare, ci provo ad aprirmi agli altri ma faccio solo figuracce e quando parlo dei miei problemi per la prima volta con qualcuno le cose peggiorano perché non voglio accettare il fatto che possano avere ragione: sono un senza palle.
A volte mi sembra che la vita da eremita sia l'unica adatta a me. Scusate lo sfogo carico di vittimismo.