Prima ci volete.
Poi dite che siamo insopportabili.
Poi vi dannate per quel giorno in cui ci avete conosciute...
E poi senza di noi siete sfigati?
Ma suvviaaaaaaaaaa
Scherzi a parte, l'argomento è invece molto serio. Mi fanno invece sorridere le varie definizioni "da enciclopedia".
Se devo pensare ad uno sfigato, io non penso ad uno senza una ragazza (che può essere anche un single felice), ma ad uno che cerca di rimorchiare ad ogni costo, spesso anche "elemosinando" attenzioni. Penso ad uno che non sa rapportarsi con l'altro sesso, risultando esageratamente "imbranato" e spesso insistente.
E benché la società tenda ad essere inclemente con il mondo maschile classificando gli uomini sfigati, è giusto dire che la stessa tipologia esiste anche nel lato femminile. Solo che risalta forse meno. Io il termine "sfigata" l'ho sentito spesso dire per definire quelle ragazza "anonime" ad esempio. Non di quelle brutte (e qui la società maschile le definisce in altrettanto modo inclemente "cozze"), ma di quelle che non noti proprio.
Cosa rende qualcuno sfigato? Sì, il giudizio altrui può influire, ma sempre siamo noi per primi a darvi peso e questo in ogni campo.
Quindi forse è anche il giudizio verso se stessi che è inclemente.
Mi è capitato spesso di trovare in rete, in altri forum, topic aperti da "sfigati". E in tutti, ma proprio tutti, c'era la continua lamentela di essere trattati da tali dalle ragazze. Però quando facevi loro notare che determinati atteggiamenti favorivano questi risultati, nessuno era disposto ad accettarlo. Non erano ad esempio topic per cercare di capire come uscire da una determinata situazione, ma vere e proprie lamentele verso le ragazze che non li consideravano.
E una cosa che ho sempre notato è che le lamentele non cambiano le cose. Le rendono solo più "pesanti".