"Sfogo"

[Cameliablu]

Ciao a tutti! Come avrete notato, ultimamente sono in "vena" di argomentare...!

Tuttavia, questo post, credo sia più uno sfogo, che un qualcosa di cui parlare. Anche se, potrebbe sempre essere uno spunto...! Detto questo, da dove cominciare...!

Sono sempre stata una ragazza, socievole, estroversa, molto chiacchierona, abbastanza sicura e determinata...! Non ho mai avuto molte difficoltà nel fare nuove conoscenze ed amicizie, sia nel mio "piccolo", sia in realtà più grandi, come il mondo del lavoro per esempio.

Giustamente vi chiederete: Allora qual è il problema?

Beh, fino a qualche anno fa, mi "buttavo" senza problemi nelle cose, ero abbastanza sicura ecc...! Ora invece, non so cosa mi sia successo, ma ho perso tutta quella determinazione e sicurezza che avevo.

E' come se, invece di andare avanti, sia regredita. Mi sento talmente insicura su qualsiasi cosa, che a momenti, (esagerando), trovo difficoltà, anche a chiedere un informazione in un negozio. :O

Ho sempre la brutta sensazione, che gli altri mi vedano o mi considerino come una stupida. Quando parlo, ho spesso la sensazione che magari la gente, mi giudichi, anche se magari non è cosi.

Insomma, in generale la situazione è questa. Non so davvero come sia possibile, che sono arrivata a "ridurmi" cosi. Io, che ero quella che quasi "spaccava il mondo", mi ritrovo, ad essere io, "spaccata" da lui.

Questa cosa mi sta davvero condizionando la vita, e vorrei tanto tornare, quella di una volta. Ma come fare? Davvero non lo so!

[Wilted rose]

Beh, fino a qualche anno fa, mi "buttavo" senza problemi nelle cose, ero abbastanza sicura ecc...! Ora invece, non so cosa mi sia successo, ma ho perso tutta quella determinazione e sicurezza che avevo.

E' come se, invece di andare avanti, sia regredita.

Mi sento nello stesso, identico modo.
E' come se non fossi più in grado di fare cose che prima mi restavano semplici.
Banalmente, non riesco neppure ad organizzarmi nello studio, cosa che dovrebbe essere naturalissima, vedi un po' tu...

OT: sfogo personale.

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Non ho né hobby né alcun tipo di attività (oltre a quella prigione ansiogena chiamata scuola), mentre prima ero più attiva. Non che avessi millemila cose da fare (non sono mai stata come quelle persone che hanno ogni giorno un diverso impegno), ma non ero neppure un involucro vuoto come sono adesso.

Hai/avete presente la frase "ciò che ami ti uccide"?
E' più o meno la mia situazione.
Non sto a dilungarmi perché non è il mio topic, questo (inoltre credo di aver già accennato precedente questa roba), però mi sento così: dipendo da qualcosa che può essermi strappato via da un momento all'altro.
Banalmente, anche ciò che sto scrivendo adesso.
E' orribile sapere che tutto ciò che dovrebbe caratterizzarti è fuori di te, e non dentro.

Vedo tutti gli altri che vanno avanti, e io resto nella mia poltiglia.
Giuro che ci provo, ad uscire dalla mia stasi, ma non funziona niente: faccio delle liste (hai/avete presente, no, i piani di azione, cose così) ma fallisco sempre nel rispettarle.
E rimango qui, a perdere il mio tempo, a vagare nella mia apatia, chiedendomi quando io abbia iniziato ad essere così.

Altro OT: considerazione personale.

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Che poi è buffo: per mettere uno spoiler, si deve cliccare il bottone "spoil", che vuol dire anche "rovinare", "sciupare", in inglese. Ed è esattamente ciò che io sto facendo alla mia vita. In tutti i sensi. Mi sto scavando la fossa.

Insomma, in generale la situazione è questa. Non so davvero come sia possibile, che sono arrivata a "ridurmi" cosi. Io, che ero quella che quasi "spaccava il mondo", mi ritrovo, ad essere io, "spaccata" da lui.

Questa cosa mi sta davvero condizionando la vita, e vorrei tanto tornare, quella di una volta. Ma come fare? Davvero non lo so!

Vorrei darti qualche consiglio, ma in realtà sto commentando qui più che altro perché i consigli servirebbero, piuttosto, anche a me.
Spero non ti dia fastidio il fatto che il mio post sia inutile.

[Cameliablu]

Vorrei darti qualche consiglio, ma in realtà sto commentando qui più che altro perché i consigli servirebbero, piuttosto, anche a me.
Spero non ti dia fastidio il fatto che il mio post sia inutile.

Assolutamente no, il tuo post non è inutile! Anzi, come ho scritto sopra, è vero che il mio è uno sfogo, ma anche uno spunto per altri sfoghi/pareri...!
Perciò, scrivi pure ciò che vuoi. Anzi, grazie per avermi riposto!

[Black_lapse]

Stai semplicemente crescendo e prendendo coscienza del mondo che ti circonda. Poi col pregredire dell'età, si cambia, si diventa meno aggressivi, meno prorompenti e si tende più a mettersi sulla difensiva. Non puoi tornare quella di prima, è fisiologico. Ma poi scusa, perchè vorresti tornarci? perchè non sfruttare questa differente età per vivere altre cose?

[Cameliablu]

Stai semplicemente crescendo e prendendo coscienza del mondo che ti circonda. Poi col pregredire dell'età, si cambia, si diventa meno aggressivi, meno prorompenti e si tende più a mettersi sulla difensiva. Non puoi tornare quella di prima, è fisiologico. Ma poi scusa, perchè vorresti tornarci? perchè non sfruttare questa differente età per vivere altre cose?

Beh, crescendo, in realtà, non sono più una ragazzina...!

Per "tornare quella di prima", intendo la ragazza dolce e affettuosa che ero un tempo. Ora, con questo mio "cambiamento", sono diventata un po' "scorbutica e scostante"! Oltre ad aver perso la maggior parte della mia sicurezza.

Quindi, dal mio punto di vista, mi sembra più una "regressione", che una "progressione". Oltretutto, in negativo.

Poi certo, concordo sul fatto che essendo adulta, potrei vedere le cose da un'altro punto di vista e sfruttarle in maniera diversa.

[max78mi]

Ho sempre la brutta sensazione, che gli altri mi vedano o mi considerino come una stupida. Quando parlo, ho spesso la sensazione che magari la gente, mi giudichi, anche se magari non è cosi.

Anche io ho sempre il timore di essere giudicato male
Ma secondo me dobbiamo metterci il cuore in pace, tutti ci giudicheranno sempre (probabilmente lo facciamo anche noi), e lo faranno con la loro testa (giusta o sbagliata che sia)...ci giudicheranno se facciamo una cosa o se non la facciamo, qualcuno ci giudicherà bene e qualcuno male, qualcuno ci capirà e qualcuno no.
Quindi tanto vale fregarsene e fare quello che si sente più giusto per se stessi

Io non ci riesco molto eh, però credo che sarebbe la cosa migliore. Fregarsene. O almeno provarci.

[Black_lapse]

Ora, con questo mio "cambiamento", sono diventata un po' "scorbutica e scostante"! Oltre ad aver perso la maggior parte della mia sicurezza.

Questo spiega - almeno in parte - quel che chiedi nell'altro thread

[Filippo191]

Ciao a tutti! Come avrete notato, ultimamente sono in "vena" di argomentare...!

Tuttavia, questo post, credo sia più uno sfogo, che un qualcosa di cui parlare. Anche se, potrebbe sempre essere uno spunto...! Detto questo, da dove cominciare...!

Sono sempre stata una ragazza, socievole, estroversa, molto chiacchierona, abbastanza sicura e determinata...! Non ho mai avuto molte difficoltà nel fare nuove conoscenze ed amicizie, sia nel mio "piccolo", sia in realtà più grandi, come il mondo del lavoro per esempio.

Giustamente vi chiederete: Allora qual è il problema?

Beh, fino a qualche anno fa, mi "buttavo" senza problemi nelle cose, ero abbastanza sicura ecc...! Ora invece, non so cosa mi sia successo, ma ho perso tutta quella determinazione e sicurezza che avevo.

E' come se, invece di andare avanti, sia regredita. Mi sento talmente insicura su qualsiasi cosa, che a momenti, (esagerando), trovo difficoltà, anche a chiedere un informazione in un negozio. :O

Ho sempre la brutta sensazione, che gli altri mi vedano o mi considerino come una stupida. Quando parlo, ho spesso la sensazione che magari la gente, mi giudichi, anche se magari non è cosi.

Insomma, in generale la situazione è questa. Non so davvero come sia possibile, che sono arrivata a "ridurmi" cosi. Io, che ero quella che quasi "spaccava il mondo", mi ritrovo, ad essere io, "spaccata" da lui.

Questa cosa mi sta davvero condizionando la vita, e vorrei tanto tornare, quella di una volta. Ma come fare? Davvero non lo so!

Anch'io mi trovo in una situazione molto simile, trovo difficolta ad avere rapporti sociali anche solo una chiacchierata faccia a faccia con qualcuno. Il mio consiglio e andare per piccoli passi, cerca magari una persona che conosci già parlaci e inizia da lì.

[blitzcrank]

Ciao a tutti! Come avrete notato, ultimamente sono in "vena" di argomentare...!

Tuttavia, questo post, credo sia più uno sfogo, che un qualcosa di cui parlare. Anche se, potrebbe sempre essere uno spunto...! Detto questo, da dove cominciare...!

Sono sempre stata una ragazza, socievole, estroversa, molto chiacchierona, abbastanza sicura e determinata...! Non ho mai avuto molte difficoltà nel fare nuove conoscenze ed amicizie, sia nel mio "piccolo", sia in realtà più grandi, come il mondo del lavoro per esempio.

Giustamente vi chiederete: Allora qual è il problema?

Beh, fino a qualche anno fa, mi "buttavo" senza problemi nelle cose, ero abbastanza sicura ecc...! Ora invece, non so cosa mi sia successo, ma ho perso tutta quella determinazione e sicurezza che avevo.

E' come se, invece di andare avanti, sia regredita. Mi sento talmente insicura su qualsiasi cosa, che a momenti, (esagerando), trovo difficoltà, anche a chiedere un informazione in un negozio. :O

Ho sempre la brutta sensazione, che gli altri mi vedano o mi considerino come una stupida. Quando parlo, ho spesso la sensazione che magari la gente, mi giudichi, anche se magari non è cosi.

Insomma, in generale la situazione è questa. Non so davvero come sia possibile, che sono arrivata a "ridurmi" cosi. Io, che ero quella che quasi "spaccava il mondo", mi ritrovo, ad essere io, "spaccata" da lui.

Questa cosa mi sta davvero condizionando la vita, e vorrei tanto tornare, quella di una volta. Ma come fare? Davvero non lo so!

Buonpomeriggio Camelia! Io mi trovo un po nella stessa situazione, come raccontato nel mio post: viewtopic.php?f=135&t=16535

Vedo gli altri andare avanti, ed io restare sempre fermo. Non riesco a socializzare con nessuno. Come suggerito dagli altri, prova a fare piccoli passi. Cerca di capire cosa ti ha portato via tutta la sicurezza e la spensieratezza che avevi. Se riesci ad individuare il problema che ha portato a questo cambiamento, trovare una soluzione sarà molto più semplice!

[blitzcrank]

Hai/avete presente la frase "ciò che ami ti uccide"?
E' più o meno la mia situazione.
Non sto a dilungarmi perché non è il mio topic, questo (inoltre credo di aver già accennato precedente questa roba), però mi sento così: dipendo da qualcosa che può essermi strappato via da un momento all'altro.
Banalmente, anche ciò che sto scrivendo adesso.
E' orribile sapere che tutto ciò che dovrebbe caratterizzarti è fuori di te, e non dentro.

E' la mia stessa situazione. Dipendo da una persona con la quale parlo tutto il giorno, per esempio. Non riesco più ad avere un qualcosa di mio, una quotidianità mia. Ed è una cosa orrenda.