come si fa a credere in se stessi?

[cavalletta]

bacon anch'io sono così, spesso quando vedo che una cosa piace a me, piace anche agli atri tendo a cambiare idea tipo quando ho visto che su facebook c'erano troppe persone, iniziai a scocciarmi... finchè non mi sono cancellata...
cioè sulle cose in cui credo sono molto sicura, prima quando sapevo che ero solo io a pensarle mi sentivo a disagio a dirle, invece ora ne vado fiera di non pensarla come la maggior parte....perchè mentre per gli altri sono io la stupida, per me è il contrario ma cmq io parlo di autostima personale, sono insicura della persona che sono, non mi amo, a volte tendo a sentirmi inferiore, ma forse lo sono, quindi non è insicurezza, è la mia persona ad essere molto scadente... in questo caso devo solamente accettarlo...dato che ogni volta che avevo una determinata paura poi si rivelava una realtà, quindi capisco che avrò anche una bassa autostima, ma molte si rivelano così come le sento....

[Dareios]

vi ringrazio per le vostre risposte, comunque è brutto non avere più autostima, dipendere dalle opinioni altrui, sperare di piacere. ormai ho paura anche a conoscere persone nuove, per paura di non piacere fisicamente, paura di fare una battuta e che loro pensino "che stupida", più vado avanti e più penso che prima forse avevo qualcosa in più, anche con tutti i miei sbagli... ora mi sento meno interessante ecco...penso sempre che qualcuno mi possa sostituire facilmente (anche se sono cose che ho sempre pensato anche in passato), che le persone mi abbandonino subito... insomma mi serve qualcosa per far salire l'autostima, un consiglio... una mano... ma anche un piede...

Ok io non sono uno psichiatra ma a giudicare da questa risposta penso che tu abbia un problema molto simile al mio: come ti ho già detto si chiama disturbo della personalità dipendente; in poche parole ci si trova in una situazione di costante paura legata a quello che potrebbero pensare gli altri sul nostro conto. Quindi i problemi principali legati a questo disturbo sono: scarsa capacità decisionale ( lasci decidere gli altri e ti fai stare bene tutto per paura di essre rifiutato o essere considerato noioso) a questo si aggiunge e si collega l'ansia da abbandono ( paura che gli altri ti lascino solo, per cui cerchi di assecondare gli altri in tutto e per tutto per cercare di guadagnarti la loro approvazione) e, infine, vi sono dei tratti più o meno depressivi nel carattere, ma questo NON VA CONFUSO CON LA DEPRESSIONE, perchè la depressione è diversa e molto più marcata. Quello che devi cercare di fare è credere in te stessa. Non è facile ma è indispensabile: non ti piaci fisicamente? sii più vanitosa e cambia look in modo da farti apparire più carina soprattutto ai TUOI occhi. Non ti piaci sotto il profilo personale? Allora fai una cernita di quelli che sono i tuoi pregi e difetti facendoti aiutare magari da una persona fidata che ti conosce bene (perchè in mancanza di autostima i giudizi potrebbero non essere obbiettivi) e se c'è qualcosa in te che veramente non ti piace il tuo obbiettivo è l'autoperfezionamento. Ovviamente si può fare nei limiti del possibile perchè ricorda che la natura PROFONDA del proprio carattere è immutabile. Quello che possiamo fare e regolare le asperità a patto che questa cosa non diventi una guerra con noi stessi, perchè, una cosa che ho capito a mie spese è: dove c'è guerra c'è ansia! Queste ovviamente sono supposizioni perchè non so quale sia il tuo reale problema, tuttavia non penso di averti dato consigli sbagliati

[Dareios]

Non è una cosa così tragica... Nessuno può essere definito "normale" e , secondo me, il 90% delle persone avrebbe bisogno di una passata dallo psichiatra o psicologo.

Se lo scopo è quello di renderli "normali" allora bisognerebbe rimettere la pena di morte.

Io infatti ho scritto normale fra le virgolette. Probabilmente mi sono espresso male. Ogni carattere ha un range di variabilità. E questo ci sta. È invece necessario modificarsi quando il nostro modo di vivere ci impedisce di avere una vita appagante. Io fino a qualche anno fa potevo essere la persona più bella del mondo ma il mio problema era la tendenza ad isolarmi e ad aver costantemente paura del giudizio degli altri. Ti rendi conto anche tu che così non si può campare e ti porta solo sofferenza. Il mio carattere adesso è rimasto lo stesso e so perfettamente di essere unico e che quindi non ha senso di parlare di "normalità" ma almeno ho la possibilità di uscire e fare vita sociale senza farmi duemila problemi che comunque danneggiano solo me.

[cavalletta]

vi ringrazio per le vostre risposte, comunque è brutto non avere più autostima, dipendere dalle opinioni altrui, sperare di piacere. ormai ho paura anche a conoscere persone nuove, per paura di non piacere fisicamente, paura di fare una battuta e che loro pensino "che stupida", più vado avanti e più penso che prima forse avevo qualcosa in più, anche con tutti i miei sbagli... ora mi sento meno interessante ecco...penso sempre che qualcuno mi possa sostituire facilmente (anche se sono cose che ho sempre pensato anche in passato), che le persone mi abbandonino subito... insomma mi serve qualcosa per far salire l'autostima, un consiglio... una mano... ma anche un piede...

Ok io non sono uno psichiatra ma a giudicare da questa risposta penso che tu abbia un problema molto simile al mio: come ti ho già detto si chiama disturbo della personalità dipendente; in poche parole ci si trova in una situazione di costante paura legata a quello che potrebbero pensare gli altri sul nostro conto. Quindi i problemi principali legati a questo disturbo sono: scarsa capacità decisionale ( lasci decidere gli altri e ti fai stare bene tutto per paura di essre rifiutato o essere considerato noioso) a questo si aggiunge e si collega l'ansia da abbandono ( paura che gli altri ti lascino solo, per cui cerchi di assecondare gli altri in tutto e per tutto per cercare di guadagnarti la loro approvazione) e, infine, vi sono dei tratti più o meno depressivi nel carattere, ma questo NON VA CONFUSO CON LA DEPRESSIONE, perchè la depressione è diversa e molto più marcata. Quello che devi cercare di fare è credere in te stessa. Non è facile ma è indispensabile: non ti piaci fisicamente? sii più vanitosa e cambia look in modo da farti apparire più carina soprattutto ai TUOI occhi. Non ti piaci sotto il profilo personale? Allora fai una cernita di quelli che sono i tuoi pregi e difetti facendoti aiutare magari da una persona fidata che ti conosce bene (perchè in mancanza di autostima i giudizi potrebbero non essere obbiettivi) e se c'è qualcosa in te che veramente non ti piace il tuo obbiettivo è l'autoperfezionamento. Ovviamente si può fare nei limiti del possibile perchè ricorda che la natura PROFONDA del proprio carattere è immutabile. Quello che possiamo fare e regolare le asperità a patto che questa cosa non diventi una guerra con noi stessi, perchè, una cosa che ho capito a mie spese è: dove c'è guerra c'è ansia! Queste ovviamente sono supposizioni perchè non so quale sia il tuo reale problema, tuttavia non penso di averti dato consigli sbagliati

no io non tendo ad assecondare anzi tutto il contrario, non mi piace assecondare
cmq grazie i tuoi consigli non sono stati sbagliati...

[Davy Jones]

come aumentare la propria autostima?
soprattutto come credere in se stessi quando non c'è nulla in cui credere?
perchè viene a mancare?

Non è affatto facile aumentarla e soprattutto recuperarla. Il fatto che possa venire a mancare, a mio parere, può essere legato a ciò che si vive e ai comportamenti degli altri che possono essere devastanti. Anche alcune cose, come ad esempio la solitudine e la perdita dell'abitudine e della confidenza con certe cose, possono generare molta insicurezza
Secondo me, però, ci sono alcune cose che è necessario tenere in considerazione. Ad esempio è importante separare ciò che siamo da quello che facciamo e comprendere che il nostro valore non si misura in base ai risultati delle nostre attività "esterne" e che, indipendentemente da queste, qualcosa valiamo. Non devi confondere te stessa con ciò che riesci o non riesci a fare. Che tu non riesca a fare qualcosa o non piaccia a qualcuno, resti sempre tu. Che non sei perfetta, come tutti, che hai difetti, come tutti, ma che hai anche qualità.
Se alle altre persone non piace il tuo aspetto, non piaccono le tue battute, non trovano interessante ciò che dici o fai, è una cosa che riguarda loro, non tu. Se a certe persone non piaci resti sempre tu; se certe persone ti abbandonano, come hai scritto di temere, resti la stessa persona a cui prima stavano accanto e dunque non sei tu che non vali, ma loro che agiscono indipendentemente dal tuo valore.

[cavalletta]

come aumentare la propria autostima?
soprattutto come credere in se stessi quando non c'è nulla in cui credere?
perchè viene a mancare?

Non è affatto facile aumentarla e soprattutto recuperarla. Il fatto che possa venire a mancare, a mio parere, può essere legato a ciò che si vive e ai comportamenti degli altri che possono essere devastanti. Anche alcune cose, come ad esempio la solitudine e la perdita dell'abitudine e della confidenza con certe cose, possono generare molta insicurezza
Secondo me, però, ci sono alcune cose che è necessario tenere in considerazione. Ad esempio è importante separare ciò che siamo da quello che facciamo e comprendere che il nostro valore non si misura in base ai risultati delle nostre attività "esterne" e che, indipendentemente da queste, qualcosa valiamo. Non devi confondere te stessa con ciò che riesci o non riesci a fare. Che tu non riesca a fare qualcosa o non piaccia a qualcuno, resti sempre tu. Che non sei perfetta, come tutti, che hai difetti, come tutti, ma che hai anche qualità.
Se alle altre persone non piace il tuo aspetto, non piaccono le tue battute, non trovano interessante ciò che dici o fai, è una cosa che riguarda loro, non tu. Se a certe persone non piaci resti sempre tu; se certe persone ti abbandonano, come hai scritto di temere, resti la stessa persona a cui prima stavano accanto e dunque non sei tu che non vali, ma loro che agiscono indipendentemente dal tuo valore.

si rimango sempre io, ma se non piaccio a nessuno oppure prima piaccio e poi cambiano idea, rimarrò solo io
emmh qualità? io non le vedo... le altre persone forse si avvicinano perchè vedono qualcosa, poi forse conoscendomi meglio vedono che non ho nulla e ciao ciao, non posso dare la colpa a loro se riesco a dare il peggio di me...(non avendo il meglio)
è difficile rimanere soli ed avere un' autostima buona... io non ho mai avuto una bella autostima, cioè forse sono partita da 7(quando avevo 3-4 anni, ero molto peperina ) per andare a degenerare sempre più
cmq grazie mille....

[Chardonnay.Rose]

Secondo il mio misero parere, dovresti non solo trovare qualcosa in cui vai bene (anche discretamente) e concentrarti su quella, ma anche fare veri e propri allenamenti di autostima di fronte ad uno specchio, ripetendoti le tue buone qualità e concentrandoti solo su quelle. Vedrai che più tu ti apprezzi, più ti apprezzeranno gli altri.