Salve a tutti.
Sono un ragazzo timido e insicuro, vorrei in primo raccontare in quali casi e condizioni.
Sostanzialmente se sono persone con cui ho molta confidenza (Amici stretti, parenti) non sono per niente timido e insicuro. Se devo dire la mia idea la dico, se devo dire che una cosa non mi sta bene lo faccio presente, mi intestardisco sulle cose, se serve (e a volte purtroppo se non serve) sono arrogante, se serve (e a volte purtroppo se non serve) sono scontroso se mi sveglio male. Sono una normalissima persona.
Con le persone con cui non ho confidenza, o con cui la ho ma non eccessiva (Ossia i colleghi di lavoro principalmente, colleghi di università, ragazzi di amiche e via dicendo) risulto timido e insicuro:
- Molte volte se mi viene detta una cosa rispondo con una risatina imbarazzata / nervosa
- Rispondo magari per dare il contentino e per non "mettermi contro"
- Se uno dice una cosa che mi infastidisce o mi irrita non lo faccio presente, o meglio è come se non mi infastidisse nulla. Non tanto per paura di farlo presente, ma come se avessi timore che se la prenda o di una possibile reazione.
- E' come se dessi molto l'idea di essere un bonaccione
- E' come se dessi l'idea che con me si può avere subito confidenza, che non è un bene, perché la gente magari usa certi modi di scherzare che non vanno bene. E quando me la prendo poi molte volte mi sento in "colpa"
- La gente magari mi parla sopra come se non esistessi
- E' come se cercassi sempre l'approvazione
Come posso migliorare?
Cerco sempre di iniziare a non dare la confidenza a chi non lo reputo necessario, di non cercare approvazione, di rispondere "freddo" pur di non fare la risatine o il "si si" "no no no". Ma è come se poco dopo in automatico tornassi "sempre io".
Non importa se tale cambiamento mi porterà a essere una persona fredda, distaccata ed altro. E non mi dispiace cambiare, perché io così non mi piaccio