Arya ha scritto:Joker ha scritto:Ti capisco molto bene...
Sai, anch'io sono una persona molto timida. Come te invidio le persone che all'università riescono a socializzare tranquillamente, perché per me è un'impresa quasi impossibile. Mi chiedo sempre se quello che sto dicendo sia interessante o stupido, e finisco per dire ciò che potrebbe interessare a quella persona, non ciò che penso veramente, oppure sto semplicemente in silenzio. pensa che in 3 anni a Torino non sono riuscito a conoscere nessuno all'università..
Quindi dico, ti capisco, non riuscire a parlare come vorresti con gli altri è abbastanza opprimente, pure perché ne risentono le relazioni sociali..
Però io non credo che tu sia una persona che non serva a nulla, che non sa dire cose interessanti. Forse non reputi interessanti le cose che vorresti dire, ma in questo modo finirai per non esprimere mai il tuo pensiero, che effettivamente a qualcuno potrebbe interessare. Ma non si parla per intrattenere la gente, solo perché si ha il bisogno di farlo. E capisco quanto sia difficile, ma uno dovrebbe fregarsene del giudizio altrui, e semplicemente essere se stesso. Non c'è niente da vergognarsi in questo. Forse come hai detto tu quello che cerchi è un po' di affetto, o di essere apprezzata dagli altri, ma se hai questo bisogno è perché tu sei la prima a non apprezzarti. Se pensi di dover cambiare in qualcosa, comincia da qui. Inizia a vederti per quello che sei, una persona con i suoi pregi e difetti, ma che non ha nessun motivo di non volersi bene e di non accettarsi. È qualcosa su cui sto lavorando anch'io, ed è difficile, ma è importante riuscirci, o le cose non cambieranno..
Inoltre sul fatto che dici di voler servire a qualcosa è una cosa che pure comprendo bene.. è un pensiero nobile, ma potrebbe derivare appunto dal tuo bisogno di affetto. Ma se può aiutarti, prova a fare volontariato, o qualche servizio simile, forse vedendo che effettivamente puoi fare del bene e quindi essere utile comincerebbe anche a salire la tua autostima. Ma in ogni caso, sappi che tu non devi vivere per essere utile, ma per essere felice e serena con te stessa.
Un abbraccio
Ho letto molte delle tue risposte Joker(navigando il forum qua e là da quando sono qua), e ti ho sempre ammirato per la tua abilità nel saper organizzare tutto il discorso e fare leva sui punti giusti della persona a cui stai rispondendo, dando consigli, magari su un problema che affligge anche te. Sai sempre cosa dire o cosa una persona in generale abbia bisogno di sentirsi dire, e le fai sentire meglio.Come è possibile che in 3 anni a Torino tu non abbia trovato nemmeno un amico?
Cambiando discorso, (o forse no) , accettarsi per quello che si è penso sia molto difficile.Come si fa a dire che ci piacciamo se non è cosi?Ho sempre cercato di ottenere questa risposta dagli altri, del tipo:ho un riscontro positivo=>piaccio agli altri=>mi piaccio, quando in realtà la relazione dovrebbe essere invertita.Ma io non mi piaccio, non vado bene per me.E allora come faccio? Non penso ci sia risposta, a meno che non si menta a se stessi autoconvincendosi del contrario.
Tu dici che si parla non per intrattenere gli altri, bensì perché si sente il bisogno.E se non si sentisse il bisogno? Bisognerebbe stare sempre zitti? Ciò porterebbe a sentirsi magari ancora più soli...
Per quanto riguarda il volontariato mi piacerebbe, ho guardato delle attività qua in zona ma non penso che avrò mai il coraggio di andare da sola conoscendomi; per adesso sto iniziando un'attività sportiva cercando di superare alcune paure e ansie che mi affliggono quando sono in giro da sola e magari con la speranza di conoscere qualcuno che non sia a conoscenza (o che non noti) la mia timidezza."un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per un timido".
Con affetto (da dispensare ne ho sempre un sacco) Arya
Ti ringrazio molto per le tue parole, piacevolmente commosso :')
Diciamo che in 3 anni non sono riuscito a trovare amici perché non parlavo proprio con la gente. All'inizio andavo all'università e me ne stavo zitto per conto mio, poi cominciai a restare direttamente a casa.. non feci conoscenze, tranne quelle che già avevo, cioè le poche persone che venivano dal sud come me, e finii appunto per restare solo.. le cose non sono cambiate molto, ma mi rendo conto che non può andare avanti così...
Comunque per rispondere alle tue domande, come fai a piacerti se non ti piaci? Di certo non basta dire "da oggi mi piaccio"
Però una cosa simile a te stessa puoi dirla.. chiediti: sono davvero una così brutta persona? Ad esempio quello che faccio io e pensare a me come una terza persona, e giudicarla. Mi sono reso conto che il giudizio è diverso rispetto a quello che ho di me in prima persona. Quindi secondo me è giusto cambiare se non si piace, si può cominciare con piccoli cambiamenti come lo sport, come stai provando tu, o volontariato, o qualunque altra cosa, ma bisogna anche accettarsi per quello che si è. Ecco io credo che bisogni cambiare non nelle cose che non ci piacciono di noi, ma nelle cose che ci fanno stare male. Mh forse non mi sono spiegato bene, voglio intendere che se cerchiamo di essere la persona perfetta finiremo sempre per stare male, perché anche tu sai bene che è impossibile, ma se accettiamo noi stessi con i nostri pregi e difetti, perché ti assicuro che tu non hai solo difetti, ma anche molti pregi (ad esempio noto in te una certa sensibilità, nonché una voglia di aiutare il prossimo), allora ecco che si può cominciare a piacersi. Ripeto, non dico di accettarsi e basta, o di cambiare totalmente, ma di trovare un giusto equilibrio. Poi se agli altri non piaci è un problema loro, tu intanto sarai contenta di essere ciò che sei, e andrà bene così. Poi troverai gente in grado di vederti come sei veramente, e di apprezzarti. L'importante è che non basi il tuo giudizio su quello altrui, o finirai per dipendere sempre dagli altri...
Per il resto spero davvero che supererai queste tue ansie e fobie, che sicuramente sanno essere molto opprimenti... Ma non arrenderti, se ne può uscire, ma devi essere la prima a volerlo. Spero di non essere risultato un po' troppo presuntuoso, visto che sono il primo a cercare approvazione negli altri ahah.. però vorrei davvero cambiare questa cosa col tempo, e spero che lo vorrai pure tu