EX-insicuro in un cammino efficace verso l'autostima.

[Quilamano]

Ciao a tutti,
sono stato osservatore "esterno" per molto tempo, leggendo la maggior parte degli interventi riguardo a questo argomento che ho sempre avuto così tanto a cuore. Da sempre mi sono sentito inadeguato, affetto da una mancanza di autostima cronica, probabilmente legata alla mia infanzia, ed ho attraversato momenti veramente bui. Ero arrivato a non avere il coraggio di chiedere ad alta voce la mia ordinazione al banco della macelleria e di uscire dal negozio piuttosto che far sentire la mia voce... Mi sentivo miserabile e patetico, quasi sempre inadeguato. In molti casi, gruppi di sostegno e forum mi sono stati d'aiuto, ma solo parzialmente, perché leggere manualetti su "come aumentare l'autostima" mi faceva sentire ridicolo. Un conto è leggere cosa si deve, un conto è farlo. Chi non soffre di questi problemi, non può capire. Ma che ne sanno quelli che scrivono 'ste cose? Lo so anche io che dovrei essere ottimista, ma leggere queste ovvietà mi faceva solo ribollire il sangue, e mi buttava ancora più giù, perchè sapevo cosa avrei dovuto fare, ma non riuscivo a farlo.
Ad ogni modo, oggi mi sono deciso a scrivere, dopo tanto tempo da osservatore, perché, rifacendomi ad un topic di qualche mese fa di staley94 fa, ho scoperto che aumentare l'autostima non solo è possibile, ma alla portata di chiunque ne abbia davvero la volontà, e in un paio di mesi la vita si può davvero trasformare, con il giusto impegno ed il giusto supporto. Ed io ne sono l'esempio vivente. Sono disponibile a portare la mia testimonianza su questo percorso che ho affrontato a supporto di chiunque si senta bisognoso di superare quel senso di sfiducia e disagio in mezzo al mondo.
Un caro saluto a tutti.

[White Rabbit]

e insomma, come l'hai aumentata l'autostima?

[Maryposa]

Ciao Quilamano, benvenuto!Raccontaci la tua esperienza di cambiamento, penso possa essere utile a tanti utenti del forum me compresa

[Quilamano]

Ciao Maryposa e grazie del benvenuto. Sono felice che la mia esperienza possa aiutare qualcuno, è proprio quello che desideravo, essere utile per le persone che come me hanno vissuto o stanno vivendo anni di disagi e insicurezze quando ho preso l'iniziativa di scrivere questo post. Grazie anche a te, White Rabbit per la tua dimostrazione di attenzione. E' stato un cammino intenso e soddisfacente, una sorta di "percorso a tappe emozionale" di otto settimane che mi ha messo letteralmente alla prova e mi ha stravolto in positivo e richiederà un po' di tempo per essere descritto in dettaglio, ma siccome sono al lavoro in questo momento, prometto di raccontarlo a fondo al più presto. Odio fare frettolosamente cose che meritano il mio tempo. Intanto, chiunque fosse interessato a conoscere il cammino che ho seguito, "alzi la mano" scrivendomelo, mi fa davvero piacere poter raccontare una esperienza di cambiamento in positivo e sapere di poter fare del bene a qualcuno. Buona giornata a tutti e a presto

[malika]

Dubito che in 8 settimane (2 mesi) si possa fare un miracolo e cambiare da un giorno all'altro. Non voglio fare quella scettica (Non so io sento puzza di bruciato, ma spero di sbagliarmi), però bho visto sulla mia pelle che per fare cambiamenti radicali nel carattere ci vogliono più di 2 mesi...

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[malika]

Sento anche puzza di markettaro pronto a vendere corsi per migliorare l'autostima (spero anche qui di aver capito male). Non scrivere in privato, condividi qui in pubblico in modo dettagliato i tuoi miracolosi cambiamenti...

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[Quilamano]

Ciao Malika, grazie per la tua risposta gentile, spero che tu sia riuscita nel tuo intento di fare cambiamenti radicali nel tuo carattere, indipendentemente dal tempo che ti abbia richiesto farlo. Siamo tutti qui in cerca di qualcosa in fondo. Scriverò sicuramente in pubblico anche perché essendo un nuovo utente non posso accedere ai messaggi privati nemmeno volendo, ma come dici giustamente tu, è bene parlarne apertamente. Il mio non è stato un cambiamento che definirei "miracoloso", ma più un velo squarciato che mi ha rivelato cosa dovevo cambiare in me perché anche il mondo cambiasse intorno a me... hai presente, una piccola palla di neve che pian piano rotola e BUM, genera una valanga a fine corsa?. E conta che arrivo da un passato di terapia cognitivo comportamentale di non pochi anni, che erano più un costante stillicidio che un effetto valanga, quindi comprendo e apprezzo il tuo giustificato scetticismo. Anzi, trovare il coraggio di esprimermi in pubblico, anche se per iscritto, è per me la "prova finale" del mio percorso che mi dimostra come il mio senso di inadeguatezza si sia dissolto, come una tigre di fumo. Grazie Maika, a dopo.

[Quilamano]

Ah, un'ultima precisazione dato che sono nuovo de Forum. Io sono per ciò che funziona, fa del bene alle persone e libera dal senso di incapacità in modo duraturo. Non ho fatto tutto da solo, ma ho chiaramente avuto una guida, che è parte fondamentale del risultato, ma che terrò anonimo, perché il mio intento non è fare luce su di lui, ma sull'esperienza di cambiamento che ho vissuto. E tuttavia, nel mio intento di essere d'aiuto per chi si trova nella gabbia in cui mi trovavo io, se mai mi trovassi a consigliare qualcosa o qualcuno in cui credo perché funziona e libera dall'inadeguatezza e da tutte quelle barriere mentali che gli esseri umani si costruiscono da soli, nel mio personale mondo, farei un'opera di bene.

[malika]

Diciamo che un paio di mesi fino ai 6 è il trattamento che si fa con la breve strategica. È quello che dici è molto simile a quello che dice Nardone nei suoi libri (per alcuni versi hanno aiutato pure me, ma non sono stati risolutivi davvero, sennò non sarei ancora i terapia). Poi dipende da cosa ti fa soffrire, quanti anni hai e cosa devi cambiare. Se si tratta di consapevolezza di cosa non va sono d'accordo con te, basta davvero poco tempo, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo l'oceano Pacifico dico io. Essere una persona completamente diversa in così poco tempo è difficile. Non tanto cambiare in sé nel capirlo ma nell'attuarlo e mantenerlo nel tempo.

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[Quilamano]

Malika, ho letto anche io Nardone e infatti ho trovato delle affinità, ma la grande differenza con ciò che ho provato prima sta nel fatto che questo NON è stato un percorso di terapia psicologica di nessun tipo. E' stata una specie di "viaggio dell'eroe", un percorso guidato fatto su misura per me con appuntamenti settimanali ed infrasettimanali nel quale ho "dovuto" applicare costantemente le indicazioni, ed ogni volta mi si smontava un pezzo di ciò che credevo di non poter superare perchè mi trovavo di fronte ai miei limiti e dovevo superarli. E una volta superati, mi guardavo indietro e capivo di avercela fatta e la mia autostima cresceva e cresceva ed ero pronto per la sfida successiva. Io non sono una persona completamente diversa da prima, nè volevo esserlo. Ero un uomo timido, introverso, che ha vissuto anni con l'autostima sotto le scarpe, tendenzialmente passivo-aggressivo che aveva paura della solitudine ed ora sono una versione migliore di me stesso, in questi ambiti. E' stata un'evoluzione da insicuro ad consapevole, da passivo-aggressivo ad assertivo ed i risultati sono necessariamente stabili, perchè ora vedo ciò che non vedevo prima. Tipo imparare una lingua... non puoi "disimparare" l'italiano, se lo sai, lo sai, non torni più indietro.