Essere ‘’troppo buoni’’

[SVeritas]

Buona sera a tutti.. cercherò di essere il più breve possibile e di farvi comprendere il mio dilemma. Recentemente, per l’ennesima volta, mi sono sentita dire da una persona che ha chiuso con me perché sono ‘troppo buona’, perché sono molle, perché lei ha bisogno di qualcuno di forte accanto e non di un orsacchiotto. Mi sono sentita offesa e le ho risposto a parole, ho anche esagerato (ed ora mi sento in colpa), ma proprio non ci ho visto più. Mi dispiace ma dopo averla trattata divinamente per un mese, offrendole sempre tutto, portandole regali e non facendole mancare alcuna attenzione, non me lo meritavo. Sono così STANCA di sentirmi dire ‘sei troppo buona!’ Lo hanno sempre fatto tutti... una mia ex mi lasciò dicendomi davanti a tutti che non avevo le pal*e, che ero troppo debole e che lei voleva altro. Io non sono una scema, so perfettamente difendermi se qualcuno si approfitta di me e della mia generosità, ma non capisco cosa ci sia di male ad essere persone che valorizzano l’altro, che portano rispetto e che sono buone d’animo? Vi giuro che non fanno altro che ripetermelo tutti.. eh, ma perché tu sei troppo buona.. poi finisce che quando mi arrabbio, scoppio e dico cose di cui mi pento, per poi sentirmi in colpa e scusarmi, perché appunto sono una persona buona e mi faccio tanti problemi se reagisco (anche se ho motivo di farlo).
Ho capito che in questa vita si va avanti solamente se si è dei gran stronzi. Vuoi avere una relazione? Devi essere str***o. Vuoi fare carriera? Devi avere le palle. Io non sono così. Infatti sono single e sto ancora studiando. Sono molto insicura e piena di problemi. Non sono così e non riuscirò mai ad esserlo.
Voi come la pensate? La bontà è un difetto?
P.s: ho un messaggio privato da leggere, ma mi dice che non posso aprirlo... come posso fare ?

[DxShine]

Ti manca solo un post in più e li potrai sbloccare esattamente al 15°! ^^
A me è capitata un'amica così, ma dare tutto è troppo deleterio, ho cercato di farglielo capire senza che finisse nell'opposto... Ma niente, è scappata.
Bisogna dare il giusto e selezionare a chi dare. ^^

[Lena]

Ciao SVeritas, mi ha amareggiato molto leggere il tuo messaggio e quindi ci tengo a risponderti.
No, la bontà non è un difetto e non lo sarà mai: è la caratteristica più bella dell'essere umano e non pensare mai che essere buoni sia sbagliato. Molti confondono l'essere buoni con l'essere fessi, ma si sbagliano eccome: in ogni caso tali persone è meglio perderle che trovarle perché ci impediscono di incontrare persone che possano davvero apprezzarci.
Due persone che amo molto mi hanno fatto innamorare della loro bontà, dei modi gentili e della loro delicatezza.
L'insicurezza che provi può avere varie cause e sicuramente l'aver incontrato persone che hanno sminuito il tuo essere non ti ha aiutato. Di questo mi dispiace molto, che tu abbia trovato persone non in grado di apprezzarti. Però ti assicuro che la bontà è una qualità ed è apprezzata da persone sensate, ragionevoli e mature.
Inoltre la bontà non prescinde dall'essere persone con spina dorsale: la bontà non rende dei mollaccioni, questa è un'idea sbagliata e puerile che molte persone immature hanno e non dovresti farti condizionare da questi pensieri.

So che è veramente brutto non venire accettati per ciò che si è, ma spesso si cerca approvazione da chi non può né capirci né apprezzarci. L'importante è prendere consapevolezza ed allontanarsi da certe persone. Io da perfetta sconosciuta ti posso assicurare che non c'è niente di sbagliato nell'essere buoni

[Ёжик]

Io sono come te, sono stata trattata anche io in questo modo. La soluzione è dura ma molto semplice: allontanare tutte le persone che non ci capiscono, che non ci apprezzano perché non inizieranno a farlo da un giorno all'altro, per cui non vale la pena di rincorrerle all'infinito. La bontà è una virtù rara di questi tempi e non deve essere "sprecata" per gente che non ne comprende il valore, non tutti meritano di sperimentare la tua gentilezza. Ho vissuto in prima persona che non si può perdere tempo con determinate persone perché saremo sempre le uniche a rimetterci.

[Adamas]

Ciao, dal mio punto di vista la bontà non è un difetto. Assolutamente no. Anzi purtroppo è poco valorizzata a questo mondo e questo è parte dei problemi che lo affliggono.

La bontà non è debolezza, anzi è forza. È il non volersi arrendere al fatto che il mondo sia un luogo spietato in cui solo i crudeli ed i malvagi sopravvivono.

Serve più forza d'animo per sopportare le ingiustizie senza renderle rispetto al contraccambiarle. Perpetrare i torti è del tutto naturale, è il corollario della metà nera dell'equazione. Scegliere la metà bianca è la cosa più difficile.

Io ad esempio non sono una brava persona, dentro di me nascondo il peggio di ciò che un essere umano possa provare e concepire però per scelta cerco di appartenere alla metà bianca, perché la metà nera ha già fatto abbastanza danni nella mia vita, non voglio che danneggi la vita a nessun altro.

La sofferenza è come un cerchio che si perpetra dalla notte dei tempi... da quando il primo organismo unicellulare si formò e nacque la vita: finita, imperfetta, vulnerabile... da quando un altro organismo unicellulare ne inglobò casualmente un altro e nacque la predazione...

Ribellarsi a questo stato di cose, dire: "NO IO NON CI STO!" è la cosa più rivoluzionaria che si possa fare. Quindi non ti arrendere al mondo e continua a lottare usando la tua bontà e gentilezza come armi. Senza tralasciare l'intelligenza, il buonsenso e la consapevolezza che ti possono aiutare ad orientare la tua vita nella direzione migliore per la tua felicità, attraverso queste doti puoi evitare tante sofferenze a te ad a gli altri, comprendere le circostanze, le persone, le situazioni in cui ti trovi ed agire per tempo permettendoti di evitare tante conseguenze negative. Certe volte da una piccola azione di cui nessuno degli altri capisce il significato può fiorire un circolo virtuoso che risolve una situazione spinosa.

[Adry85]

Bravo, belle parole, sicuramente essere buoni è un bel punto di inizio.

[Void]

Ciao SVeritas.
Dunque il discorso credo sia un po' complesso.
Personalmente no, non trovo sia un difetto l'essere troppo buoni anzi è una cosa che mi ha sempre attirato molto in una persona anche per il solo fatto di essere una cosa rara e quindi preziosa (e poi anche perché ne faccio parte anch'io).
(Nel mio caso però credo generalmente sia visto come un qualcosa di poco attraente).
È una debolezza senza dubbio, poiché potrebbe portare chi ti sta accanto a mancarti di rispetto o a ferirti. Tanto, che conseguenze ci saranno? Non ti incazzerai ne gliela farai pagare.
Ma dov'è allora il labile confine che separa l'essere senza spina dorsale dall'essere troppo buoni? Come ha scritto prima Lena alcuni confondono troppo spesso le due cose.

Detto questo mi piacerebbe sapere in base a cosa, quali comportamenti quali situazioni, tu venga definita senza palle. se non è qualcosa che reputi troppo personale

[Imothep]

Buona sera a tutti.. cercherò di essere il più breve possibile e di farvi comprendere il mio dilemma. Recentemente, per l’ennesima volta, mi sono sentita dire da una persona che ha chiuso con me perché sono ‘troppo buona’, perché sono molle, perché lei ha bisogno di qualcuno di forte accanto e non di un orsacchiotto. Mi sono sentita offesa e le ho risposto a parole, ho anche esagerato (ed ora mi sento in colpa), ma proprio non ci ho visto più. Mi dispiace ma dopo averla trattata divinamente per un mese, offrendole sempre tutto, portandole regali e non facendole mancare alcuna attenzione, non me lo meritavo. Sono così STANCA di sentirmi dire ‘sei troppo buona!’ Lo hanno sempre fatto tutti... una mia ex mi lasciò dicendomi davanti a tutti che non avevo le pal*e, che ero troppo debole e che lei voleva altro. Io non sono una scema, so perfettamente difendermi se qualcuno si approfitta di me e della mia generosità, ma non capisco cosa ci sia di male ad essere persone che valorizzano l’altro, che portano rispetto e che sono buone d’animo? Vi giuro che non fanno altro che ripetermelo tutti.. eh, ma perché tu sei troppo buona.. poi finisce che quando mi arrabbio, scoppio e dico cose di cui mi pento, per poi sentirmi in colpa e scusarmi, perché appunto sono una persona buona e mi faccio tanti problemi se reagisco (anche se ho motivo di farlo).
Ho capito che in questa vita si va avanti solamente se si è dei gran stronzi. Vuoi avere una relazione? Devi essere str***o. Vuoi fare carriera? Devi avere le palle. Io non sono così. Infatti sono single e sto ancora studiando. Sono molto insicura e piena di problemi. Non sono così e non riuscirò mai ad esserlo.
Voi come la pensate? La bontà è un difetto?
P.s: ho un messaggio privato da leggere, ma mi dice che non posso aprirlo... come posso fare ?

Io penso che la bontà non sia un difetto ma sia una bellissima cosa e anche a me succede ciò. Vedo che però se ti comporti male agli occhi degli altri sei sempre il migliore. La bontà o ti porta alla compassione degli altri ma quindi non conti nulla per loro o all'isolamento, perché di persone che vogliono condividere anche con te 10 minuti in una telefonata o un uscita non ci sono.
Pure io ho dato tanto ad un'amica e poi nulla, mi sono sentito dire le stesse cose tue e poi gli altri invece erano i migliori. Pure io non so come comportarmi. Cerco di fare il cattivo ma dopo un po' riesce la mia parte buona e danni al 100%. Voi che dite?

[germano]

Tutti siamo d'accordo sul fatto che la bontà sia una caratteristica positiva e assolutamente non un motivo per lasciare una fidanzata. E io aggiungo "soprattutto nel sesso femminile, dove ciò è più accettato".

Eppure ,per questa caratteristica, lei è stata lasciata ben 2 volte...

Strano.
Che spiegazione può esserci?

[l.pallad]

Fidati. Ci si può far rispettare e mostrare di avere carattere, senza per forza comportarsi male. E se qualcuno si approfitta della tua generosità, devi solo fare più attenzione, e non smettere di essere generosa.