kathellyna ha scritto:Il mio problema è che la mia vita è una merdа e questo nessuna "terapia" potrà cambiarlo. se io sto male per questo motivo e qualcuno mi dice "guarda, posso fare in modo che tutta questa merdа ti sembri cioccolato, a 80 euro a settimana" non vedo perché dovrei acconsentire, alla fine sarei nella merdа ma con il sorriso e non mi sembra una soluzione accettabile. non capisco perché venga dato per scontato che se non ti va bene questa soluzione allora è colpa tua che non vuoi cambiare, non ti impegni, non hai voglia di fare niente. se ho freddo, mi offrono una giacca che non è della mia taglia e io non la indosso allora vuol dire che non ho voglia di coprirmi e che sto bene così? o vuol dire magari che la soluzione trovata, cioè la giacca, non si adatta al mio fisico? ci sono persone che accetterebbero? beh sicuramente. la gente accetta un sacco di compromessi che a me fanno disgusto. se questo secondo la psicologia™ significa essere limitati mentalmente allora non ho niente da dire, ennesima conferma della mia incompatibilità con essa.
la mia vita è o non è brutta, indegna e miserabile? certo che lo è, è oggettivo c'è poco da fare. e allora dove stanno i problemi di percezione, aspettativa [??? io non mi aspetto nulla da nessuno], le "distorsioni" (?), il "pensiero limitаto"? la percepisco per ciò che è, cioè brutta, indegna e miserabile. io non so perché la mia vita è così, da qui la mia domanda nel post. ma forse se pure lo sapessi non potrei farci niente. non sempre conoscere le cause di un problema [o "conoscere se stessi"] ti porta a risolverlo.
Ecco perché, non hai mai accettato i compromessi. Né il cambiamento. È per quello che la tua vita è una merda. É anche paura di non riconoscerti più se mai dovessi cambiare, ti rassicura recitare sempre lo stesso discorso e la stessa vita all'infinito, una specie di copertina di Linus. Nulla di male in questo, ma alla fine è un autogol, non vai avanti né indietro. E la gente ti può benissimo dire: resta dove stai, tanto non ti ascoltiamo più visto che sei un disco rotto. Ma tu cerchi continuamente attenzione e visibilità per poter dire io esisto, sono qualcuno, non un'ameba fatta di nulla. In pratica un circolo vizioso eterno. Vivici pure se ti piace... Davvero ti piace dire continuamente che la tua vita è una merda e tutto quanto?!
Ma chi ti dice che devi sempre accettare i compromessi? Alla fine alcune cose ti possono accompagnare per poco tempo, come la suddetta giacca... se muori di freddo, perché schifare qualcosa che non è la tua taglia? Basta che ti scaldi... Poi ovviamente la puoi sempre restituire a chi te l'ha prestata o abbandonarla da qualche altra parte per qualcuno che ha bisogno di miglior fortuna. Niente è per sempre.
Accettarne qualcuno temporaneamente, di tanto in tanto, non ti rende automaticamente una persona schifosa o che ti omologa a tutto il mondo che ti fa schifo - in fin dei conti non ne fai parte, tu sei tu - anzi potrebbe essere solo un passettino per stare meglio. Se non ti fa niente, vuol dire che non era per te. Non devi rendere conto a nessuno di come sei, quindi anche se tu accetti o meno qualcosa, cosa gliene può fregare a qualcuno?! Lo sai solo tu e basta. Alla fine non è detto che accettare qualche compromesso cambi la tua vita, puoi benissimo essere esattamente come prima. Esattamente come la suddetta giacca passeggera, passato il freddo rimani vestita esattamente come prima.
Puoi benissimo cambiare senza cambiare, messa così probabilmente solo così lo accetteresti. Un pò di opportunismo non ti farebbe male, rubare ogni tanto un pò di cioccolato qua e là non guasterebbe. ^^
Ma se riesci a schifarti pure da te stessa... allora che te lo dico a fa?...