Non vale la pena di vivere una vita in cui non sei felice
elle8n ha scritto:Poi ho capito che non era solo una sensazione: io non appartenevo a quella società e non vi appartengo tutt'ora. Il punto di svolta è stato il momento in cui ho accettato me stessa per ciò che ero.
Tuttimiodiano ha scritto:Vado in prima liceo, la mia famiglia mi odia e mi prende in giro e la colpa in parte è anche mia, i miei ex compagni di classe mi prendono in giro dopo una figuraccia che ho fatto , i miei nuovi compagni sono tali uguali a quelli vecchi, sono sola non ho amici non ho nessuno dormo tanto per non dover sopportare la mia vita sto bene solo se scrivo, sorrido anche a chi decisamente mi odia mi faccio mille problemi non mi sento di appartenere a questa società; i miei coetanei fanno tutti schifo non fanno altro che provare piacere dalle sofferenze altrui
LiMonello ha scritto:elle8n ha scritto:Poi ho capito che non era solo una sensazione: io non appartenevo a quella società e non vi appartengo tutt'ora. Il punto di svolta è stato il momento in cui ho accettato me stessa per ciò che ero.
C'è stato un qualcosa che ti ha stimolata a pensarlo? qualcosa che te ne ha fatta rendere conto? una molla che è scattata?
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