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Questo forum di aiuto è dedicato a chi ha un temperamento timido e introverso. A chi si sottovaluta, a chi ancora non si ama, a chi avverte un costante vuoto interiore che ha bisogno di colmare. Non affrontiamo tutto da soli. Condividere questi disagi è un primo passo verso l'apertura. E' un nostro diritto! Lasciamoci colmare dal calore di chi ci sta vicino!

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Messaggioda A$AP » 25/08/2014, 14:54



Buon pomeriggio a tutti,

da diversi gironi sto con la febbre nel letto,mi ha dato in qualche maniera un motivo in piu per affogare il mio dolore nei pensieri.
oltre 4 anni fa avevo conosciuto una ragazza,non avrei mai pensato che sarebbe andata cosi a lungo la nostra relazione,pure lei rimaneva sempre stupita di come fa a durare avendo sempre avuto solo delle storielle,diciamo che ero la sua prima relazione seria,almeno cosi pensavo fino qualche mese fa...
ci sono stati sempre dei alti e bassi,anche allontananze di qualche giorno da parte mia... pero era piu forte di noi non riuscivamo mai stare separati per troppo tempo.

da ca. 6 mesi avevo notato un certo cambiamento in lei....dopo una grossa lite che successa ca 3 mesi fa,lei ha deciso di lasciarmi via un SMS, non dando mi la possibilità di vederla e di parlare di persona.
in quel periodo avevo spostato le montagne pur di farla ragionare,visto che le scritte sul asfalto,i sms e telefonate non davano alcun segno,avevo deciso di puntare tutto su una carta.
ho deciso di prendere il treno per andare nel posto in cui lavora,ho comparato un mazzo di fori più grosso di lei (: e le ho fatto una dedica d'amore in pubblico alla stazione di torino.siamo saliti sul treno e lungo tutto il tragitto parlato,lei sempre negativa e fredda. alla fine arrivati alla destinazione,sono rimasto con dei fiori in mano in quanto non voleva accettargli per via dei suoi genitori....dopo di che ha deciso di partire in sicilia...
passato oltre un mese so che lei ora e tornata,continuo sperare in una telefonata o messaggio ma tutto muto!!!!!!!!!!!!
lei no ha perso niente,anzi sembra ancora piu forte di prima, esce in continuazione,se ne sta in giro con dei amici, mentre io pur di stare con lei ho rinunciato a tutto!!!!!!!!!!!! sono rimasto solo, non ho con chi parlare ne uscire...

sono passati mesi eppure non riesco smettere di pensare a lei,nonostante tutto il male che mi ha fatto.
dopo questa perdita ho perso parecchio tra salute e la mente...soffro di insonnia,a volte come dire mi manca proprio il respiro ..e molto difficile anche se sono passati dei mesi....
sono una persona timidissima,ogni vota quando cerco di aprire un dialogo con delle persone nuove mi blocco,e non esce mai nulla
ho perso completamente la mia autostima e la fiduccia in me stesso....ho provato in diversi modi di affrontare il problema,ma l'effetto e come se fossi solo temporaneo....mi sento malissimo,depresso,usato,derubato,deriso, e specialmente oggi che ho avuto questa ricaduta.
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Messaggioda dasti » 25/08/2014, 16:16



:unsure: Ciao. Io penso che dare le chiavi per la propria felicità ad un'altra persona sia completamente sbagliato. I rapporti con le altre persone sono la cosa più vicina al paradiso che possiamo raggiungere ma l' eden è durato ben poco, Come dice la bellissima poesia intitolata NULLA CHE SIA ORO RESTA. [Il primo verde è oro..e subito svanisce. Il primo germoglio è un fiore, che dura solo un' ora. E poi a foglia segue foglia...Così come l' eden affondo nel dolore, così oggi affonda l'aurora..Nulla che sia oro resta.] La cosa più importante è avere curiosità intellettuale, penso sia questo che rende felici le persone tutto il resto è questione di fortuna. La mia cit. forse può consolarti.Ciao. :hi:
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dasti
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Messaggioda dasti » 25/08/2014, 16:44



So accora io..No, è che ho omesso la prima parola della poesia citata...L' inizio corretto è : In natura il primo verde è oro...Senza questa precisazione la poesia forse è molto più difficile da capire.
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dasti
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Messaggioda Royalsapphire » 25/08/2014, 22:53



Io focalizzerei l'attenzione su queste tue parole:
avevo notato un certo cambiamento in lei....dopo una grossa lite che successa ca 3 mesi fa,lei ha deciso di lasciarmi
[...]
non riesco smettere di pensare a lei nonostante tutto il male che mi ha fatto.


Spiegaci esattamente in cosa è consistita quella grossa lite.
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Messaggioda A$AP » 26/08/2014, 13:50



Royalsapphire ha scritto:Io focalizzerei l'attenzione su queste tue parole:
avevo notato un certo cambiamento in lei....dopo una grossa lite che successa ca 3 mesi fa,lei ha deciso di lasciarmi
[...]
non riesco smettere di pensare a lei nonostante tutto il male che mi ha fatto.


Spiegaci esattamente in cosa è consistita quella grossa lite.


dopo la ennesima volta,quando arrivata a casa mia con le solite pretese, di prepararle subito da mangiare perché aveva poco tempo,
per carità la cosa la facevo dalla mia spontanea volontà,ma quella sera non riuscivo propio per via della stanchezza (giornata lavorativa molto pesante )

lei ha iniziato nuovamente a rompere le cose, mi ha distrutto due vetri delle porte e per non bastassi mi ha lasciato 3 graffi profondissimi sul volto.
ha messo le sue scarpe,dando una bella pulita alla suola sul tavolo....e se ne andata...

dopo di che ho scoperto che la vacanza che avevo prenotato,risparmiando per oltre 6 mesi ha preso i biglietti alla mia insaputa, e partita con qualcuno....
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Messaggioda maralgizi » 07/09/2014, 19:16



Bè, leggendo l'ultimo episodio direi che il rapporto di coppia fosse già scoppiato da tempo. Non conosco né lei, né te, quindi le considerazioni che seguono le faccio riferendomi a dati puramente statistici. Il comportamento della tua ex rientra nella tipologia che si riscontra soprattutto quando l'insoddisfazione femminile riguarda o la sessualità (forte insoddisfazione sessuale femminile) o la subalternità della figura maschile (donna dominante) o, ma in misura minore come incidenza, del desiderio di matrimonio non soddisfatto.
Il fatto che riferisci che lei sia partita con qualcuno è una tua supposizione o ci sono prove materiali?
Se vuoi di cercare di capire, vedi se queste casistiche possano corrispondere al tuo caso.
Personalmente, penso che ti convenga considerare chiusa questa relazione in modo definitivo per alcuni motivi:
    Nel caso la relazione ricominciasse, partireste inevitabilmente dal punto in cui l'avete lasciato. I trascorsi non si cancellano per cui rancori, incomprensioni, insopportazioni restano vive e destinate a ritornare al pettine.

    Il desiderio di ricostituzione della relazione, con alta probabilità, è più che altro dettato dalla condizione di solitudine in cui ci si trova, in tal caso, la tua ex, sarebbe solo un surrogato che andrebbe a tappare bisogni indipendenti da lei.

    Rimuginare sulla relazione trascorsa, ti allontana dal vivere il presente e a ricercare nuove esperienze che potrebbero anche rivelarsi più produttive.

    Continuare a persistere nel desiderare la ricostruzione del rapporto, e a rimuginare, non fa altro che aggravare la tua condizione di ansioso.

Nel frattempo per ridurre il rimuginio, prova con le tecniche di meditazioni consapevoli (mindfulness).
Riguardo la tua timidezza, Sappi innanzi tutto che la timidezza è un disagio di natura cognitiva, per cui se si tenta di reagire senza avere cognizione di causa sulle dinamiche psicologiche che si verificano nelle ansie sociali (la timidezza è una forma di ansia sociale), si va solo incontro all'insuccesso col risultato di abbassare ulteriormente la propria autostima e aumentare le insicurezze.
Potresti provare con una psicoterapia a indirizzo cognitivo comportamentale e, contemporaneamente con un training di assertività, preferibilmente di gruppo. Penso sia il percorso migliore anche perché lo faresti con una guida esperta, oppure prova con qualche manuale per l'ansia sociale o la timidezza (sempre a indirizzo cognitivo comportamentale) e l'assertività.

;)
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Pensar male di sé, ritenere di avere qualità negative, non significa e non implica che corrispondano alla realtà oggettiva, ma di sicuro sono espressione di emozioni di sofferenza.
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