Mi chiamo Gianmarco ed ho 18 anni, sotto vi riporto la mia situazione in generale. Uno sfigato praticamente, incominciamo:
Da un po di tempo non so più perché io faccio parte di questo pianeta. Cioè, perché il destino o che ne so mi ha messo al mondo? Non prendo inconsiderazione l'opzione suicidio, quindi commenti strappalacrime non ne voglio vedere. Svolgo una vita senza senso, ho un difetto dentale che non posso risolvere con i soldi (costa troppo), la mia vita sociale è inferiore a 0, non ho mai toccato/baciato una ragazza (sono vergine), la mia situazione familiare peggiora e i problemi familiare dobbiamo sopportarli noi figli (i miei non vanno d'accordo e rompono a noi figli). Ho 3 fratelli, loro non hanno il mio difetto dentale, hanno vita sociale e una ragazza.. quindi in qualche modo sfogano, e si danno carica per tirare avanti. Io non ho niente, nessuno.. devo combattere: solitudine, depressione, difetto dentale, problemi familiare, l'idea di essere vergine alla mia età, l'idea di non avere amici e di passare ogni fottuto sabato sera dentro, familiari che ti definiscono gay perché i tuoi fratelli sono fidanzati e tu stai sempre solo rinchiuso in casa, come se sei tu a volere tutto questo.. e per di più, ora.. anche mio padre ci si mette, lui con le sue battute e discorsi fisiologici del ca.zzo. E' da 5 anni che va avanti questa storia, ed ha influenzato il mio studio( mi sento ignorante), sono stato bocciato diverse volte. La scuola di mattina, passavo la maggior parte del tempo da solo (banco diviso da tutti, e nessuno mi cagavano per il mio comportamento, timidezza, insicurezza ecc ecc), quindi ho deciso di lasciare per troppa aumento della solitudine, perché non bastava quanta ne subivo ogni giorno, no.. anche a scuola, quindi ho deciso di comprarmelo il diploma. Sono l'unico fesso dei fratelli che subisce questa vita, non ce la faccio proprio più... nascondo il tutto dietro ad un sorriso falso, d'altronde che posso fare? Che vita insensata , quasi da suicidio..