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lavitaèbella ha scritto:Secondo me se valutiamo il valore delle persone dal talento e di conseguenza valutiamo o svalutiamo noi stesso di riflesso, allora secondo me non ne usciremo mai.
Secondo questa logica :
Chi non sa fare niente di eccezionale è una nullità.
E' degno di ammirazione stima e amicizia solo chi sa fare qualcosa di eccezionale.
Se non so fare nulla allora la gente mi considererà un fallito.
Secondo me questo modo di valutare e valutarci è sbagliato, una persona va ammirata per la sua maturità, saggezza, bontà,
Faccio un esempio veloce,
preferisco un padre falegname che ama sua moglie ed i suoi figli , che non tradisce i suoi ideali e i suoi amici, anonimo, ad un padre VIP che ha tanto talento negli affari, nella musica, in televisione ecc ma che a casa on c'è mai, quando c'è sgrida i suoi figli, è scorbutico egoista e str***o.
Personalmente ammiro il talento, sono contento per lui/lei che è riuscito a svilupparlo e mostrarlo a me cosicchè io possa goderne, ma non mi sento inferiore o stupido o fallito.
Ma mi riservo sempre il beneficio del dubbio prima di valutare in toto qualcuno e di riflesso me, ad esempio ammiro il talento di Emma Marrone, ma finisce lì, poi chi lo sa se nella vita quotidiana e nel rapporto con gli altri è un stupida.
ilungamwepu ha scritto:lavitaèbella ha scritto:Secondo me se valutiamo il valore delle persone dal talento e di conseguenza valutiamo o svalutiamo noi stesso di riflesso, allora secondo me non ne usciremo mai.
Secondo questa logica :
Chi non sa fare niente di eccezionale è una nullità.
E' degno di ammirazione stima e amicizia solo chi sa fare qualcosa di eccezionale.
Se non so fare nulla allora la gente mi considererà un fallito.
Secondo me questo modo di valutare e valutarci è sbagliato, una persona va ammirata per la sua maturità, saggezza, bontà,
Faccio un esempio veloce,
preferisco un padre falegname che ama sua moglie ed i suoi figli , che non tradisce i suoi ideali e i suoi amici, anonimo, ad un padre VIP che ha tanto talento negli affari, nella musica, in televisione ecc ma che a casa on c'è mai, quando c'è sgrida i suoi figli, è scorbutico egoista e str***o.
Personalmente ammiro il talento, sono contento per lui/lei che è riuscito a svilupparlo e mostrarlo a me cosicchè io possa goderne, ma non mi sento inferiore o stupido o fallito.
Ma mi riservo sempre il beneficio del dubbio prima di valutare in toto qualcuno e di riflesso me, ad esempio ammiro il talento di Emma Marrone, ma finisce lì, poi chi lo sa se nella vita quotidiana e nel rapporto con gli altri è un stupida.
concordo in pieno (fino al paragone falegname-vip, però), ma no, Emma Marrone no, non puoi metterla come esempio e poi proviene da un talent o simile, così mi scadi!
a parte tutto, purtroppo nella società di adesso solo chi sembra eccezionale viene esaltato, glorificato, rammentato...la persona semplice, che conduce una vita onesta, esemplare, ma silenziosa, non fa notizia, eppure credo (soprattutto in tempo come questi) che l'onestà, la correttezza, la lealtà siano i veri talenti...qualità rarissime, più che le persone eccezionali o presunte tali.
nonguardarmi ha scritto:Quando vi trovate ad assistere ai talenti altrui cosa ne pensate siete meravigliati,invidiosi, contenti???io sono molto invidiosa...forse perchè non riesco a concludere mai nulla nella mia vita...e mi domando, come fanno queste persone ad essere?? non so come definirli... so solo che mi sento sempre molto ma molto inferiore.
Clavdia ha scritto:mi fanno cadere le braccia i bambini prodigio!
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