Salve a tutti. Sono un utente nuovo, e questa è la mia prima discussione aperta in questo forum (sperando di non infrangere qualche regolamento). Ero indeciso in quale sezione scrivere, poi ho deciso di aprirlo qui perchè penso che la Rabbia possa essere il sentimento principale in questo momento che sto vivendo. Se finirò con l'essere prolisso in questo racconto, chiedo anticipatamente scusa, sperando di non annoiarvi.
Ciò che provo adesso è stress, angoscia per il presente, ma soprattutto per il futuro, ma soprattutto rabbia, rabbia per come sto vivendo, e rabbia per chi mi porta a provare queste emozioni, la mia famiglia.
Da più di un anno (dopo anni e, ripeto, ANNI di litigate tra i miei genitori) i miei si sono separati.
Sta di fatto che da più di un anno io, mia madre e mio fratello, abitiamo in un'altra casa, nello stesso paesino, e la situazione, per quanto le premesse fossero """buone""", non è che sia tutto rose e fiori, dovuto soprattutto alla nostra economia.
Oltre al lato economico, quello che detesto è mio fratello. Un arrogante viziato che pensa a se stesso e alle sue maledettissime inezie non curandosi minimamente del momento che stiamo vivendo.
Io penso, e ri-penso, e ri-ri-penso a tutto questo, e mi chiedo: "Ma me lo merito?" e io rispondo con "No!", perchè mi trovo in una situazione nella quale mi ci sono ritrovato senza aver fatto nulla.
Io vorrei tanto farmi la mia vita, trovare un lavoro, una casa, e andarmene, ma al momento ovviamente non posso, e per come è la situazione generale qua in Italia non so nemmeno se avrò un futuro, o se ce l'avrò nemmeno è detto che sarà quello che desideravo.
Ciò che provo adesso è stress, angoscia per il presente, ma soprattutto per il futuro, ma soprattutto rabbia, rabbia per come sto vivendo, e rabbia per chi mi porta a provare queste emozioni, la mia famiglia.
Da più di un anno (dopo anni e, ripeto, ANNI di litigate tra i miei genitori) i miei si sono separati.
Sta di fatto che da più di un anno io, mia madre e mio fratello, abitiamo in un'altra casa, nello stesso paesino, e la situazione, per quanto le premesse fossero """buone""", non è che sia tutto rose e fiori, dovuto soprattutto alla nostra economia.
Oltre al lato economico, quello che detesto è mio fratello. Un arrogante viziato che pensa a se stesso e alle sue maledettissime inezie non curandosi minimamente del momento che stiamo vivendo.
Io penso, e ri-penso, e ri-ri-penso a tutto questo, e mi chiedo: "Ma me lo merito?" e io rispondo con "No!", perchè mi trovo in una situazione nella quale mi ci sono ritrovato senza aver fatto nulla.
Io vorrei tanto farmi la mia vita, trovare un lavoro, una casa, e andarmene, ma al momento ovviamente non posso, e per come è la situazione generale qua in Italia non so nemmeno se avrò un futuro, o se ce l'avrò nemmeno è detto che sarà quello che desideravo.