Per quali motivi venivate o venite presi in giro?

[Reginadighiaccio]

Perché non frequentavo il gruppetto di oche della classe ma stavo solo con una sfigata, perché sono sempre stata timida e selettiva... non mi è mai andato di usare le persone a convenienza nemmeno quando ero bambina. Ho sempre creduto nella vera amicizia (sempre più rara) però, visti gli elementi, preferivo starmene per conto mio. Le cose non sono cambiate nemmeno alle superiori, ho imparato a conviverci e a non farne un dramma... indifferenza e basta!

[Whisper]

Venivo emarginata perché ero timida, per il fatto di essere sovrappeso, di non avere una famiglia ricca (alle medie i miei genitori hanno fatto un sacco di sacrifici per farmi frequentare una scuola privata) e un papà operaio.

[NaturalKiller]

Timidezza, personalitá debole, testa tra le nuvole

[FabFi]

oddio è impressionante quanto siamo uguali, mi piacerebbe tantissimo parlare con voi di questa cosa.

Come si potrebbe fare?

[Saiyan]

Mi prendevano in giro perchè ero tranquillo

[Shulk]

Dalla terza elementare ho iniziato a prender peso, ma "stranamente" non sono mai stato preso in giro per questo, a parte da bambini più piccoli (infatti odio quasi tutti i bambini).
Però nel periodo delle medie (il periodo più brutto per me), venivo preso di mira, per il mio essere timido nonostante appunto fossi grande e grosso.
E non riuscivo a reagire.

[dave81]

perchè ero il classico secchione sfigato....timido...con personalità debole...insomma avete capito

[Luke]

perché ero gay e non mi accettavo..anche se non sono effemminato, non so come o da cosa i ragazzini del quartiere (popolare) l'avevano capito..

Quoto questo pensiero. È lo stesso per me ma io non avevo il quartiere a prendermi in giro ma la scuola, gli scout, quelli di pallacanestro... Motivi per i quali divenni un po' orso ma è passata una mezza era geologica da allora.


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Le stesse cose sono successe a me... in piu io non mi accettavo, mi sentivo uno sbaglio, e incassavo senza dire nulla.
Col tempo mi sono isolato, e chiuso in me stesso. Oggi sono un po asociale , mi faccio rispettare parecchio ,pero' sono antipatico e polemico , mi rendo conto che quegli anni hanno lasciato un segno indelebile.

[dave81]

anche io poi col tempo ovviamente mi sono "rafforzato" dal punto di vista psico-emotivo, ma resto comunque una persona insicura, timida e asociale.
temo anche io che siano rimaste cicatrici indelebili legate a quei periodi della vita.

[Juliet]

Non so perché sia stata riaperta una discussione abbastanza vecchia. Comunque, perché sono sempre stata vista come quella più diversa: solitaria, silenziosa, un po' misantropa, un po' apatica.

Ricordo ancora i biglietti di auguri: "ti voglio tanto bene anche se sei pazza, strana".

Ovviamente queste persone non ci sono più per me e mai ci sono state.