MyHelp

Per il mio cognome, perchè pensavano fossi stupida e che avessi problemi mentali, perchè avevo la maestra di sostegno, perchè avevo atteggiamenti strani (perchè avevo e ho ancora adesso la testa fra le nuvole), perchè dicevo stupidate e facevo battutine che non facevano ridere (persino i miei migliori amici non mi prendevano sul serio). Ho passato 8 anni del c***o tra elementari e medie, sempre nello stesso paese, sempre con la stessa orribile gente. Adesso sono alle superiori e va un po' meglio, ma ancora adesso a volte la gente del mio paese mi dice cose implicite pensando che sia talmente stupida da non accorgermi che mi prendono per il c*lo, e non è bello. Cerco di stare lontana da quella gente, ma a volte è impossibile.

Da piccolo ero un disastro. Ero talmente timido da sembrare ritardato (ma sul serio, alle medie i professori ne parlavano continuamente con mia madre...), ero grasso, dal pianto facile e perfino discretamente puzzolente.

Insomma si pescava a caso dal mazzo

Perchè ero (sono) magrello come un chiodo...

Perchè ero molto chiuso, timido, ingenuo...alle mie spalle, un paio di volte, ho sentito molto chiaramente definirmi da altri compagni "asociale", con risatine a seguire.

Ero sensibile, bruttino, balbettavo, schiena un po curva e piedi storti.
All'inizio mi deridevano, poi mi hanno isolato completamente .

perche ero bruttino piccoli problemi di scoliosi camminata strana e perchè avevo l'insegnante di sostegno

Capelli lunghi (oh sembri Gesù)
Fisico da lanciatore di coriandoli (ci sto lavorando...)
Comportamenti atipici

Venivo presa in giro da alcune ragazze principalmente per invidia. Io ero buona, solare e molto carina, il loro opposto. Hanno dovuto portarmi a fondo per sentirsi migliori. Comunque i loro insulti erano principalmente sull aspetto fisico, mi dicevano che ero brutta, grassa ecc.

Per la mia timidezza credo, ancora adesso a 35 anni a ripensarci mi fa male ...

È passato diverso tempo ma ricordo che il mio calvario è iniziato dopo esser stata presa di mira da una ragazza più grande.
Lei era estremamente popolare e di conseguenza la sua parola era 'legge'.
Non ricordo le ragioni del nostro scontro, ma questo piccolo episodio mi è costato tutti gli anni a seguire..