La cattiveria dentro!

[Standingflame]

Avete mai volutamente fatto male a qualcuno? Fisicamente e moralmente avete mai quasi gioito nell vedere soffrire?
Se è si, perché?
Vi sentite superiori rispetto a qualcun altro?
Se è si come fate a stare in pace con voi stessi?

[samhaim]

se vedo una persona che in passato mi ha fatto del male sono molto felice se li succede qualcosa di spiacevole, sinceramene sarei molto più in pace con me stesso se sfogassi la mia rabbia nei confronti delle persone che mi hanno fatto del male, per quello che mi riguarda lo farei solo per vendetta personale non certo per superiorità

[Faqir]

In prima media ho bulleggiato il nuovo compagno arrivato dalla Romania per quasi tutto l'anno. Si mi piaceva farlo, perchè ero decisamente un idiota, ma poi ho capito che non era bello e non ho mai più fatto del male a qualcuno volontariamente, solo come reazione.

[Standingflame]

Vi ho capito entrambi,sam tutto sommato la vendetta personale condivido l'idea,invece il bullismo contro stranieri e una cosa dannatamente naturale per la razza umana...ma sono contento di sentire che ogni tanto c'è qualcuno che si ferma a riflettere come fekir.

[elle8n]

Io ho provato piacere nel rompere il naso ad uno s...onzo che stava picchiando il mio migliore amico solo perchè gay.
Ho provato piacere a vederlo per terra a stringere il naso che grondava sangue. E una volta quando il... chiamiamolo Karma, mi ha regalato una rivincita su due gemelle che mi tormentavano all'asilo ma io non ho fatto nulla.
Sentirmi superiore? Si, mi sento moralmente superiore a chi, per esempio, giudica senza sapere ma mi sento superiore se so di cosa si tratta: tanto per spiegarmi se una persona mi insulta dicendo che sono strana mi sento superiore perchè questa persona non comprende che in realtà mi sta facendo un complimento. Forse questo è peccare di arroganza e per questo mi scuso sempre.

[Alone]

Per un mio principio, non ho mai usato le mani per attaccare qualcuno di mia iniziativa, ma solo in caso qualcuno mi attaccasse fisicamente per potermi difendere. Ai tempi di scuola ero solito difendermi dai bulli che davano pugni nello stomaco, calci da dietro (sia allo zaio che alle gambe). Una volta me ne diedero uno dietro la schiena (a pedata in avanti) ed io ero tutto tranquillo per i fatti miei che me ne tornavo a casa dopo una di quelle favolose giornate in cui non hai bisogno di portarti lo zaino a scuola. Mi fecero un male cane, ma fanculo al dolore me lo scontai sul suo stinco mentre se la rideva guardandomi contorcermi dal dolore. Per fortuna la mia schiena non subì nessun danno.. Delle volte riuscivo a difendermi senza farmi colpire (quando io mi aspettavo un loro attacco), altre volte mi prendevano alla sprovvista e raramente, in quei casi, riuscivo ad evitare o a parare il colpo. I professori, stronzi, menefreghisti, interessati solo ai soldi ed alla pensione che dovevano prendere dopo qualche anno, dicevano "sono scherzi tra ragazzi e non possiamo fare nulla". In quel momento avrei voluto che la mia schiena fosse spezzata, solo per fare una denuncia con la quale sarebbero finiti tutti sotto i ponti.

Purtroppo al supermercato non vendevano il lanciafiamme.

Un caso in cui godo per la sofferenza altrui è quando scopro che, una ragazza che mi ha giudicato male, mi ha ignorato o mi ha dato buca, senza nemmeno provare a conoscermi, si trova un ragazzo poco tempo dopo e poi, dopo poco o molto tempo è indifferente perchè succede sempre così. si ritrova single. A quel punto penso "E' la punizione che meriti per avermi scagato senza darmi una possibilità e senza nemmeno provare a conoscermi u.u ".