Perplex ha scritto:Non si puo evitare.
Se potessi avere un interruttore che spegne certi sentimenti, lo userei.
Mi sa che non puoi averlo tu questo interruttore come non può avelo nessuno. I sentimenti non si accendono e spengono con un gesto.
Sui sentimenti ci si lavora. Si elaborano. E serve tempo ed impegno.
Non credo molto ad esempio all'amore a prima vista. Credo però all'amore che nasce e cresce e si trasforma. E lo stesso vale per l'odio.
Ora la mia domanda è : se l'amore ci fa stare bene e ci rigenera e nella stessa misura l'odio ci fa stare male e ci consuma, che senso ha scegliere di alimentare qualcosa che ci fa stare male?
Non entro nel merito di questa persona e di ciò che ha fatto. Avrà la sua responsabilità. Tuttavia perché sprecare tempo e vita per concedere ulteriore importanza a chi, mi pare evidente, non la merita?
Non sarebbe ad esempio meglio concentrare le tue energie per ottenere ciò che ti manca, piuttosto che perder tempo ad odiare chi invece già l'ha ottenuto?