Salve a tutti!
Mi chiamo stefano.
Volevo discutere di un problema che mi porto dietro da quando ero piccolo. A causa di pesanti episodi di bullismo (io continuo a definirli "episodi di razzismo" ), non riesco più a vedere un italiano (ci parlo dalla distanza), nè tanto meno l'italia.
Vivo in una città, che è l'esempio perfetto fatta a persona (per la maggior parte, almeno). L'ignoranza delle persone di questo paesotto, è allucinante. Mi hanno insultato verbalmente, offesso fisicamente (anche pesantemente) in maniere orribili (anche fuori da questa città).
Il motivo è da ricercarsi al mio peso. Ero sempre gonfio (poi ho scoperto il motivo, e non era il come mangiavo) e per questo sempre insultato. A 30 anni, ho scoperto di avere la tiroidite di hashimoto (sono un lui) e mi sono lentamente sgonfiato.
Adesso ho 35 anni, ma l'odio per questa città, e non solo, è rimasta. Gli insulti sia verbali che fisici, mi sono rimasti a livello psicologico. Se è italiano, ci sto alla larga (mi spiace, è più forte di me)
In famiglia non c'era nessun supporto morale, e in vacanza, non uscivo di casa per paura che mi ammazzassero.
A causa della pesante stanchezza, non riesco a uscire di casa dove vivo. Per intenderci, sono stato a vedere una città vicina, per 15 minuti, e quando sono tornato a casa, ho dormito per 2 giorni. Mi alzavo solo per andare a mangiare.
Sono anche in depressione (è orribile!). Forse è per quello che mi sento stanco.
L'odio verso l'italia non passerà mai, ma almeno vorrei riuscire a far passare la rabbia. Ho talmente tanta rabbia che non riesco a concentrarmi su nulla.
Avete consigli? Mi sapreste dare una mano?
Vi ringrazio
Un salutone!
Stefano!
N.B. Il nickname che ho è per identificare il mio carattere