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provo invidia per j. che ha tutto, è tutto facile per lui.

Provo invidia per chi ha il coraggio di vivere senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. Però questo in generale ogni giorno. Oggi in particolare ho provato invidia per una coppia carina, solo quell'invidia innocente che però ti fa riflettere su come siano fortunate alle volte alcune persone a trovarsi nel momento giusto...mi ha perturbato per un po' ma non più di tanto, alla fine sono riuscito solo a vederci del bello

Provo invidia per chi riesce a tirare fuori discorsi dal niente con persone che non conosce senza doversi preoccupare delle conseguenze o dei rifiuti e senza farsi paranoie per niente

provo invidia per chi riesce a trovare l'amore oppure per V che dopo che mi ha bullizzatoper due anni il padre gli ha comprato il diploma e ora lavora anche per una nave importante oltre ad avere una fidanzata gnocca

Oggi come sempre, invidio ogni stolto, ogni ignorante e buffone capace di vivere nelle proprie illusioni facendosi beffe della realtà.
Oggi invidio chi è morto e chi non è mai nato, si sono risparmiati una gran dose di delusioni, sofferenze e menzogne.
Ma ancor di più oggi invidio quegli individui freddi e disperati che son giunti all'atto estremo, martiri ed eroi in mia opinione, e invidio il loro coraggio...

oggi provo una discreta invidia per una sconosciuta che ho visto il mese scorso in un qualche programma scemo in tv che avevo messo giusto perché non c'era nient'altro da guardare. tuttavia mi è rimasta in mente fino ad ora quindi penso sia il caso di scriverlo qui. la ragazza descriveva la sua vita, che trascorreva apparentemente in completa tranquillità in un qualche paesino del sud italia. a quanto pare in quella famiglia andava d'accordo con tutti, persino con la suocera che le insegnava a cucinare i piatti preferiti del figlio. mi ha colpito in particolare un momento in cui una persona tornava a casa con delle pizze scoprendo che qualcuno aveva già cucinato a casa, eppure non era un problema per nessuno. ho immaginato la stessa scena, ma svolta a casa mia: "sei un crеtino, te l'avevo detto, non ti sopporto più", "e ora questa roba chi la mangia, che si fa, hai rovinato tutto", "hai speso soldi inutilmente, ma come ti è venuto in mente?" sarebbero state probabilmente alcune delle frasi pronunciate in questa occasione. mi sono chiesta se davvero c'è bisogno di trasformare qualsiasi cavolata in un enorme problema. ...e da qui l'invidia per la ragazza sconosciuta in tv.

oggi provo un'invidia profonda, ma non mi è chiaro esattamente per chi.

provo invidia per chi è riuscito a non rovinarsi la vita come ho fatto io, perchè chi è riuscito a vivere senza restare chiuso in casa, per chi non ha fatto tutti gli sbagli che ho fatto io, per chi ha un lavoro, una ragazza, degli amici e ha la possibilità di farsi una famiglia e per chi ha un sacco di ricordi belli
a cui pensare