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Non so se la parola giusta sia indurito, almeno nel mio caso.
Mi hanno reso più attento, non riesco più a fidarmi delle persone con facilità e in un certo senso mi aspetto che in qualche modo mi deludano. La cosa positiva è che se riesco a fidarmi di qualcuno lo faccio in modo assoluto (può ovviamente essere anche negativa come cosa) e apprezzo molto di più le persone che mi stanno attorno.

Le avversità mi ha reso una persona scarica di energie mentali, di voglia di migliorarsi. La negatività che gira intorno a me mi sta facendo passare pure la voglia di vivere.

La maggior parte delle avversità mi hanno reso più vulnerabile

Le avversità che ho affrontato hanno avuto l'effetto di rendermi più cinica e diffidente circa le reali motivazioni che si nascondono dietro ad un determinato comportamento, e la vera personalità che si nasconde dietro la "maschera". Da un altro lato mi hanno reso più forte e capace di distinguere possibili tentativi di manipolazione , o almeno mi piace crederlo.

Io non so cosa ho di sbagliato. Ma vedo che tanta gente ha entusiasmo ed é affabile con tutti, cuoricini e smack ma io non riesco ad essere così. Cosa posso fare? Io non riesco a dimenticare certe parole velenose di mia madre. Non riesco a dimenticare certi litigi a scuola. Mi sembra che gli altri dicono di esser tristi ma non è vero. Non sono come me. Li vedo scherzare e mandare faccine allegre...allora cosa ho che non va?

Le avversità non solo non mi induriscono, ma mi demoliscono pian piano e mi fanno capire che sono incapace di fare qualcosa di buono.