Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Ci rivolgiamo a tutti coloro che sono arrabbiati e vogliono sfogare la propria rabbia per eliminarla in modo innocuo, grazie allo sfogo scritto.
Questo forum accoglie anche le vittime di bullismo e cyberbullismo e spera che chiunque venga carico di odio possa con lo sfogo allontanare da sé questo sentimento.

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda l.pallad » 04/11/2021, 8:16



Questa storia continua a tormentarmi e non so più che fare. :(
  • 0

l.pallad
Amico level seventeen
 
Stato:
Messaggi: 809
Iscritto il: 28/02/2016, 9:48
Località: Nettuno
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda Malky » 04/11/2021, 12:09



Se ti può consolare quando "scrivo" ricevo spesso proteste sul sadismo. Ti dico subito che non ho letto la sinossi, sia perché sono pigro sia perché sono pigro. Il finale di un autore lo può toccare solo la produzione cinematografica ed il denaro, ogni autore è molto geloso e forse dovresti accettare che sia andata così.
Puoi immaginarlo nella tua testa, prima di addormentarti. Però rischi di rimanere intrappolato, poi diventerà difficile uscirne. Mi sembra di capire che ti piacerebbe scrivere, ma che ritieni di non poterlo/saperlo fare. Prenditi un quaderno e segna gli appunti. Solo quello, che siano precisi o solo abbozzati. A quel punto puoi sempre fantasticare su quelli, correggerli e rivederli. La storia nella tua testa procederà e migliorerà ogni volta. Imparerai nuovi temi e nuovo lessico.

Così stai lasciando che il narratore influenzi la tua vita (e magari voleva), ma hai diritto di scegliere che non sia mai successo. È il tuo mondo nella testa.
  • 0

Malky
Amico level six
 
Stato:
Messaggi: 288
Iscritto il: 25/06/2020, 19:38
Località: Centro
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda elle8n » 04/11/2021, 12:11



Ciao, non avevo mai letto questo posto, è la prima volta che lo vedo e ho letto tutto lo sviluppo.
Vorrei iniziare col dire che probabilmente ti hanno risposto in pochi a causa della particolarità del tuo problema, è un qualcosa sul quale è complicato dare un opinione.
Credo che sia giusto ipotizzare, come hanno già detto, una tua forte identificazione con il protagonista. Anche io scrivo, soprattutto poesie a dire il vero ma ho un libro in cantiere quindi conosco i problemi nella stesura, e a tal proposito: ne hai già fatta una? Uno schema temporale dove fissare i punti in ordine cronologico, i personaggi e fin da subito sottolineare il finale lieto. Forse questo di potrebbe aiutare a 'fissare' questo nuovo finale, poi pian piano lo andrai a costruire.
Non sono particolarmente amante dei Fantasy, l'unica serie del genere che mi è piaciuta è stato Harry Potter, leggo soprattutto libri Horror, Thriller psicologici e molta Letteratura Classica (forse è per questo che preferisco comporre poesie), quello che realmente mi chiedo è perchè tu abbia una tale rabbia verso questo finale. Di solito un lettore si sente deluso ma non ne diventa ossessionato (non prenderlo come un insulto ma credo che sia diventata un ossessione per te, ormai), riesci a capirne la ragione? Esserne consapevole è il primo passo per superarlo.
La cosa bella della scrittura è che ti trasporta in un mondo alternativo e, se lo scrittore è bravo, ti fa provare ciò che prova lui ma se quello che proviamo leggendo ci fa stare male allora dobbiamo chiudere il libro (metaforicamente e non).
Hai provato a distogliere la mente leggendo altro? Magari qualcosa che sai essere più allegro (lo so è una domanda stupida).
Vorrei dire che posso aiutarti nella scrittura ma onestamente non riuscirei a leggere tutta una serie Fantasy, riesco a leggere tre volte lo 'Zibaldone' ma proprio non ce la farei con quelli :imbarazzo:
Intanto un abbraccio :hug:
  • 0

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2564
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda l.pallad » 04/11/2021, 12:58



Malky ha scritto:Se ti può consolare quando "scrivo" ricevo spesso proteste sul sadismo. Ti dico subito che non ho letto la sinossi, sia perché sono pigro sia perché sono pigro. Il finale di un autore lo può toccare solo la produzione cinematografica ed il denaro, ogni autore è molto geloso e forse dovresti accettare che sia andata così.
Puoi immaginarlo nella tua testa, prima di addormentarti. Però rischi di rimanere intrappolato, poi diventerà difficile uscirne. Mi sembra di capire che ti piacerebbe scrivere, ma che ritieni di non poterlo/saperlo fare. Prenditi un quaderno e segna gli appunti. Solo quello, che siano precisi o solo abbozzati. A quel punto puoi sempre fantasticare su quelli, correggerli e rivederli. La storia nella tua testa procederà e migliorerà ogni volta. Imparerai nuovi temi e nuovo lessico.

Così stai lasciando che il narratore influenzi la tua vita (e magari voleva), ma hai diritto di scegliere che non sia mai successo. È il tuo mondo nella testa.


Il problema è che ne ho la certezza che non riuscirei mai a farlo da solo. Ho bisogno di un vero confronto altrimenti non mi sfogo davvero. Non posso controllare io quei personaggi. Perché altrimenti mi sembrerebbe di cantarmela e di suonarmela da solo e non riuscirei quindi a stare meglio. Voglio avere ragione perché ho davvero ragione e non perché siccome li controllo io allora posso fare che mi danno ragione perché appunto li controllo. E questa non è una mia opione ma una certezza. Perché uno di un forum ha voluto aiutarmi, ma non alle mie condizioni, perché appunto è stato irremovibile che dovevo controllare io quei personaggi. L'ho fatto, ma il risultato finale non mi ha placato perché non ho la certezza assoluta che quei personaggi avrebbero reagito nel modo in cui li ho fatti reagire ed ho come il dubbio che la situazione si è risolta troppo facilmente. Mi ha dato troppo controllo, e questo non mi ha aiutato. E poi appunto non posso fare che questo finale alternativo si basa unicamente sul mio punto di vista personale. Altrimenti non è credibile. E poi appunto sono certo di non saper scrivere perché ho provato a scrivere un libro personale, ed è andata decisamente male. Infatti sto parlando qui della mia autostima danneggiata come scrittore. viewtopic.php?f=135&t=21615 Quindi come faccio a scrivere da solo un finale che mi dia pace con i personaggi di qualcun altro se me la cavo male anche con dei personaggi creati da me?

elle8n ha scritto:Ciao, non avevo mai letto questo posto, è la prima volta che lo vedo e ho letto tutto lo sviluppo.
Vorrei iniziare col dire che probabilmente ti hanno risposto in pochi a causa della particolarità del tuo problema, è un qualcosa sul quale è complicato dare un opinione.
Credo che sia giusto ipotizzare, come hanno già detto, una tua forte identificazione con il protagonista. Anche io scrivo, soprattutto poesie a dire il vero ma ho un libro in cantiere quindi conosco i problemi nella stesura, e a tal proposito: ne hai già fatta una? Uno schema temporale dove fissare i punti in ordine cronologico, i personaggi e fin da subito sottolineare il finale lieto. Forse questo di potrebbe aiutare a 'fissare' questo nuovo finale, poi pian piano lo andrai a costruire.
Non sono particolarmente amante dei Fantasy, l'unica serie del genere che mi è piaciuta è stato Harry Potter, leggo soprattutto libri Horror, Thriller psicologici e molta Letteratura Classica (forse è per questo che preferisco comporre poesie), quello che realmente mi chiedo è perchè tu abbia una tale rabbia verso questo finale. Di solito un lettore si sente deluso ma non ne diventa ossessionato (non prenderlo come un insulto ma credo che sia diventata un ossessione per te, ormai), riesci a capirne la ragione? Esserne consapevole è il primo passo per superarlo.
La cosa bella della scrittura è che ti trasporta in un mondo alternativo e, se lo scrittore è bravo, ti fa provare ciò che prova lui ma se quello che proviamo leggendo ci fa stare male allora dobbiamo chiudere il libro (metaforicamente e non).
Hai provato a distogliere la mente leggendo altro? Magari qualcosa che sai essere più allegro (lo so è una domanda stupida).
Vorrei dire che posso aiutarti nella scrittura ma onestamente non riuscirei a leggere tutta una serie Fantasy, riesco a leggere tre volte lo 'Zibaldone' ma proprio non ce la farei con quelli :imbarazzo:
Intanto un abbraccio :hug:


Il motivo per cui ne sono ossessionato è perché appunto in quel libro proietto le mie paure di fallire (infatti non ha iniziato subito ad infettarmi la mente, ma è cominciato dopo che è andata male ad un esame universitario), sono troppo sensibile, e non riesco a lasciarlo andare. è diventato un pensiero parassita che mi coglie di sorpresa quando mi annoio, ed è come se questa storia mi insegnasse che tutto è peggio della morte e che d'innanzi alle difficoltà e ai problemi ci si può solo arrendere e morire. Ed io ne ho letti tanti di libri, ma quello che è successo in questo mi è rimasto impresso. Quello che accade qui è troppo crudele ed ingiusto. Ed il fatto che non abbia trovato nessuno che mi aiutasse a scrivere un finale alternativo nella maniera stabilita da me mi ha fatto sentire solo ed abbandonato. E sono più che sicuro che non riuscerei mai a scrivere un finale alternativo da solo perché ho provato a scrivere un mio libro personale da solo ed è andata davvero male. Perché a quanto pare la mia storia personale è carina solo superficialmente, ma quelli che cercano il pelo nell'uovo nella mia storia trovano solo un uovo pieno di peli. Ed il mio modo di scrivere nel corso degli anni è peggiorato invece di migliorare. La discussione a riguardo la trovi qui. viewtopic.php?f=135&t=21615 Quindi come faccio a scrivere da solo un finale alternativo che mi plachi se appunto non riesco nemmeno a scrivere una mia storia personale decente tutto da solo?
  • 0

l.pallad
Amico level seventeen
 
Stato:
Messaggi: 809
Iscritto il: 28/02/2016, 9:48
Località: Nettuno
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda elle8n » 04/11/2021, 15:39



Credo che tu non possa pretendere che qualcuno ti aiuti nel preciso modo in cui tu hai stabilito, è una richiesta impegnativa anche perchè è normale che ti venga detto di prendere in mano le decisioni dei personaggi.
Ed è impossibile far si che i personaggi si comportino in modo coerente 'come si comporterebbero nel libro' una volta che un altro autore mette mano nello scritto altrui.
Quel personaggio è nato per avere quel destino, se tu decidi di cambiare la fine del libro di conseguenza cambi le azioni predefinite del personaggio. Sono personaggi di finzione, la coerenza che hanno è quella che gli viene data.
Dici che ti sembrerebbe di cantartela se scrivessi da solo ma la sola decisione di riscrivere il finale significa cantarsela da soli perchè la storia (anche se finta) non finisce come vuoi tu, è normale.
Posso chiederti da quanto tempo questa questione ti fa stare male? Da quanto va avanti questo problema?

P.S. ogni tanto per passare il tempo e rilassarmi anche io mi sono dedicata a scrivere qualche fanfiction ma quando scrivevo ero consapevole di scrivere il mio punto di vista della storia e delle piega che gli eventi avrebbero dovuto prendere: è questo il bello di avere in mano una storia.
Quello che cerchi tu è ottenibile solo se l'autrice ne riscrivesse completamente la fine (autrice che mi spiace non ti abbia risposto).
  • 1

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2564
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda Malky » 04/11/2021, 16:45



l.pallad, prendi in seria considerazione la risposta di elle8n.

Per quanto riguarda i personaggi, dato che hai giocato di ruolo dovresti saperlo. Puoi dare lo stesso personaggio a più persone, lo interpreteranno in maniera diversa. Ora, prima che compaia la meme de Il Padrino, la proprietà intellettuale è una cosa, la reazione di un personaggio un'altra. Ti faccio un esempio per spiegarmi meglio. Mi guardano, il mio narcisismo è appagato. Mi guardano ma qualcosa mi va storto (il colore della maglietta, ho sudato, non mi sento bene, non mi piace a pelle), divento una bestia e attacco briga oppure mi dileguo velocemente.
Abbiamo reazioni prevedibili, specialmente su un grande numero di eventi, ma nel singolo abbiamo il fardello del libero arbitrio. "Pensa un numero da 1 a 10 e non dirmi che è 7" funziona nella maggior parte dei casi. Con qualcuno no, mentre qualcuno si sforza di non dire 7 e dice 3. Questo è brainstorming.

Se vuoi ti attacco una filippica e non sarò breve (Catone parlò per tre giorni quando lo disse), ma il punto è che deve contare il tuo punto di vista. Se leggo un tuo scritto voglio sapere cosa ne pensi tu. Non c'è una libretta, a meno che tu non vada a fare il militare dove la gerarchia impone certi standard anche nei saluti (nulla contro i militari). Non esprimerebbe te, ti farebbe stare bene solo in parte, perché saresti contento che finisce bene, ma non avresti esorcizzato il tuo dolore. Te lo dico personalmente, devi prendere in mano le decisioni e la tua vita. Purtroppo con coraggio anche quella dei personaggi.
  • 0

Malky
Amico level six
 
Stato:
Messaggi: 288
Iscritto il: 25/06/2020, 19:38
Località: Centro
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda l.pallad » 05/11/2021, 6:53



elle8n ha scritto:Credo che tu non possa pretendere che qualcuno ti aiuti nel preciso modo in cui tu hai stabilito, è una richiesta impegnativa anche perchè è normale che ti venga detto di prendere in mano le decisioni dei personaggi.
Ed è impossibile far si che i personaggi si comportino in modo coerente 'come si comporterebbero nel libro' una volta che un altro autore mette mano nello scritto altrui.
Quel personaggio è nato per avere quel destino, se tu decidi di cambiare la fine del libro di conseguenza cambi le azioni predefinite del personaggio. Sono personaggi di finzione, la coerenza che hanno è quella che gli viene data.
Dici che ti sembrerebbe di cantartela se scrivessi da solo ma la sola decisione di riscrivere il finale significa cantarsela da soli perchè la storia (anche se finta) non finisce come vuoi tu, è normale.
Posso chiederti da quanto tempo questa questione ti fa stare male? Da quanto va avanti questo problema?

P.S. ogni tanto per passare il tempo e rilassarmi anche io mi sono dedicata a scrivere qualche fanfiction ma quando scrivevo ero consapevole di scrivere il mio punto di vista della storia e delle piega che gli eventi avrebbero dovuto prendere: è questo il bello di avere in mano una storia.
Quello che cerchi tu è ottenibile solo se l'autrice ne riscrivesse completamente la fine (autrice che mi spiace non ti abbia risposto).


Beh, più che altro nel mio finale alternativo ci sarebbe un personaggio inventato da me, che appunto sarei io a controllare, che interagisce e cambia il destino dei personaggi di questo libro (controllati da qualcun altro), intromettendosi. Il fatto comunque è che non voglio che sia tutto troppo facile. Ecco tutto. Ma non so come rendere le cose difficili e credibili il più possibile.

Specialmente dopo il fiasco del mio libro personale, dato che appunto uno di quelli a cui l'ho fatto leggere mi ha detto che certi errori li ho commessi perché sono inesperto nella vita reale su come si interagisce tra esseri umani. E questa mancanza non può sparire facilmente. E quanto mi è accaduto qui mi convince maggiormente che è vero che non so interagire tra persone viewtopic.php?f=30&t=13912 (e tanto per chiarire, in quel forum non ho MAI parlato di questa storia, perché sapevo già che avrebbero pensato ancora più male di me se lo avessi fatto). Per questo sono sicuro che da solo non posso farcela da solo. Perché appunto come faccio a scrivere un finale alternativo che vada bene se appunto già quelli che cercano il pelo nell'uovo trovano nel mio libro personale un fallimento totale?

E sinceramente sono anni che questa storia mi tormenta. Non me li ricordo neanche più quanti. Ci ho provato in altri modi a farla sparire, ma non vuole andare via. Ho provato con lo yoga, con i calmanti, la ginnastica, e cose così, ma niente da fare (andavo anche da uno psicologo, ma per colpa del covid non posso più andarci). All'inizio credevo che trovandomi un lavoro sarebbe passato, perché avrei superato le mie paure di non riuscire a combinare niente nella vita, ma quando mio zio me ne ha trovato uno (e me la cavo anche bene a fare quello che faccio) non è cambiato nulla. Ci sono dei momenti in cui riesco a non pensarci, a volte trovo sollievo quando posso parlarne, ma prima o poi ritorna sempre a tormentarmi. Qualsiasi cosa faccia sono solo rimedi temporanei, ma mai definitivi. Non riesco ad estirpare questo problema alla radice.

Non fraintendermi comunque. Ne ho viste altre di storie tragiche dove succedono cose brutte, ma quelle riesco ad accettarle. Non hanno mai avuto questo effetto su di me. Ovviamente leggo anche storie più alllegre, non mi torturo con roba drammatica. è unicamente questa storia che supera il mio limite di sopportazione.

Malky ha scritto:l.pallad, prendi in seria considerazione la risposta di elle8n.

Per quanto riguarda i personaggi, dato che hai giocato di ruolo dovresti saperlo. Puoi dare lo stesso personaggio a più persone, lo interpreteranno in maniera diversa. Ora, prima che compaia la meme de Il Padrino, la proprietà intellettuale è una cosa, la reazione di un personaggio un'altra. Ti faccio un esempio per spiegarmi meglio. Mi guardano, il mio narcisismo è appagato. Mi guardano ma qualcosa mi va storto (il colore della maglietta, ho sudato, non mi sento bene, non mi piace a pelle), divento una bestia e attacco briga oppure mi dileguo velocemente.
Abbiamo reazioni prevedibili, specialmente su un grande numero di eventi, ma nel singolo abbiamo il fardello del libero arbitrio. "Pensa un numero da 1 a 10 e non dirmi che è 7" funziona nella maggior parte dei casi. Con qualcuno no, mentre qualcuno si sforza di non dire 7 e dice 3. Questo è brainstorming.

Se vuoi ti attacco una filippica e non sarò breve (Catone parlò per tre giorni quando lo disse), ma il punto è che deve contare il tuo punto di vista. Se leggo un tuo scritto voglio sapere cosa ne pensi tu. Non c'è una libretta, a meno che tu non vada a fare il militare dove la gerarchia impone certi standard anche nei saluti (nulla contro i militari). Non esprimerebbe te, ti farebbe stare bene solo in parte, perché saresti contento che finisce bene, ma non avresti esorcizzato il tuo dolore. Te lo dico personalmente, devi prendere in mano le decisioni e la tua vita. Purtroppo con coraggio anche quella dei personaggi.


Il problema è che tutti con il mio libro personale mi fanno sentire un incapace. Quindi come faccio a scrivere questo finale alternativo da solo se non riesco neppure a scrivere la mia storia personale da solo?
  • 0

l.pallad
Amico level seventeen
 
Stato:
Messaggi: 809
Iscritto il: 28/02/2016, 9:48
Località: Nettuno
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda elle8n » 05/11/2021, 12:44



In teoria è più facile scrivere una FanFiction dove i personaggi esistono già e sono ben strutturati rispetto ad un opera da inventare e creare dal nulla. Ti preoccupi troppo, dovresti vivere la tua ristesura del finale puntando ad una catarti, così ti precludi ogni via d'uscita.
  • 0

Immagine

We all change, when you think about it, we're all different people; all through our lives, and that's okay, that's good, you've gotta keep moving, so long as you remember all the people that you used to be... -
11th Doctor
Avatar utente
elle8n
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 2564
Iscritto il: 06/07/2015, 0:01
Citazione: I'm someone who was never meant for this world...
Genere: Femminile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda Malky » 05/11/2021, 14:45



Io lavoro un po' di grafica, sapessi quante volte un aggiustamento minuscolo mi ha richiesto ore mentre un fotomontaggio serio ha richiesto relativamente poco. Un lavoro originale sì che è difficile, specialmente se parla della tua storia personale: vorresti dire tutto senza veramente raccontare nulla, che gli altri capissero. Dentro di te è tutto chiaro, ma fuori? Hai interiorizzato il libro abbastanza a lungo per sapere come sono delineati i personaggi. Inizia da qualche parte, non per forza dal principio. Tu sai che succederà una cosa. Adesso lascia che i personaggi arrivino a quella conclusione secondo il loro percorso.
Questo è un processo di non forzatura. Puoi parlare (è solo un esempio) di eutanasia in molti modi, da molte prospettive. Tu non giudicare e lascia che i personaggi facciano il loro corso, così come te lo immagini. Magari potresti anche sorprenderti di quello che scopri. Mettere tutto per scritto è un altro discorso, ma qui qualcuno può aiutarti davvero. Sei hai delle basi puoi pensare di costruire. Anche per fare lo "Scrittore Ombra" ti serve di decidere cosa tagliare, come e quando dirlo.
Se tu non hai fiducia in te stesso come possiamo averne noi? È possibile che spariremo dalla tua vita, ma tu ci sarai sempre per te, sei l'unico su cui dovresti fare davvero affidamento. Imparandoti a conoscere saprai cavartela.
Ciò che tocca il cuore non sono le parole, ma la condizione interiore di chi le pronuncia. Solo un cuore sincero e fortemente determinato riesce a smuovere il cuore dell'altro.
  • 0

Malky
Amico level six
 
Stato:
Messaggi: 288
Iscritto il: 25/06/2020, 19:38
Località: Centro
Genere: Maschile

Un Fantasy che mi fa tutt'ora soffrire.

Messaggioda l.pallad » 06/11/2021, 7:08



Il problema è che una delle cose che non mi fa avere fiducia in me stesso è questa. viewtopic.php?f=30&t=13912 Come faccio a credere di poter interagire con gli altri se in un forum in cui sono stato me stesso è finita che l'intero staff mi odiava e parlava male di me alle mie spalle e che mi hanno vomitato addosso tutto il loro odio appena si sono dimessi.
  • 0

l.pallad
Amico level seventeen
 
Stato:
Messaggi: 809
Iscritto il: 28/02/2016, 9:48
Località: Nettuno
Genere: Maschile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum sul Bullismo, sulla Rabbia e sull'Odio

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

cron
Reputation System ©'