Gattanera20 ha scritto:Ioo sento molta rabbia. La nascondo. La reprimo. La controllo. Ma non riesco a farla uscire. Anni e anni a scuola. Io la brava e buona vittima. Io la studiosa figlia di papà.e mio padre se ne va via 3 anni fa, così giovane. E rimango sola. Sola perchè mia madre ce lha sempre con me. Ha sempre da criticarmi e giudicarmi. E non la sopporto. E come si può esser positivi? Io odio questa cosa dell'ottimismo a tutti i costi. Odio dover recitare questo sorriso per tutti quando vorrei solo veder sparire tutti. O sparire io. A volte cammino per strada e vorrei andarmene e non tornare più. Camminare e camminare e perdermi. Come si fa a eliminare la rabbia? Non ce la faccio più? Lei mi attacca ogni giorno. Non dormo più. Arrivo fino all'alba cogli occhi pesanti. E dopo la stanchezza mi vince. Dovrei pure iniziare a studiare. Ma come posso? Mi sento uno schifo.
l.pallad ha scritto:Ti capisco. Anch'io a volte mi sento arrabbiato al punto che avrei voglia di urlare ma non posso sfogarmi per non fare figuracce. E mi è difficile parlare dei miei problemi perché appunto sono considerati frivoli e ho paura di essere criticato e giudicato.
Adamas ha scritto:l.pallad ha scritto:Ti capisco. Anch'io a volte mi sento arrabbiato al punto che avrei voglia di urlare ma non posso sfogarmi per non fare figuracce. E mi è difficile parlare dei miei problemi perché appunto sono considerati frivoli e ho paura di essere criticato e giudicato.
Nessun problema è frivolo. Se ti fà soffrire merita tutta l'attenzione del caso e non le critiche. Soprattutto se non sono critiche costruttive. Se ci stai così male dovresti cercare una persona fidata a cui parlarne e provarci. Non ti fa bene tenerti tutto dentro. Oppure se te la senti ne potresti parlare qui dove sei anonimo.
l.pallad ha scritto:Adamas ha scritto:l.pallad ha scritto:Ti capisco. Anch'io a volte mi sento arrabbiato al punto che avrei voglia di urlare ma non posso sfogarmi per non fare figuracce. E mi è difficile parlare dei miei problemi perché appunto sono considerati frivoli e ho paura di essere criticato e giudicato.
Nessun problema è frivolo. Se ti fà soffrire merita tutta l'attenzione del caso e non le critiche. Soprattutto se non sono critiche costruttive. Se ci stai così male dovresti cercare una persona fidata a cui parlarne e provarci. Non ti fa bene tenerti tutto dentro. Oppure se te la senti ne potresti parlare qui dove sei anonimo.
L'ho fatto. è qui che ho parlato dei miei problemi che mi feriscono e mi fanno arrabbiare (ed infatti sono venuto in questo forum proprio per poterne parlare senza temere di essere criticato e giudicato).
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