Sono circondata da persone tossiche. Ho sempre pensato di essere io il problema, che a limitarmi fosse la mia mente ma mi sto rendendo conto crescendo, che il piccolo insieme delle persone che fanno parte della mia quotidianità sono quelle che mi trasmettono maggiore insicurezza. No, non è la società a opprimermi, non è la mia scarsa autostima ma bensì il peso che do alle parole che mi vengono dette. Possibile che mi sento maggiormente giudicata dagli individui con cui ho un legame stretto anziché che dagli estranei? Ma la vera domanda é: perché sono proprio quelli che dovrebbero appoggiarmi e sostenermi ad avere una brutta opinione di me? Probabilmente non dovrebbe importarmi, insomma so perfettamente quel che valgo, il più delle volte, eppure in loro compagnia torno sempre a casa pensando: “e se avessero ragione?”
Una volta la mia migliore amica sentì la necessità di chiedere a bassa voce, poco distante da me, ma abbastanza vicino per poter ascoltare entrambe, conferma ad una persona, su chi delle due fosse più bella. Comportamento troppo infantile persino per lei. Eravamo fuori scuola dirette verso la via della casa, e questa ragazza, precisamente più grande perché amica della sua sorella maggiore, la salutò dietro di noi richiamando la sua attenzione. Quest’ultima accorgendosi della sua presenza le va incontro, lasciando me e un’altra avanti di qualche metro. Noi siamo rimaste ferme lì per darle la possibilità di scambiare due chiacchiere. Non potevo leggere il labiale della mia fantastica amica, ma percepii palesemente la situazione. La ragazza occhialuta, dopo la domanda che gli era stata fatta, mi rivolse uno sguardo veloce, per poi riprendere l’attenzione sulla mia amica ed esordire “è brutta, sei meglio tu” a tono di voce quasi impercettibile. Ho potuto notare lo sguardo soddisfatto della mia amica subito dopo aver ricevuto la notizia. Era più bella lei, ma perché le importava? Feci finta di nulla, ma a casa le scrissi un messaggio dicendo “sai che posso ascoltare quello che dici anche da lontano?” Non importa come finisce questo racconto, è solo un esempio per concretizzare il concetto. Basta sapere che siamo ancora amiche, ed è la persona che ho più vicino. Fa ridere.
P.s. evitate di dirmi che questi non sono problemi perché lo so, volevo solo sfogarmi perché sono un po’ demoralizzata in seguito a determinati avvenimenti.