DeadPool92 ha scritto:JustBreathing ha scritto:DeadPool92 ha scritto:A parte i soliti discorsi, che il male genera male....che quelle alla fine, sono frasi fatte, che nel momento in cui si provano certi disagi, te ne fotti altamente
Era anche iniziato bene. Poi però...Trasformarti come chi ti ha fatto del male, rischiando poi di far del male a tua volta, a persone che non ti hanno fatto nulla...non ti porterà mai a star meglio, anzi penso che la frustrazione di essere diventato ciò che hai odiato per quasi tutta la vita, sia una delusione grandissima nei propri confronti, che genererà un turbine infinito di malesseri.
...e boom con la solita filastrocca.
Nulla di personale, ma meglio sgombrare il campo da qualsivoglia wishful thinking: io faccio parte del lunghissimo elenco di vittime di bullismo che non solo non ha mai ricevuto giustizia da nessuno, e dico NESSUNO ("eh ma sono cose che succedono a tutti, sai solo lamentarti..." e va bene, avete ragione voi, senza sarcasmo) ma che ha visto la sua vita peggiorare ogni giorno sotto ogni punto di vista, fino al bel giorno in cui arrivò la diagnosi di disturbo da stress post traumatico.
Da quel giorno ogni centesimo che guadagno e che non spendo in beni di prima necessità o con le rate della macchina finisce dritto sparato nelle tasche di psicoterapeuti/psichiatri vari.
Recentemente però sono diventato io stesso più cattivo. Non al punto di usare violenza deliberatamente contro nessuno, ma eliminando dal mio carattere qualsiasi briciolo di empatia, bontà e gentilezza che vada oltre il rispetto dovuto a tutti. Tant'è che oltre a non scrivere a nessuno da anni, discuto in continuazione con le pochissime persone che ancora mi danno retta (ricordate il "sai solo lamentarti"? Bene, ora tocca a me)
Sto meglio? No.
Mi sento più forte e meno vulnerabile? Sì.
Quando subisci tanto odio senza ragioni apparenti i casi sono due: o continui a credere al se-vuoi-puoi pigliando solo calci dove non c'è sole in continuazione, o ti fai una ragione del fatto che evidentemente non fai per nessuno e quindi meglio regolarti di conseguenza.
Credo che ognuno abbia i propri punti di vista, e non ti avrei detto nulla se tutto ciò avesse migliorato la tua vita, rendendoti più sereno con te stesso, ma da come scrivi non sembra...Non penso che le mie parole possano aiutare qualcuno, perchè rimangono discorsi e confronti nulla di più, ma la propria vita la viviamo noi stessi, con le proprie paure e debolezze....In tante cose io mi lamento, e a giro in fondo tutti ci lamentiamo...ma è forse un problema? penso che in questo caso te lo stia ponendo più tu come un problema...Le mie a volte possono essere le solite filastrocche, ma purtroppo la realtà dei fatti è questa, solo che spesso non vogliamo accettarlo, perchè difficile e scomodo...Io stesso sono andato da psicologi e psicoterapeuti, e credo che siano un grande supporto ed aiuto, lo credo veramente, ma il punto è che il lavoro più grande bisogna farlo noi stessi, se ci crogioliamo su l'etichetta che ci assegnano del tipo "disturbo da...malato di...." è solo una scusa per dire a noi stessi "guarda come sono diventato per colpa di....ormai non posso farci niente...solo con farmaci o professionisti posso risolvere" chiudendo il nostro cuore sempre di più, fino a convincerci di essere diventati ciò, che poi nel profondo non siamo. Ripeto se tutto ciò ti avrebbe reso più felice, perchè hai scoperto un tuo io che ti rappresenta di più, alzo le mani...ma ripeto da come ne parli continua a farti star male, e il punto è....ne vale davvero la pena?
Guarda, mi hai convinto: la mia diagnosi è una scusa, le filastrocche sono la verità, i soldi per i dottori non sono buttati, da oggi si cambia registro!
Uscirò e offrirò un caffè alla prima persona che incontro e di sicuro non mi vedrà come un matto, poi andrò a cercare in rete qualcuno con cui parlare di quello che mi piace e di sicuro non risponderà che non capisco un c***o perché mi piace la merda, poi...che altro potrei fare? Ah sì, chiamerò il mio psicoterapeuta dicendogli che lo pago troppo poco e che venderò pure i vestiti per dargli più soldi, dirò alla compagna con cui vivo da separato in casa che la amo e lei di sicuro mi mostrerà quell'affetto che non mi mostra da mesi, poi stasera esco e faccio bisboccia con persone che di sicuro non mi prenderanno per lo scemo del paese vedendomi solo!
Eh che bella la vita con le lezioni gentilmente concesse dai bulli... Qualche volta sto esperimento comunque lo faccio davvero, poi prendo nota di tutto il bene che ne ho ricavato e riporto appena possibile. Lo farei se non fosse che quel crogiolo, scusa o quello che è del mio disturbo prevede che quando mi fanno del male me lo ricordo a vita perché si trasforma in altri traumi.
Il male è uno schifo, ma è equo: ti svuota ma ti protegge. Chiede in cambio solo la tua anima, che per la tua incolumità è un prezzo onesto. Di sicuro più onesto del "sii buono con te stesso".
Buona giornata, ti augurerei tante buone cose ma non credo tu ne abbia bisogno con gli insegnamenti che ti ha donato quella grazia di Dio del bullismo.