Come da titolo, ho una rabbia repressa enorme a causa del bullismo subito da ragazzo a scuola, e ora da piccole provocazioni di alcuni colleghi sul posto di lavoro....il punto è semplice: prego ogni giorno della mia vita per vederli tutti morti, TUTTI, dal primo all' ultimo.
All' inizio avevo paura anche solo a pensare ad una cosa del genere, dettata dalla solita diceria "non si augura mai la morte a nessuno, altrimenti ti torna indietro" adesso non me ne frega più nulla, di morire....mi torna indietro? Amen! L' importante che muoiano prima gli altri, voglio gustarmi il sapore di sapere che sono morti, magari pure male, dopo un intensa agonia in un letto d' ospedale in mezzo alle loro feci e senza nessuno vicino a loro.
Vedessi una pigrafa col loro nome giuro che festeggio ma festeggio tanto, al parcheggio dove lavoro spero che un "collega" di questi mi attraversi sbadatamente la strada, ed io sbadatamente accellero, dicendo poi di non averlo visto, peccato non capiterà mai un occasione del genere. Sono cattivo? Sono malvagio? Senza cuore? Mi dispiace davvero molto ma la rabbia repressa è cosi tanta che della morale non me ne importa più niente, ho provato a sfgogarla in altri modi, ma puntualmente ritorna sempre, è come una pentola a pressione che ogni tanto senza alcuna ragione apre la valvola di sfogo, ed inizio a provare un ira e un istinto omicida crescente, dura circa 15 minuti, arrivo al punto di tremare forte, (mi è successo anche poco fà, ecco perchè sono qui a scrivere) e vorrei solo uccidere in quei momenti....che fare?